Figlio (Fontainebleau 1554 - Château-Thierry 1584) di Enrico II, re di Francia, e di Caterina de' Medici; ambiziosissimo, si pose in contrasto, durante le guerre civili, con Carlo IX e, successivamente, [...] EnricoIII, suoi fratelli. Ottenuto il titolo di duca d'Angiò (1576), divenne il difensore dei Paesi Bassi in rivolta contro la Spagna. Un suo tentativo di ottenere la sovranità effettiva, con l'aiuto della madre, fallì (1581) per la resistenza ...
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Comico dell'arte (n. Padova verso la seconda metà del sec. 16º); celebre Pantalone nella compagnia dei Gelosi. A Milano nel 1574 e poi a Venezia, fu richiesto da EnricoIII in Francia, ma egli non vi si [...] recò che dopo i trionfi di Vienna (1576), nel 1577. Nel 1582 a Mantova, a Vienna nel 1585, non si hanno poi sue notizie precise: dal 1599 al 1604 avrebbe fatto parte della compagnia degli Andreini ...
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Gentiluomo e avventuriero francese (Caux, Normandia, 1360 circa - Grainville-la-Teinturière 1425); insieme a G. de la Salle sbarcò alle Canarie (1402), la cui scoperta gli venne erroneamente attribuita, [...] e ne prese poi possesso a nome di EnricoIII di Castiglia, fondandovi una prima colonia europea e restandovi fino al 1406. Lasciò una relazione manoscritta della sua conquista, pubblicata per la prima volta nel 1630 e poi più volte ristampata. ...
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Discendente (n. 1198 - m. 1245) della famiglia dei conti di Barcellona. Divenuto conte di Provenza (1209), sposò Beatrice di Savoia, da cui ebbe quattro figlie, tutte sposate a sovrani (Dante, Par. VI, [...] 134): Margherita a Luigi IX di Francia, Eleonora a EnricoIII d'Inghilterra, Sancia a Riccardo di Cornovaglia, re dei Romani, e Beatrice, erede della contea di Provenza, a Carlo d'Angiò. Fu gran protettore di trovatori. ...
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Figlio cadetto (n. 1555 - m. Sully, Autun, 1630) di Gaspard. Nelle guerre civili, contrariamente al fratello Guillaume, si schierò con la Lega cattolica; combatté contro EnricoIII (1588), poi contro Enrico [...] IV, ottenendo dai capi della Lega cattolica la nomina di maresciallo e governatore di Rouen. Nel 1592 prese le armi in Borgogna, contro lo stesso suo fratello. Scrisse sotto il titolo di Mémoires una vita ...
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Pittore, disegnatore e architetto bolognese (m. forse Breda 1536), allievo di Raffaello. Si recò (1520) nei Paesi Bassi per incarico di Leone X per sollecitare l'esecuzione degli arazzi per la Sistina [...] su disegno di Raffaello. Incontrò ad Anversa A. Dürer, con cui strinse amicizia. Ritornò poi nei Paesi Bassi al servizio del conte EnricoIII di Nassau che lo incaricò della ricostruzione del castello di Breda. ...
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Figlia (n. 1552 - m. Parigi 1596) di Francesco di Guisa. Sposò (1570) Luigi II di Borbone duca di Montpensier ed ebbe parte attiva nella politica specialmente a partire dal 1588. Ostilissima a EnricoIII, [...] fu l'ispiratrice principale dell'insurrezione parigina del maggio di quell'anno (la journée des barricades) ed ebbe gran peso nel persuadere il monaco J. Clément ad assassinare il re ...
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Regina d'Ungheria (n. verso il 985 presso Ratisbona - m. monastero di Niedernburg 1060); moglie del re Stefano I, ebbe parte importante nella conversione dei Magiari. Rimasta vedova nel 1038, fu aspramente [...] combattuta dal successore di Stefano, Pietro Orseolo, fatta prigioniera e maltrattata. Liberata dal re EnricoIII nel 1045, si fece monaca nel monastero benedettino di Niedernburg presso Passavia, di cui divenne badessa. ...
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Musicista (Valenciennes 1525 circa - Parigi 1601). Nel 1564 si stabilì a Parigi, dove fu maestro presso il duca d'Angiò (poi EnricoIII) e a corte; fu anche presso Guglielmo d'Orange in Olanda e infine [...] nuovamente alla corte di Francia. Scrisse salmi ugonotti, e varie musiche (compresi alcuni salmi) in ritmica "misurata all'antica" (cioè quantitativa), canzoni francesi e altre polifonie profane ...
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Figlio o nipote (m. 1260 circa) di Pietro des Roches; precettore di EnricoIII d'Inghilterra; dal 1232 segretario e tesoriere privato di questo re, ne favorì l'assolutismo, evitandogli il controllo della [...] nobiltà. Macchinò (1234) l'assassinio di Riccardo Marshal, capo della fazione ostile all'influenza straniera nel regno. Costretto a dimettersi, riuscì in seguito (1257) a riacquistare la benevolenza del ...
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contratto di espansione loc. s.le m. Strumento di programmazione aziendale, basato su un accordo tra impresa e governo, che consente anche di programmare nel tempo un piano di assunzioni nel quale indicare il numero dei lavoratori da assumere...
favorito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di favorire; nel sign. 2, sul modello del fr. favoris]. – 1. a. Preferito, prediletto: il mio poeta f.; il mio motto f.; i suoi cavalli f.; il nipote f. del granduca; fig.: i f. della sorte. b. Chi,...