Umanista (n. Firenze 1535 - m. in Francia fine del sec. 16º). Esule nel 1562 per ragioni politiche, pubblicò a Parigi, dove godé il favore di Caterina de' Medici e di EnricoIII, alcuni antichi testi tra [...] cui il Corbaccio del Boccaccio (1569) e il De vulgari eloquentia di Dante (1577), prima edizione del trattato nella sua veste originale (il Trissino nel 1529 ne aveva pubblicato una traduzione) ...
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Retore (sec. 11º), fu cancelliere (1047) e poi (1048) cappellano di EnricoIII. È autore di un trattato di retorica (De materia artis) andato perduto e della Rhetorimachia (1047 circa), esercitazione retorica [...] in cui finge di misurarsi col cugino Rotilando difendendosi da calunnie di lui e a sua volta accusandolo ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] la crescita del fenomeno cittadino cominciava a spiazzare il potere regio e imperiale.
Maggiore respiro ebbe l’azione politica di EnricoIII (1039-56), che con il sinodo di Sutri (1046) depose i tre papi espressione della nobiltà romana imponendo il ...
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Figlio (n. forse a Valenciennes tra il 1274 e il 1276 - m. Buonconvento 1313) di EnricoIII, conte di Lussemburgo, e di Beatrice di Avesnes e di Beaumont. Scese in Italia (1311) per restaurare il potere [...] imperiale e porre fine alle rivalità tra guelfi e ghibellini ed essere incoronato imperatore (1312), ma incontrò l'ostilità di papa Clemente V, Filippo IV di Francia e Roberto d'Angiò, re di Napoli, marciando ...
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Ordine, Nuccio. – Storico della letteratura e filosofo italiano (Diamante 1958 - Cosenza 2023). Visiting professor nei più importanti atenei statunitensi ed europei, dal 2001 professore ordinario di Teoria [...] di quei saperi il cui valore essenziale è scevro da finalità utilitaristiche, Tre corone per un re. L'impresa di EnricoIII e i suoi misteri (2015), serrata indagine sulla politica attuata dal sovrano francese per porre fine ai fanatismi e alle ...
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Nobile famiglia anglo-normanna che ebbe in Inghilterra, dopo la conquista normanna, grande potere per circa due secoli e mezzo. Fu fondata da Richard Fitz Gilbert (m. 1090 circa), cugino di Guglielmo il [...] , IX conte di C. (1243-95), fu con Simon de Montfort capo del partito baronale e si ribellò più volte a EnricoIII. Signore nelle Marche gallesi, avversò con energia la politica accentratrice di Edoardo I. Non di meno, durante l'assenza di Edoardo ...
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Titolo inglese assunto dal conte di Bretagna e dai suoi eredi durante il regno di Guglielmo I. Fu poi (1241) da EnricoIII conferito a Pietro II di Savoia, zio della regina Eleonora, e quindi (1268) ritornò [...] , marito di Caterina di Francia, fu creato conte di R. nel 1453; il titolo, passato al figlio Enrico, fu assorbito dalla corona quando questi salì al trono come Enrico VII (1485). Il primo duca di R. (1525-36) fu Henry Fitzroy, figlio naturale di ...
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Federico dei duchi della Bassa Lorena (m. Firenze 1058), fratello del duca Goffredo il Barbuto. Arcidiacono di S. Lamberto a Liegi, fatto venire in Italia da Leone IX e nominato cancelliere e bibliotecario [...] (1057). La sua elezione significò da parte della Curia una dichiarazione di nullità del privilegio del 1046 imposto da EnricoIII, privilegio che dava all'imperatore il diritto di designazione nell'elezione pontificia. Di far accettare all'Impero l ...
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Poeta (Chartres 1546 - abbazia di Bon-Port, presso Rouen, 1606). Pose la sua penna e i suoi versi al servizio dei sovrani, EnricoIII ed Enrico IV, e dei gentiluomini di corte, e raggiunse fama grandissima, [...] tale da oscurare lo stesso Ronsard. Più che alla Pléiade, di cui pure ripeté moduli e accorgimenti stilistici, si rifece alla tradizione petrarchesca: molte liriche e moltissimi sonetti non sono che abili ...
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Uomo di corte e storico francese (n. Bourdeille 1540 circa - m. 1614); viaggiò molto (in Italia tre volte) al servizio di Carlo IX ed EnricoIII; combatté nelle guerre di religione contro i protestanti [...] (1568-69; 1572-73); ma visse soprattutto a corte, finché, per una caduta da cavallo, non si ritirò nelle sue terre. Perfetto conoscitore della vita di corte sotto gli ultimi Valois, la ritrasse con felicità ...
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contratto di espansione loc. s.le m. Strumento di programmazione aziendale, basato su un accordo tra impresa e governo, che consente anche di programmare nel tempo un piano di assunzioni nel quale indicare il numero dei lavoratori da assumere...
favorito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di favorire; nel sign. 2, sul modello del fr. favoris]. – 1. a. Preferito, prediletto: il mio poeta f.; il mio motto f.; i suoi cavalli f.; il nipote f. del granduca; fig.: i f. della sorte. b. Chi,...