VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] di una loro migliore e più adeguata sistemazione.
Si rinvennero intanto il pavimento della basilica costantiniana, il muro costruito da Antonio da Sangallo ilgiovane nel 1538, onde separare la crescente nuova basilica da quella parte rimasta ...
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GUGLIELMO I principe d'Orange, conte di Nassau, detto il Taciturno
Adriano H. Luijdjens
Nacque il 24 aprile 1533, primogenito di Guglielmo di Nassau-Dillenburg e di Giuliana di Stolberg, nel castello [...] per la terza volta con Carlotta di Borbone, imparentata a Enrico III di Francia, dall'assemblea fu nominato nuovameme statolder , chiamarono un altro governatore nel paese: ilgiovane Mattia d'Austria, il quale avrebbe dovuto, nel loro intento, ...
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La romana Faventia è città della Romagna (prov. di Ravenna, Emilia), situata lungo la Via Emilia, quasi a mezza strada fra Bologna e Rimini. È posta tutta in pianura (35 m. s. m.), presso la confluenza [...] verso il 740 i Longobardi, che in quegli anni concedono al vescovo una parte del contado, concesso poi (1017) da Enrico eminenti artisti specialmente toscani: per il duomo a Giuliano da Maiano e Lapo Portigiani ilGiovane, a Benedetto da Maiano per ...
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SARAGOZZA (sp. Zaragoza; A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Pietro BOSCH GIMPERA
Nino CORTESE
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Capitale storica dell'Aragona e capoluogo dell'omonima provincia; sorge a 41°39′24″ N. e [...] di sua madre Ana de Gurrea, opera di Gil Morlanes ilGiovane (sec. XVI); nella cappella di S. Michele, , oltre il ponte sull'Ebro.
Occupata dagli Svevi nel 452 e da Enrico a capo dei Visigoti intorno al 466, cadde in potere degli Arabi verso il 714. ...
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INNO (dal gr. ὕμνος, lat. hymnus)
Giuseppe DE LUCA
Nicola TURCHI
G. Co. *
L'inno si può definire come una forma speciale e più elevata di preghiera, dalla quale si distingue perché è associato al [...] celebrazione liturgica (cfr. Patrol. Lat., XVI, coll. 1017-18). Ilgiovane Agostino, con la sua testimonianza (Confess., IX, 7), conferma Mater e Salve Regina. Il borgognone Wipo, cappellano di corte di Corrado II ed Enrico III, è autore della ...
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REIMS (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Léopold Albert CONSTANS
Pierre LAVEDAN
Guido BONOLIS
Città della Francia settentrionale, nel dipartimento della Marna, capoluogo del circondario omonimo, [...] sono da menzionare segnatamente una serie di disegni di Holbein ilGiovane e di L. Cranach (ritratti degli elettori di Sassonia), D'altra parte un'università, istituita nel 1548 da Enrico II su richiesta del cardinale Carlo di Lorena, attirava ...
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TERNI (A. T., 24-25-26 bis)
Marina EMILIANI SALINARI
Giuseppe LUGLI
Achille BERTINI-CALOSSO
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Il più popoloso centro dell'Umbria, capoluogo di provincia. Sorge, a circa 130 m. s. m., sul margine orientale [...] il palazzo Pierfelici col portale del primo Cinquecento, e il palazzo Spada, ultima opera di Antonio da Sangallo ilGiovane albori del Risorgimento. Nel 1867 da Terni mossero Giovanni ed Enrico Cairoli con la colonna dei loro settanta compagni.
La ...
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Nacque in Firenze il 21 luglio 1515, nel popolo di San Pier Gattolini, da Lucrezia di Mosciano e da ser Francesco Neri notaio, oriundo da famiglia nobile, di mediocre fortuna, passata nel sec. XV da Castelfranco [...] : vendé quindi i suoi libri, e ne diede il prezzo ai poveri. Aveva 23 anni, e mentre Paolo III preparava la pace politica necessaria per aprire il concilio della tanto invocata riforma, ilgiovane laico fiorentino, senza parlare di riforme, con opere ...
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Nacque ad Angers negli ultimi mesi del 1529 o nei primi del 1530, da famiglia, probabilmente, della vecchia borghesia cittadina; l'affermazione, più volte ripetuta, che la madre fosse ebrea, è per lo meno [...] . Ma le cure massime sono per il diritto, che apre al giovane anche la possibilità dell'insegnamento universitario. , ad un tempo, quella dei cortigiani. In ultimo, lo stesso Enrico III, con cui pure egli prima ha avuto dimestichezza, gli diviene ...
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GUGLIELMO il conquistatore, re d'Inghitlterra
Reginald Francis Treharne
GUGLIELMO il conquistatore, re d'Inghitlterra - Nato nel 1027, figlio naturale di Roberto I, duca della Normandia, e di Arlette, [...] duca nel luglio 1035, quando morì Roberto. Insieme con Enrico I di Francia, suo sovrano feudale, le e protettore permise ai suoi vassalli di sostenere ilgiovane Arnolfo e si rifiutò di riconoscere Roberto il Frisone anche quando Arnolfo era caduto a ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...