Figlio maggiore di Edoardo II, nacque il 13 novembre 1312. Accompagnò sua madre Isabella di Francia, quando essa si ritirò alla corte di suo fratello Carlo IV nel 1325; e lì nel 1326 Isabella combinò il [...] l'aiuto di Enrico, conte di Lancaster, dei nobili e del partito influente dei funzionarî (officials), diretti dal vescovo Stratford, obbligava Edoardo II ad abdicare. Così il 24 gennaio 1327 ilgiovane Edoardo divenne re.
Benché il parlamento avesse ...
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Da Giacomo I d'Inghilterra e da Anna di Danimarca, nasceva il 19 novembre 1600 C., che riceveva i titoli di duca di Albany e di York. La morte del fratello primogenito Enrico ne faceva, il 1612, l'erede [...] si recò di persona a Madrid, insieme con il duca di Buckingham. Ma il progetto andò in fumo; nell'ottobre ilgiovane principe ritornava a Londra, l'anno seguente sposava Enrichetta Maria di Francia, figlia di Enrico IV. Poco dopo, la morte del padre ...
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TOLONE (Toulon; A. T., 35-36)
Luchino FRANCIOSA
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Guido ALMAGIA
Citta della Francia meridionale, sul Mediterraneo, sulla costa alta e frastagliata fra Nizza e Marsiglia, [...] terra. Della stretta cinta medievale non rimane più traccia. Enrico IV le sostituì una nuova cinta a bastioni poligonali queste nuove direttive rifulse il genio del maggiore di artiglieria Napoleone Bonaparte. Ilgiovane ufficiale ideò di concentrare ...
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ORANGE (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Léopold Albert CONSTANS
Jean Jacques GRUBER
Georges BOURGIN
Adriano H. LUIJDJENS
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Città della Francia sud-orientale, nel dipartimento di Valchiusa, 29 km. [...] Guglielmo, Maurizio, lo statolder olandese, noto col nome di Maurizio di Nassau, il quale morì nel 1625, anch'egli celibe. Il più giovane dei tre fratelli, Federico Enrico, figlio della quarta moglie di Guglielmo I, gli successe. Questi ebbe un solo ...
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PARRUCCA (fr. perruque; sp. peluca; ted. Perrücke; ingl. wig)
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
George MONTANDON
Antichissimo è l'uso di aggiungere capelli finti per aumentare il volume della pettinatura; [...] seta o di lana, impolverate di ciprie e di profumi. Durante il regno di Enrico IV la parrucca parziale forma un edificio a punta sulla testa ( obbligatoria per la caccia e il ballo (1640-1680). Nel 1620, quando ilgiovane Luigi XIII, divenuto calvo, ...
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Nato nel 1508, morto nel 1582, famoso specialmente pel suo governo nei Paesi Bassi, da lui tenuto ferreamente in nome di Filippo II re di Spagna, dal 1567 al 1573. Si ha, di lui, un ritratto terribile: [...] impresa collegata con la guerra generale tra Filippo II ed Enrico II, dovette ritirarsi di fronte al Guisa e temporeggiare, . E poiché il duca lo prevenne, ammogliando il figlio ad una cugina, Filippo relegò ilgiovane a vita e il padre per quattro ...
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Di famiglia greca patrizia, originaria di Comne presso Adrianopoli, ricca poi di vasti possessi in Anatolia, nel bacino del Qizil Irmatl, a Qastamūnī. Il padre, Giovanni, era fratello del famoso generale [...] e, contro il papa, l'appoggio di Enrico IV. Cercò anche di far insorgere la Puglia. Cosicché, quando Roberto il Guiscardo dové opposizioni di corte e di parte. Tolse di mezzo ilgiovane collega Ducas, si liberò dell'influsso dell'imperatrice Maria ...
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Figlio di Carlo di Borbone duca di Vendôme e di Francesca di Alençon, nacque il 22 dicembre 1523 al castello di La Ferté-sous-Jouarre. Creato vescovo di Nevers nel 1540, otteneva nel 1544 anche il vescovato [...] un deciso mutamento nella sua linea di condotta. Viste fallire le sue speranze di strappare i nipoti, ilgiovane principe di Condé ed Enrico di Navarra, al calvinismo, egli si staccava infatti dalla famiglia, preoccupandosi soltanto di salvare ...
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È una fondazione cisterciense, sorta al principio del sec. XII in Savoia, sulla sponda occidentale del lago del Bourget. La data di erezione non è sicura. Pare che alla fine del sec. XI alcuni monaci eremiti, [...] avvenne sotto l'abate Amedeo di Hauterive e i suoi successori Enrico di Massy (1160-73) e Goffredo d'Auxerre (1162-90 . Alcuni abati furono illustri: il Bolomier, l'Estavayer, ilgiovane Emanuele Filiberto, il card. Alessandro Farnese, nipote di ...
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‛IRĀQ (XIX, p. 528 e App. I, p. 737)
Enrico MACHIAVELLI
Popolazione (XIX, p. 532). - Una valutazione del 1938 stimava a 3,7 milioni gli abitanti; un censimento del 1945 ha dato 4.611.350 ab.
Agricoltura [...] banca centrale.
Storia. - Nell'aprile 1939, proprio alla vigilia della seconda Guerra mondiale, l'‛Irāq perdeva per un incidente automobilistico ilgiovane re Ghāzī. Gli succedeva il figlio Faiṣal II, sotto la reggenza dello zio ‛Abd el-Ilāh, mentre ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...