DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] rivela inoltre il consistente impegno ceramico e scultoreo di Luca Bartolomeo ilGiovane.
Il castello fu resto non molto dopo, con la morte di Enrico II (1559), la destituzione del Delorme ed il rientro del Primaticcio nei favori della corte di ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] Cattaneo, Francesco Cappella, Mauro Picenardi, Saverio della Rosa, Vincenzo Orelli, Giovan Battista Dell'Era, Enrico Albricci, per non citare che i maggiori). Il C. svolse così il ruolo - insolito e in certo modo ambiguo - di mecenate per interposta ...
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VITTORE II, papa
Wolfgang Huschner
Andrea Verardi
VITTORE II, papa. – Al secolo Gebhard, nacque in Svevia, da un ramo della famiglia dei conti di Kühbach (Baviera), figlio di Hartwig (I), a sua volta [...] che era anche la data del suo compleanno.
Si recò poi con Enrico IV ad Aquisgrana (fine novembre-inizi dicembre 1056), ove ilgiovane re sedette sul celebre trono di Carlomagno, il che, tradizionalmente, simboleggiava l’inizio del regno di un nuovo ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] ad ind.; F. Mazzonis, Per la religione e per la patria. Enrico Cenni e i conservatori nazionali a Napoli e a Roma, Palermo 1984, pp . 163 s.; A. Milanese, Ilgiovane Fiorelli, il riordino del medagliere e il problema della proprietà allodiale del R. ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Figlio illegittimo di Giovanni (II) ilGiovane (m. nel 1342), fu il terzo della famiglia con questo nome. In data imprecisata divenne [...] tregua, l'Alagona approfittò della sua partenza per nuove devastazioni attorno a Vizzini.
Sia le perdite subite, sia il ritorno di Enrico Rosso alla parzialità catalana, resero più grave la situazione per i Chiaramonte: nell'agosto 1360 Lentini fu ...
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THAYAHT, Ernesto (Ernesto Michahelles)
Mauro Pratesi
Nacque a Firenze il 21 agosto 1893 dal tedesco Karl Heinrich, alto dirigente bancario, e da Mary Florence Ibbotson, anglo-americana. Il padre [...] del 2 agosto 1917, inviata alla nonna, nella quale ilgiovane riferiva come «determinante» l’amicizia che aveva instaurato con i «traiettiva»; con il gruppo futurista partecipò alla Biennale di Venezia del 1932, e con Enrico Prampolini alla V ...
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SCIASCIA, Leonardo
Paolo Squillacioti
– Primo di tre fratelli, nacque l’8 gennaio 1921 a Racalmuto, da Pasquale (1887-1957) e da Genoveffa Martorelli (1898-1979), seguito da Giuseppe (1923-1948) e Anna [...] che divennero presto i poli di una precoce formazione che per ilgiovane Sciascia coincise con l’affrancamento da un «pirandellismo di natura legate all’Ente nazionale idrocarburi (ENI) di Enrico Mattei, Il Giorno e Gatto selvatico, dove mostrò di ...
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VITTORINI, Elio
Virna Brigatti
– Primo di quattro fratelli, nacque a Siracusa il 23 luglio 1908, da Sebastiano (capostazione, autodidatta e poeta di fama locale) e da Lucia Sgandurra.
Nonostante i precoci [...] entrò in contatto epistolare anche con Enrico Falqui: tramite queste conoscenze, pubblicò su E. V. Letteratura in tensione, Firenze 2008; E. Esposito, Maestri cercando. Ilgiovane V. e le letterature straniere, Milano 2009; Id., E. V., scrittura e ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] la questione del rinnovo del titolo di legato all'arcivescovo Enrico di Winchester, titolo cui aspirava anche Teobaldo di Canterbury: . 17 s.) che fu in tale occasione che ilgiovane Tommaso Becket, allora al servizio dell'arcivescovo di Canterbury ...
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CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] chirurghi della città, che lo rifiutarono, chiamò alla guida dell'Istituto ilgiovane chirurgo di Imola, il C., che ne assunse ufficialmente la direzione il 1º genn. 1899. La scelta non fu priva di contrasti e vi fu chi poté affermare pubblicamente ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...