GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] dalla nobiltà. Una prima congiura guidata da Enrico di Montescaglioso e fiancheggiata da Riccardo di Molise venne sventata (ma anche il notaio Matteo e il gaito Riccardo finirono in prigione), mentre a marzo ilgiovane re rientrava già a Palermo. Nel ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] tempo ad affrescare solo Agar nel deserto poi subentrò il C. ed infine ilgiovane Pietro da Cortona alla sua prima impresa pubblica voluto da Maria de' Medici, moglie di Enrico IV di Francia, per il palazzo del Lussemburgo a Parigi, in cui si ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] IV e di Riccardo III, era stato giustiziato in segreto nel 1478, mentre ilgiovane fratello Edward fu recluso nella Torre di Londra dopo la conquista del trono da parte di Enrico VII, per essere infine condannato a morte nel 1499, con l’accusa di ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] E così il giorno seguente l'ingresso di E. a Bologna si radunò il Consiglio comunale per deliberare che ilgiovane re mai di Donoratico (figlio del famoso "conte Ugolino") e madre di Enrico ed Ugolino, lascia i suoi diritti sul Regno di Sardegna, in ...
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SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] della sua dimora suburbana di Cricoli, e aver conosciuto ilgiovane Andrea Palladio, che sappiamo in possesso dei suoi libri). per Sebastiano un periodo d’incertezza, specie perché Enrico II modificò alla radice la politica culturale ‘italocentrica’ ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] Nicocle, dedicate al figlio di Leonello d'Este, Niccolò.
Nel 1463 ilgiovane Niccolò, che dopo la morte del padre era stato posto sotto la ammissione nella lega di Enrico VII d'Inghilterra e per includervi anche il re di Scozia. Inoltre il C. tentò di ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] repressa finalmente la rivolta in Sicilia, incarcerato e mutilato ilgiovane Bonello, ripulita Palermo dagli oppositori grazie all'opera di , al quale potrebbe non essere rimasto estraneo Enrico Aristippo, l'illustre letterato e traduttore di filosofi ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] a Lucca La sacerdotessa d’Irminsul (Romani) e La gioventù di Enrico V, e Maria Luisa di Borbone lo elesse maestro onorario della Real a frenare la circolazione dell’opera paciniana. Ilgiovane Felix Mendelssohn vide Il corsaro a Roma, e scrisse alla ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] A. Luzio e R. Renier, tracciano un quadro minuzioso della fastosa corte di Enrico VIII, e ci mostrano ilgiovane sovrano completamente immerso nei piaceri e il Wolsey onnipotente e detentore dell'effettivo, potere nel regno.
Una fonte importante per ...
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MONOD, Pierre
Andrea Merlotti
MONOD, Pierre. – Nacque a Bonneville, nel Faucigny, nel 1586, da Georges, avvocato e membro della piccola nobiltà, e da Nicoline de Pobel, esponente di una famiglia della [...] in rapporto col padre del M. e aveva avuto modo di conoscere e apprezzare ilgiovane studioso. Lo stesso M., anni dopo, riportò alle pressioni di Francesco di Sales il suo ingresso a corte (cfr. lettera a Madama Reale, riprodotta in Ricotti, V, pp ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...