TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] . nel 704 ca.) siano di fabbricazione locale. Batilde, giovane schiava di origine anglosassone data in matrimonio al re di il suo nome ricorre infatti quattro volte nei libri contabili del re d'Inghilterra Enrico III (1216-1272) tra il 1239 e il ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] nazione. I restauri diretti dal giovane Eugène-Emmanuel Viollet-le-Duc Lotaringia e l'Italia, esteso dal regno di Enrico II (1002-1024) a quello di Federico Barbarossa di una nuova Raumordnung. Si aprì così il problema dei contatti e degli scambi, in ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] ; Al Andalus, 1992, p. 192ss.). Il c.d. Reitermantel dell'imperatore Enrico II (Bamberga, Diözesanmus.), generalmente datato al a uno dei pilastri del Georgenchor della cattedrale, che mostra un giovane c. coronato (Die Zeit der Staufer, 1977-1979, I ...
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] essi fanno mostra ed è costretta a ipotizzare che un imperatore come Enrico VI potesse essere rappresentato senza corona e in veste da cavaliere, con , a rendere ragionevole il riconoscere in Federico II il sovrano, giovane di aspetto e incoronato ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] diversa nascita, l'indicazione "de Pisis". Ora a Pisa tra il 1290 e il 1315 - termini estremi entro cui si può porre la formazione di 1959) dal Wundram. 4) A. avrebbe lavorato da giovane al cantiere orvietano, uno dei principali centri italiani - con ...
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Costruttivismo
Max Bill
di Max Bill
Costruttivismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Costruttivismo o costruzione: a) il significato storico del termine costruttivismo; b) il costruttivismo utilitaristico; [...] progetti per proiezioni in serie. Nel 1938 egli incontrò dopo molti anni il suo amico Max Bill, che lo mise in contatto con R.
Alla giovane generazione appartengono in Italia Getulio Alviani (n. 1939), Marina Apollonio (n. 1940), Enrico Castellani ( ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] .
Su commissione del principe Enrico di Prussia, conosciuto a Roma attraverso Luigi di Baviera, il C. eseguì una grande quella "Zerstreuung derWelt" che Goethe lamentava nel C. giovane fu sì il suo limite ma anche la condizione psicologica che lo ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] perdute pitture della sala di Enrico III nel complesso di di Notre-Dame di Parigi, eseguito tra il 1200 e il 1210, in un programma dominato dal Giudizio una capra o su un caprone; la Collera è un giovane uomo che si pugnala, su un leopardo o su un ...
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Anglonormanna, Arte. Pittura
D. Park
PITTURA
La piccola chiesa di Coombes (Sussex), che sorge isolata sul fianco di una collina non lontano dal canale della Manica, riassume nelle sue pitture murali, [...] Petit-Quevilly, la residenza fondata presso Rouen nel 1160 da Enrico II, databile al 1170 ca., prima cioè che l'edificio figli, che non esiteranno a tormentarmi fino alla morte. Il più giovane, che ora io abbraccio con immenso affetto, alla fine ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] cura del volto e del corpo del giovane dio in cui l'artista esprime il suo ideale di bellezza.
A questa delicata , al momento non individuate, tra le quali i ritratti del Re Enrico IV di Francia e del Granduca Ferdinando I de' Medici (Baldinucci). ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...