COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] letterariamente trasfigurata, del proprio profondo amore verso ilgiovane nobile, e dell'orgoglio aristocratico, della nell'estate il C. si allontanò da Gaspara per recarsi a Parigi ove assisté al matrimonio di Diana, figlia naturale di Enrico II, ...
Leggi Tutto
Este, Marchesi d'
SSante Bortolami
Della dinastia d'Este (castello dei colli Euganei meridionali), attiva in un'area che costituiva una strategica zona di cerniera fra Veneto, Emilia e Lombardia, i [...] dell'Impero.
Azzo VI godette senz'altro dei favori di Enrico VI e Filippo di Svevia. Nei confronti di Ottone VI di s'incontrò a Roma col concorrente al trono imperiale, ilgiovane Federico, impegnandosi a scortarlo nel difficoltoso viaggio verso la ...
Leggi Tutto
PIZZETTI, Paolo. – Nacque a Parma il 24 luglio 1860, da Virginia Lombardini ed Ernesto, segretario della procura presso la Corte regia della stessa città, poi giudice nei tribunali di Forlì e di Reggio [...] da Enrico Pucci, mentre questi era impegnato con Giuseppe Pisati nell’esecuzione di misure gravimetriche in Roma.
Il suo primo impegno scientifico fu nell’ambito delle menzionate ricerche di Pisati e Pucci, alle quali ilgiovane Pizzetti contribuì ...
Leggi Tutto
Protagonista dell’Illuminismo
Geniale e versatile scrittore dell’Illuminismo francese, François-Marie Arouet detto Voltaire praticò, per oltre un sessantennio e con costante successo, i più vari generi [...] della tragedia Edipo e della narrazione epica La lega o Enricoil Grande – condannano le guerre di religione divampate in Francia tra Per essersi burlato di un nobile cavaliere, ilgiovane Voltaire fu pubblicamente bastonato e condannato alla ...
Leggi Tutto
BATI, Luca
Liliana Pannella
Nato probabilmente a Firenze verso il 1550, fu uno dei musicisti più rappresentativi della Firenze medicea, sullo scorcio., del sec. XVI e nei primi anni del XVIL Allievo [...] le nozze di Maria de' Medici con Enrico IV di Francia, venne rappresentato a Firenze Il Rapimento di Cefalo su testo di G. Regina di Francia e di Navarra di Michelangelo Buonarroti ilGiovane (Firenze, appresso Giorgio Marescotti, 1600) che la ...
Leggi Tutto
Dumas, Alexandre
Anna Maria Scaiola
Il piacere di leggere
Popolarissimo romanziere dell'Ottocento francese, Alexandre Dumas ha affermato di aver scritto le sue opere con l'unico scopo di "divertire [...] artistica con il teatro e nel 1829 trionfa con il dramma Enrico III e il loro compito.
Il giustiziere per vendetta
Il conte di Montecristo viene pubblicato a puntate tra 1845 e 1846. Ilgiovane capitano di vascello Edmond Dantès viene arrestato il ...
Leggi Tutto
ACCOLTI, Benedetto, ilGiovane
Eugenio Massa
Figlio di Michele e di Lucrezia di Giovanni Alamanni, nacque in Firenze il 29 ott. 1497. Compiuti gli studi giuridici a Pisa, abbracciò la carriera ecclesiastica. [...] zio cardinale Pietro sul divorzio chiesto da Enrico VIII. Condannato a morte sotto l'imputazione di Arezzo; oltre che nelle varie enciclopedie ecclesiastiche ed erudite. Per la vita e il processo: L. v. Pastor, Storia dei Papi, IV, 2, Roma 1924, ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Enrico
Ennio Speranza
Nato a Milano il 19 maggio 1897 da Ferdinando e Luigia Gnocchi, fu avviato dal padre allo studio del violoncello a soli quattro anni. A otto anni diede il suo primo concerto [...] in occasione del Festival Bach-Reger di Heidelberg. Qui ilgiovane M. si cimentò brillantemente in tre suites per violoncello per violoncello di Bach in due serate.
Dagli anni Cinquanta il M. si dedicò con maggiore impegno e costanza alla direzione d ...
Leggi Tutto
CARCANO, Filippo
Luisa Giordano
Nacque a Milano il 25 sett. 1840, figlio di Gaetano, modesto merciaio che teneva bottega al Coperto dei Figini, e di Francesca Piccaluga. Ilgiovane venne avviato alla [...] di Brera del 1862 una delle sue composizioni di soggetto storico alla maniera dell'Hayez, Federico Barbarossa e il duca Enricoil Leone a Chiavenna (Milano, Brera), mentre la Margherita Pusterla che s'incammina al patibolo venne esposta a Brera ...
Leggi Tutto
ARAGONA, Pietro d'
**
Nato in Aragona ai primi del XV secolo, era figlio cadetto di Ferdinando il Giusto re d'Aragona e di Leonora Albuquerque, e fratello di Alfonso V il Magnanimo, di Giovanni II re [...] all'A. il governo di Napoli e delle altre località del Regno, occupate dagli Aragonesi. Ilgiovane principe, sottoposto, che opponevano i due suoi fratelli Giovanni, re di Navarra, ed Enrico. In un primo momento egli fu dalla parte di Giovanni. Più ...
Leggi Tutto
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...