BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] di legittimazione, in occasione del matrimonio del giovane con Costanza Sforza. Assai più preoccupati di lotta contro gli eretici. Il tentativo fallì perché Enrico III sapeva troppo bene di quanta importanza fosse il possesso di Saluzzo per la ...
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LAZZARESCHI, Elina Felisa (Elena Zareschi)
Caterina Cerra
Nacque in Argentina, ad Haedo (Buenos Aires), il 23 giugno 1918, da Luigi e Gesuina Santini, commercianti italiani emigrati in America del Sud.
La [...] inclinazione per la recitazione. Ancora molto giovane, e contro il volere paterno, incominciò a darsi da di Medea dell'americano R. Jeffers e, fiore all'occhiello di Benassi, l'Enrico IV di Pirandello, in cui la L. era Frida.
Nuovamente al fianco di ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] L. si ispirò infatti il ritratto del giovane Tancredi, uno dei personaggi il 29 maggio 1938. Per disposizione del capo del governo se ne celebrarono i funerali di Stato; una corona con la sigla del re imperatore ne accompagnò le esequie.
Opere: Enrico ...
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DELLA SCALA, Nicodemo
Alfred A. Strnad
Nacque, probabilmente verso la fine del secolo XIV, dal matrimonio di Guglielmo, figlio illegittimo di Cangrande (II) Della Scala, signore di Verona e Vicenza, [...] di tesoriere ducale e dove, durante l'assenza del duca Enrico IV di Baviera-Landshut, assunse l'amministrazione del ducato, giovane segretario Enea Silvio Piccolomini, il futuro Pio II, il D. lasciò Basilea per farvi ritorno il 18 ottobre. Il 24 ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] Trastevere. Con Clemente il B. si recò ad Avignone, dove, il 17 maggio 1380, al processo iniziato da Enrico II di Castiglia per nella celebrazione da lui compiuta, il 2 dic. 1400 nella cattedrale di Arles, delle nozze del giovane Luigi II d'Angiò, sia ...
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BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] Il B. ben presto dimostrò attitudine alle lettere: assai giovane fu aggregato all'Accademia degli Alterati, dove assunse il infante Filippo Isabella di Francia, la figlia maggiore di Enrico IV. Il successo ottenuto procurò ovviamente al B. una serie ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] il figlio Eugenio veniva ferito, e moriva il 16 maggio a Torino, dove era stato trasportato.
La tragica scomparsa di questo giovane , Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe (Le Villard, 20 dic. 1779-La Motte-Servolex, 19 giugno 1836) prendeva il posto del ...
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COLOMBERTI, Antonio
Rossella Motta
Nacque a Viterbo il 20 febbr. 1806 da Gaetano Colomberghi e da Caterina Rinaldi, entrambi attori.
Gaetano, nato a Ferrara nel 1785 da Antonio, un pittore di prospettive [...] donna giovane), al padre (generico primario) e al fratello Luigi (generico giovane). Dal '37 al '39 ricoprì il ruolo 51-'52, recitando assieme alla moglie e al figlio Enrico, venne scritturato per il carnevale del '54 da L. Domeniconi come primo ...
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BARNA (Berna)
Enrico Castelnuovo
Notizie sulla vita e sull'opera di questo pittore senese del sec. XIV sono tramandate dal Ghiberti dall'Anonimo Magliabechiano (o Gaddiano) e dal Vasari. Nessuna delle [...] Agostino a Siena e a Firenze e pone a Siena (contrariamente a quanto afferma il Ghiberti) gli affreschi con la scena del giovane portato al supplizio.
Per altri punti il Vasari si rifà invece al testo ghibertiano e per altri ancora innova rispetto ad ...
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BUAZZELLI, Agostino (Tino)
Sisto Sallusti
Nacque a Frascati (Roma) il 13 luglio 1922 da Andrea, capo gestore dello scalo merci presso la stazione di questa località, e da Elena Campeti, casalinga. Dopo [...] . Squarzina), senza peraltro incontrare il favore incondizionato dei critici. Poi, lasciati bruscamente i "giovani", entrò, per una tournée impenitente nella prima parte dell'Enrico IV. L'anno successivo apparve nell'episodio Il vittimista di E. Scola ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...