CASALIS, Goffredo
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Saluzzo il 9 luglio 1781 da Bartolomeo e da Anna Enrico; di umili origini, orfano di padre a un anno (12 nov. 1782), fu avviato ben presto alla vita [...] seminario di Saluzzo.
Conclusi gli studi in età molto giovane, egli continuò a sviluppare la propria formazione teologica; in di tale mole le lacune e alcune imprecisioni erano prevedibili e il C., più volte nel corso dell'opera, ne segnala la ...
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Raffaele Liucci
Gli anni di piombo diventano romanzo
Da Marco Tullio Giordana a Enrico Deaglio, sempre più registi e scrittori si cimentano con le vicende del terrorismo e delle stragi mafiose. Ma la [...] legge dell’odio (Einaudi) narra l’educazione sentimentale di un giovane neofascista, presto inghiottito nel gorgo delle trame nere e dei compiuto da Enrico Deaglio, con un volumetto dedicato al ventennale della strage di via D’Amelio (Il vile agguato. ...
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FILIPPO DA NOVARA
LLaura Minervini
Tra gli storici contemporanei che si confrontano con la figura di Federico II, nessuno mostra la vivacità narrativa, la scoperta partigianeria, gli intenti autocelebrativi [...] la fine del XII secolo. In giovane età scelse, come altri membri della , divenne uomo di fiducia di Enrico I di Lusignano, re di Minervini, Outremer, in Lo spazio letterario del Medioevo, 2, Il Medioevo volgare, a cura di P. Boitani-M. Mancini-A ...
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CASALINUOVO, Giuseppe
Domenico Scafoglio
Nacque il 16 ag. 1885 da Vito e da Eleonora Nisticò a San Vito Jonio, in provincia di Catanzaro, dove il padre possedeva un podere. A Catanzaro, dove consegui [...] le forze di sinistra sul socialista Enrico Mastracchi si ebbe nel 1913; il C., ostile al patto Gentiloni qualche poesia è stata stampata su giornali locali.
Altri scritti: V. Vivaldi, in La Giovane Calabria, n. 37, 1927, pp. 3 s.; La poesia di M. Pane ...
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DONATI, Alessandro
Gianfranco Formichetti
Nacque da nobile famiglia a Siena nel 1584.
Dopo essersi trasferito a Roma, il 26 genn. 1600 entrò nel Collegio Romano dove fece il suo noviziato da gesuita. [...] et Ungarici sacra aede, Romae 1610). Della giovane nobildonna romana, morta di parto, il D. celebrò le qualità morali.
Nel 1625 vide parte la non facile identificazione storica Giordano-Enrico, con qualche fraintendimento anagrafico, resta di ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] di Costantinopoli contro i Greci scismatici ad opera di Baldovino di Fiandra e del doge Enrico Dandolo. Legati all'allegorica rappresentazione dello scisma d'Oriente sono il mirabile e l'illusorio. La dualità dei capi della Chiesa è significata nella ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque probabilmente nel 1482 da Vincenzo, giurista, e da Dorotea Foscherari, sposata da Vincenzo in seconde nozze dopo la morte della prima moglie [...] che soggiornò a Bologna tra il 1506 e il 1507).
Nel 1506 il Reggimento lo chiamò al opere in prosa. Pierio Valeriano lo descrive come «giovane dotato di somma eleganza nelle lettere» (1829, e un’operetta dedicata a Enrico d’Inghilterra, la Sylva cuius ...
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FERRARI, Oreste
Maria Garbari
Nacque a Locca di Ledro (oggi Bezzecca, in provincia di Trento) il 5 maggio i 890 da Giuseppe e da Erminia Bartoli. Nonostante le modeste condizioni economiche della famiglia [...] l'appoggio di Enrico Somarè divenne collaboratore delle riviste L'Esame, Il Convegno, La Fiera letteraria, Il Mondo. Curioso Poesie di F. Nietzsche; nel 1949 (Milano) Idolori del giovane Werther di Goethe uniti alle Ultime lettere di Jacopo Ortis del ...
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DAMIANI, Enrico
Gabriele Mazzitelli
Nacque da Igino e da Eugenia Grazioli il 28 apr. 1892a Roma, dove compì l'intero corso di studi.
Laureatosi nel 1914 in giurisprudenza, il D. nel 1915 fu assunto, [...] russe, anche se i primi stimoli sembrano venirgli dal mutato clima politico del giovane Stato sovietico. come appare evidente da alcuni suoi scritti, quali Il programma politico-sociale di Trotzki per l'ordinamento comunistico della Russia (Roma 1920 ...
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PAOLO da Salo
Dario Busolini
PAOLO da Salò (Antonio Bellintani). – Nacque intorno al 1530 a Gazzane, attualmente frazione del Comune di Roè Volciano presso Salò, da Bellintano Bellintani, mercante asceso [...] e in alcune lettere. Entrato giovane tra i cappuccini della provincia milanese con il nome del fratello, sono tuttora una lettera di lode all'operato dei cappuccini da parte di re Enrico III, il 21 gennaio 1581.
In seguito tornò a Marsiglia e poi si ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...