CORTENUOVA, Manfredo di
Giancarlo Andenna
Figlio di Egidio, nacque sul finire del sec. XII da ricca ed influente famiglia comitale lombarda, che traeva il proprio cognome dall'omonima località del Bergamasco [...] da Enrico, re dei Romani, allora in aperta rivolta contro il padre, l'imperatore Federico II. Il 17 dicembre, nel palazzo del Comune, insieme con gli ambasciatori di Brescia, di Novara e di Lodi, il C. si incontrò con gli inviati del giovane sovrano ...
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DI NEGRO, Negrone
Enrico Stumpo
Nacque a Genova, intorno al 1530, da Filippo, mercante e banchiere, appartenente ad una delle più antiche e nobili famiglie cittadine, già divisa nel sec. XIII in almeno [...] contrario, lasciando egli numerosi legati "per dictam nobilem familiani de Nigro de Baneis" (Claretta, p. 123).
Ancora giovane, il D. lasciò Genova per seguire le iniziative finanziarie del padre: dapprima in Spagna, poi nelle Fiandre, come banchiere ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero. – Nacque a Roma il 15 marzo 1861 dal marchese Annibale e da Mary Ann Simpkinson de Wesselow.
Il padre, discendente da un antico [...] Querce, a Firenze.
I padri barnabiti impartirono al giovane conte – il titolo di marchese passò al fratello primogenito Luigi – bolognese, di cui era massimo esponente il futuro leader socialista Enrico Ferri, divenne un tratto permanente della ...
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CARACCIOLO, Enrico
Luisa Miglio
Figlio di Giovanni e Antizia Tomacelli nacque, verosimilmente, a Napoli, città d'origine della sua famiglia, all'inizio del XIV secolo. Appartenente ad uno dei due rami [...] f. 268).
Proprio la protezione offerta al C. dalla giovane regina ne caratterizzerà, l'insieme condizionerà, tutta l'esistenza. all'altro dei contendenti. Non si può dire con assoluta certezza se il C. abbia avuto a corte una sua fazione e se, al ...
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BALDISSERO (Baudissé, anche Baudise), Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente a famiglia comitale della nobiltà saluzzese, che aveva fatto professione delle nuove dottrine della Riforma, visse nella [...] Enrico III a Carmagnola nel marchesato di Saluzzo e consignore di Sommariva e Baldissero.
Congiunto e consigliere tra i più intimi di R. di Bellegarde, governatore di Carmagnola e di Revello, il del giovane Bellegarde sia del d'Anselme, contro il La ...
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GRIMALDI, Franceschino
Riccardo Musso
La sua nascita è da collocarsi probabilmente verso la metà del secolo XIII, molto facilmente a Genova. Come per la maggior parte dei personaggi genovesi dell'epoca, [...] in Siria. Nonostante la giovane età, cui faceva evidente riferimento il diminutivo con cui era conosciuto una raccomandazione presso Corrado ed Enrico Del Carretto, i potenti signori delle Langhe e del Finale, ai quali il re ordinò di dare in ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] XV.
Sin da giovane si dedicò allo studio del diritto e a soli ventun anni conseguì la laurea in legge all'università di anche che il pontefice, in questa occasione, abbia consultato l'E. in merito alla richiesta di divorzio presentata da Enrico VIII, ...
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GERARDO
Federico Marazzi
Ignoriamo le date di nascita e di morte di G., figlio di un Rainerio. Egli appare come conte di Galeria già agli inizi del 1044, quando il suo nome ricorre per la prima volta [...] era tradizionalmente ostile ai riformatori - ritennero di poter trovare nel giovane re di Germania Enrico IV, un proprio interlocutore. In questo contesto G. nel 1061 ricevette dai Romani il prestigioso incarico di recarsi, insieme con l'abate di S ...
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ELISABETTA di Carinzia, regina di Sicilia
Carmela Maria Rugolo
Nacque, probabilmente a Klagenfurt, intorno al 1300, da Enrico, duca di Carinzia, e da Anna di Boemia.
Come per la maggior parte delle [...] attraverso l'unione fra Pietro e Beatrice, figlia di Enrico imperatore, andata invece sposa a Carlo II di Pannonia dopo, ad organizzare il matrimonio fra Matteo e la tedesca Margherita, sua parente e già nutrice del giovane Ludovico, ai quali affidò ...
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BIANCO (Bianchi, de' Bianchi), Vincenzo
Gino Benzoni
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 4 marzo 1583; suo padre, Alvise di Girolamo, era "contador" all'Ufficio dell'Uscita, la madre, Lucrezia, figlia [...] stucchevoli iperboli. Ma il Panegirico fu stampato anche in Francia per cura di Odoardo Gozmeherzio, un giovane dotto tedesco amico la sua smodata ambizione fu appagata: entrato nelle grazie di Enrico IV, fu nominato, come ebbe più tardi a scrivere ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...