MARCELLINO, Ardigotto
Paolo Grillo
Appartenente a una famiglia della Parte popolare di Milano, nacque intorno al 1160.
Per ricchezza, prestigio e stile di vita la famiglia del M. poteva essere paragonata [...] nel 1225 e nel 1228.
Ancora in giovane età, il M. fu chiamato a ricoprire il consolato nel 1184 e nel 1190. Nel Enrico da Settala, scomunicò infatti il podestà di Monza per una vertenza che lo opponeva alla locale canonica di S. Giovanni. Il ...
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GAJANI, Guglielmo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mercato Saraceno (Forlì) il 25 giugno 1819 da Pellegrino, piccolo proprietario terriero, e da Elisabetta Ricci. Cresciuto in una famiglia che anche nel [...] non riuscì al fratello Enrico, arrestato dopo i moti del 1845).
Con l'elezione di Pio IX il movimento nazionale dello in rappresentanza di Forlì, poté esordire in politica. Era il deputato più giovane di tutta l'Assemblea, e lo si avvertì bene nel ...
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Le crociate
Franco Cardini
La crociata è una sorta di «balena bianca» che attraversa la storia della cristianità occidentale fin quando essa è stata definibile come tale, cioè fino a circa il sec. 16°, [...] e legittimata dai grandi canonisti del Duecento, come Enrico di Susa e Sinibaldo Fieschi, si fondava sulla distinzione cui viaggiava l’armata diretta in Egitto sotto il comando del giovane generale Bonaparte. Ma molti preferiscono considerare la ...
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DANDOLO, Giovanni
Marco Pozza
Figlio di Ranieri il Rosso, del confinio di S. Luca, non deve essere confuso con Giovanni di Ranieri, nipote del doge Enrico, come erroneamente indica il Priuli nei suoi [...] Giovanni di Ranieri da S. Moisè, detto comunemente "per le Armi", più giovane del D. di almeno una generazione, come ritiene invece il Barbaro nelle sue Genealogie.
Il D. apparteneva ad un ramo minore della nobile famiglia veneziana, i cui componenti ...
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DELLA CHIESA, Gioffredo
Renato Bordone
Almeno due sono i personaggi di questo nome appartenenti all'antica famiglia saluzzese vissuti entrambi nel secolo XV: il primo, nato nel 1397, fu consigliere [...] Saluzzo, il D., figlio di Nicolino e di Margherita Guercia, di circa mezzo secolo più giovane, autore Enrico, sindaco nel 1366. Dal secondogenito Giorgino, per Lorenzino suo figlio, segretario marchionale, discende il primo Gioffredo, nato verso il ...
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GIANFIGLIAZZI, Niccolò
Vanna Arrighi
Figlio di Castello (Tello) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIII a Firenze o ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una filiale della sua compagnia [...] nell'azienda di famiglia. Poco dopo il 1300 il G. si era sposato con Ghita giovane età, e almeno quattro figlie: Costanza, Filippa, Sofia e Lena.
La loro tradizionale adesione al partito guelfo fece sì che, in seguito alla discesa in Italia di Enrico ...
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PERETTI DAMASCENI, Michele
Giampiero Brunelli
PERETTI DAMASCENI, Michele. – Nacque nel 1577 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote del cardinale Felice Peretti.
Quando [...] II. Il patto fu concluso per procura nell’aprile 1589 e le nozze furono celebrate nonostante la giovane età degli dovette inizialmente rinunciarvi a causa dell’assassinio del re di Francia Enrico IV (14 maggio 1610). Partì due anni dopo, nel giugno ...
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GATTILUSIO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Jacopo (Francesco II) e di Valentina Doria, nacque probabilmente intorno al 1390 a Mitilene. La sua famiglia, genovese di origine, aveva ricevuto [...] pericolosa alleanza fra Alfonso e i ribelli.
In quello stesso periodo, tuttavia, il G. dovette morire, anch'egli in età ancora relativamente giovane come il padre e il nonno, in quanto la risposta positiva all'offerta genovese venne data nell'ottobre ...
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GUGLIELMO di Monferrato, detto Lungaspada
Aldo Settia
Primo dei cinque figli maschi del marchese di Monferrato Guglielmo V il Vecchio e di Iulitta, figlia di Leopoldo III di Babenberg, duca d'Austria, [...] per ragioni di studio e che tra il 1166 e il 1168 fu progettato il suo matrimonio con una figlia di Enrico II d'Inghilterra, e poi con da Guglielmo di Tiro G. è descritto come un giovane alto, biondo e di bella costituzione, coraggioso, buon ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Giovanni Battista
Massimo Firpo
Di famiglia mantovana o, più probabilmente, piemontese, si trasferì in giovane età in Inghilterra durante il regno di Enrico VIII, che servì [...] un rapporto di fiducia e di stima testimoniato non solo e non tanto dalle imprese economiche avviate in collaborazione (il C. fu il garante e poi il socio delle attività di bonifica di alcuni terreni, nelle quali l'Aconcio si impegnò) o dal fatto che ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...