AMALRICO BARLAIS
MMichel Balard
Figlio di Rinaldo Barlais, che era stato compagno e consigliere di Guido di Lusignano, re di Gerusalemme, e che nel 1197 aveva difeso senza fortuna la piazza di Giaffa [...] avendo saputo ottenere la fiducia del giovane sovrano Enrico I, aspiravano a sostituirsi al gruppo di più antico insediamento. Non sorprende che A. e i suoi accoliti, per difendere i loro interessi, abbiano cercato il sostegno di Federico II, signore ...
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LODI
MMaria Pia Alberzoni
Città e sede vescovile a circa 30 km a sud-est di Milano, in una posizione strategica per i collegamenti viari e fluviali in direzione del Po, Lodi cercò di contrastare Milano [...] strada al giovane re di Germania e candidato all'Impero, che si apprestava a ritornare nella penisola. Il 2 dicembre 1218 giurarono fedeltà a Enrico, lo sfortunato figlio di Federico II allora alla ricerca di alleanze per contrastare il sovrano.
Nel ...
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CAMERARIO, Ugo
Giancarlo Andenna
Iniziò la sua carriera politica come console di giustizia di Milano, nel 1183, anno in cui intervenne in tale veste a una sentenza del giudice Eriprando in favore di [...] tra di loro i Comuni di Vercelli e di Novara, in lotta per il possesso dei territori dei conti di Biandrate.
Nel 1191 fu ancora presente a Milano a un atto dell'imperatore Enrico VI, relativo alla lite tra la badessa del monastero di S. Vittore di ...
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BUONACCORSI, Giuliano
Bernard Barbiche
Nato a Firenze, venne in Francia nel 1507, vi si stabilì e sposò nel 1516 una francese (Parigi, Arch. nat., JJ 2513 f. 164v). Nel 1518 figura come commis di Semblançay, [...] era segretario dei duchi d'Orléans e d'Angiò (i futuri Enrico III e Francesco duca d'Alençon) e divenne più tardi -des-Arts il 26 marzo 1530; non abbiamo sulla sua vita altre notizie: essa dovette probabilmente morire ancora in giovane età.
Fonti ...
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BARBARIGO, Niccolò
Franz Babinger
Nacque a Venezia il 21 marzo 1534 da Giovanni Battista e da Istriana (non Giustina) Gritti, figlia di Vincenzo del fu Pietro e di Paola Moro (Mauro) di ser Cristoforo. [...] del cristianissimo Enrico III, Padova 1576, p. 135). A Padova fu suo compagno di studi e amico il già menzionato Agostino precisato il patronimico. A improbabile che sia il B., ancora troppo giovane. Il 13 nov. 1571 e poi ancora di nuovo il 10 ...
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MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque verso il 1165-70, primogenito del conte Engelberto (II) di Gorizia e della contessa Adelaide di Dachau-Valley, proveniente dalla [...] dell'imperatore Enrico VI, si lanciò al suo inseguimento e riuscì a catturare otto cavalieri del suo seguito; il re, posizione.
Come suo padre Engelberto (II) - che da giovane dovette subire una sanzione ecclesiastica per aver commesso un omicidio - ...
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CASTELLAR, Giovanni Andrea Saluzzo signore di
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo, tra il 1464 eil 1466, da Antonio e Anna Saluzzo Cardè. L'anno esatto della nascita non è noto: egli stesso vi fa riferimento [...] parte a fianco dei Francesi alla guerra della lega di Cambrai contro Venezia, al seguito del giovane marchese Michele Antonio, con il quale combatté nel 1509 ad Agnadello ed entrò vittoriosamente a Brescia, Bergamo, Peschiera, Cremona, Crema, Lodi ...
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LANDI, Manfredo
Enrico Angiolini
Nacque da Manfredo e da Elisabetta Bossi di Milano; fu detto anche Manfredo Postumo perché alla sua nascita il padre, che risulta vivente in un documento dell'8 ag. [...] di svolta: lo stesso L. fu colpito da bando il 26 giugno 1448 per il suo rifiuto di sottostare a un simile ordine per i dei Landi delle Caselle di Compiano; Alessandro (morto in giovane età); Giulio; le quattro figlie furono: Caterina, andata sposa ...
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GUALTIERO DI PALEARIA
HHubert Houben
G. proveniva da una famiglia dell'alta nobiltà abruzzese: era fratello dei conti di Manoppello, Manerio (m. prima del 1208) e Gentile (m. dopo il 1212). Diventato [...] le redini del governo. Dopo la morte di Enrico VI, avvenuta il 28 settembre 1197, Costanza lo depose dalla carica Dipoldo di Acerra, a farsi affidare a Palermo la custodia sul giovane re. Prendendo poi prigioniero lo stesso Dipoldo, G. divenne di ...
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BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] - incredulo di fronte all'abbandono francese - il 10 maggio 1559 spedì il B. e Camillo Spannocchi alla corte di Francia. Le istruzioni date ai due ambasciatori consistevano nel richiamare l'impegno assunto da Enrico II di restituire lo Stato senese ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...