GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1265 da Jacopo, detto Squarasse, figlio di Bonaparte e da Placidia, della quale si ignora il casato. Ebbe un fratello, Palamidosio (Dosio), [...] città soltanto ilgiovane nipote Francesco.
L'esilio del G. durò una decina d'anni. Ebbe termine il 17 marzo 3, p. 107; G. Fasoli, Bologna e la Romagna durante la spedizione di Enrico VII, in Atti e mem. della Deputaz. di storia patria per l'Emilia e ...
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PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] , fra gli allievi comparivano Carlo Mezzacapo, Carlo Pisacane, Enrico Cosenz, Matteo Negri, Paolo de Sangro di Sansevero e trasformando l’armata in un solido pilastro del trono. Ilgiovane siciliano Pianell, che era considerato tra gli ufficiali più ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] . Nel novembre 1871, presentato dall'ex compagno d'armi Enrico Perucca di Torino, entrò personalmente in rapporti con Michele Bakunin sicurezza interna dello Stato anche il democratico Luigi Castellazzo e ilgiovane repubblicano Luigi Bramante, di ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio) Novello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio del conte di Donoratico Gherardo detto Gaddo di Bonifazio, alla morte del padre, il 1 maggio 1320,era ancora [...] si recò alla fine del 1326 in Aragona dove, il 18dicembre ottenne per ilgiovane conte dal re Giacomo II la rinnovazione della concessione Galli, degli Upezzinghi e dei Sismondi, e da Enrico Gaddubbi dei Gaetani. Essa ebbe come pretesto la conferma ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] numerose assenze dell'ambasciatore residente, occupato in altre missioni, ilgiovane D. ricoprì la carica di reggente ad interim,e seguito alle trattative del granduca per il matrimonio fra la principessa Maria de' Medici ed Enrico IV, re di Francia. ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] fu poetica, ma politica. Nel 1561 era segretario presso ilgiovane cardinale Francesco Gonzaga. Alla morte di Pio IV nel 1565 crociani, X (1973), pp. 448-452; A. Gardi, Il cardinale Enrico Caetani e la legazione di Bologna (1586-1587), in Quaderni ...
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BIANDRATE, Uberto di
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Uno dei quattro figli di Uberto di Guido, che nel 1196, insieme con il fratello Raineri, aveva ottenuto dall'imperatore Enrico IV la conferma di tutti i beni allodiali e feudali [...] concessi a suo tempo dall'imperatore Enrico VI al conte Raineri. Insieme col fratello il B. presenziò nel novembre del imperatore nel Regno di Sicilia, il B. si apprestò di nuovo a passare in Oriente, dove ilgiovane re Demetrio, oppresso dai continui ...
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BUFFERIO, Ansaldo
Michel Balard
Figlio di Simone maior, nacque a Genova, con ogni probabilità nel secondo ventennio del sec. XII, da illustre e facoltosa famiglia di mercanti (il nonno paterno, Guglielmo, [...] padre e da uno zio, Simone. Ma appunto a Costantinopoli ilgiovane mercante perdette tutti i suoi beni nel corso dei disordini che, pressioni diplomatiche esercitate dal re dei Romani, il futuro imperatore Enrico VI. Solo una squadra di dieci galee, ...
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CRESCENZIO
Carlo Romeo
Figlio di Benedetto, nacque fra il 965 ed il 975 e appartenne a quel ramo della famiglia dei Crescenzi denominati Stefaniani per la diretta discendenza da Stefania, figlia di [...] a dirsi, per inciso, il senso di quel "evitatis causa" che portò ilgiovane nella città ancora sconvolta, a si appellarono, appunto nel 1022, al giudizio del loro imperatore Enrico II, Era, dunque, cambiato l'atteggiamento del pontefice nei confronti ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Secondogenito di Giovanni Alfonso, conte di Montorio, e di Caterina Cantelmo, fratello di Giovanni e Carlo, nacque, probabilmente a Napoli in data imprecisata. [...] dello scaltro Carlo.
Il C. inoltre, pur condividendo per opportonismo l'alleanza con Enrico II, nutriva sentimenti egli non era mai stato un buon padre per ilgiovane cardinale, schiacciato sotto il peso del suo carattere autoritario, e anche in ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...