Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] dagli anni di Gregorio XIII e vide partecipe ilgiovane Baronio entusiasta per la scoperta (1578) del VI volume, trattando della conversione dei Franchi, egli fece allusione a Enrico IV; e alla fine del VII, parlando della conversione del khanato ...
Leggi Tutto
Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] Enrico II di Castiglia a fuggire dopo la sconfitta di Nájera; in tal modo dimostrava la sua incondizionata lealtà verso la dinastia che, una volta diventato papa, gli avrebbe offerto un decisivo sostegno. Entrato nello stato clericale, ilgiovane ...
Leggi Tutto
Giovanni X
Claudia Gnocchi
Nato forse a Tossignano (Emilia-Romagna). Le notizie relative alla vita nel periodo precedente l'elezione arcivescovile presso la sede di Ravenna sono poche e provengono [...] nel 911, il Regno tedesco era minacciato all'esterno dagli Ungari e all'interno da alcuni principi tra cui Enrico di Sassonia 920. Il sinodo di unione (920-921), promosso dal patriarca, che, alla morte di Alessandro, reggente per ilgiovane Costantino ...
Leggi Tutto
VITTORE II
Wolfgang Huschner
Nacque in Svevia; gli storici non sono riusciti ad accertare a quale famiglia della nobiltà locale Gebhard, questo il suo nome di battesimo, appartenesse. Sono però noti [...] di novembre e l'inizio di dicembre del 1056, V. si recò, col piccolo Enrico IV, ad Aquisgrana, dove fece sedere ilgiovane re sul celebre trono di Carlomagno, il che, tradizionalmente, simboleggiava l'inizio del regno di un nuovo sovrano. Nel corso ...
Leggi Tutto
Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] romani e accompagnato dall'abate dei SS. Andrea e Gregorio al Celio, si recò in Germania perché ilgiovaneEnrico IV (1056-1106), accettando il titolo che gli venne offerto di "patricius Romanorum", potesse usarlo per una nuova elezione pontificia. A ...
Leggi Tutto
BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] Papato e Impero. Pertanto il monachesimo con il quale si incontrò ilgiovane sovrano svevo era ancora . Tropeano, Roma 1998, pp. 65-76; H. Houben, Sfruttatore o benefattore? Enrico VI e Montevergine, ibid., pp. 49-63; T. Leggio, Farfa, Rieti e ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] qui fece la sua comparsa nel gennaio 1203 ilgiovane pretendente al trono bizantino insieme con gli accompagnatori in piena attività. Si deve a Guala se la corona rimase al minorenne Enrico III, se si concluse la pace e se negli anni seguenti furono ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] II. Fra questi spiccava il nome del cardinale Giovani Battista Castagna, che fu eletto il 15 settembre (Urbano VII) la figlia Isabella Clara Eugenia vantava come nipote ex sorore di Enrico III. Sisto V, tuttavia, non aveva sostenuto nemmeno le mire ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] studio, pare interessante notare che l’anno seguente ilgiovaneGiovan Battista Montini (1897-1978) tiene una conferenza (1938-2010), don Germano Pattaro (1925-1986)51, monsignor Enrico Galbiati (1914-2004)52 e monsignor Brunero Gherardini (1925-), ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] agosto 1578 moriva nel corso di una spedizione contro i Mori del Nord Africa ilgiovane re di Portogallo Sebastiano I. Gli succedeva un suo prozio, il cardinale Enrico, ultimo legittimo discendente della casa d'Avis. L'ascesa al trono di un porporato ...
Leggi Tutto
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...