DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] il riemergere del vecchio notabilato politico e di personaggi quali Enrico De Nicola (Il tra idealismo e storia. D. e la questione meridionale, Roma 1981; F. S. Festa, Ilgiovane D. e la filosofia (1909-1914), in Avellino e l'Irpinia tra '800 e '900 ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] È probabile pertanto che, conosciuto in quell’occasione ilgiovane folignate con la passione per la meccanica che Enrico Filippini (1936, p. 17) ha ipotizzato, più plausibilmente, che il periodo di formazione romana abbia avuto luogo tra il 1755 e il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Edoardo Amaldi
Giovanni Battimelli
Edoardo Amaldi è stata una delle figure principali della scienza italiana del Novecento. Ha dato importanti contributi in fisica nucleare, indirizzandosi poi nel secondo [...] nel 1919 a Padova, dove Edoardo frequentò il liceo, e nel 1924 a Roma. Qui ilgiovane Amaldi si iscrisse, nel 1925, al corso Istituto di via Panisperna, intorno a Enrico Fermi e a Rasetti, un gruppo di giovani fisici, comprendente, oltre ad Amaldi, ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] attestata esplicitamente da un documento dell'arcivescovo di Milano Enrico di Settala del 18 luglio 1223(Ughelli-Coleti), 1185-1187). Dell'alta protezione dello zio arcivescovo ilgiovane Goffredo si sarebbe avvantaggiato nella sua rapida ascesa ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] suggellata con un diploma imperiale del 6 sett. 1541.
Ilgiovane G. passò dunque la sua infanzia a Napoli, dove il quale aveva intenzione di cacciare dal Piemonte Enrico II, re di Francia. Offerti i suoi servigi a Carlo V, il G. ottenne il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Guido Castelnuovo
Pietro Nastasi
Guido Castelnuovo è stato, insieme a Corrado Segre (1863-1924), e ai suoi allievi Federigo Enriques e Francesco Severi (1879-1961), il fondatore della scuola italiana [...] il progetto risorgimentale di rendere la capitale il centro della vita scientifica nazionale.
La vita
Guido Castelnuovo nasce a Venezia il 14 agosto 1865 da Enrico , di cui Castelnuovo fu relatore, ilgiovane russo restò ancora qualche anno a Roma ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] cui ilgiovane studente avrebbe, nel campo giuridico, coltivato quegli studi romanistici così strettamente connessi con il suo orientamento può esser ricondotto ad una scuola. A Modena studiò con Enrico Serafini e Carlo Arnò, che non gli furono di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ottaviano Fabrizio Mossotti
Leo Liberti
Mossotti fu una figura scientifica di rilievo nell’ambito della fisica matematica di metà Ottocento. Oggi è noto soprattutto per la relazione di Clausius-Mossotti, [...] democratiche in Italia e in Francia.
Mandò così a Milano ilgiovane emissario Andryane, suo allievo di canto, con lo scopo di Milano per l’anno 1817 calcolate da Francesco Carlini ed Enrico Brambilla, «Göttingische gelehrte Anzeigen», 1817, 144, pp ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] loro prezzo meritavano d'esser veduti". Così anche ilgiovane C. integrava l'educazione scolastica e dottrinale dei gesuiti Desfontaines, senza dubbio il diretto antecedente, forse il modello, dei Viaggi di Enrico Wanton di Zaccaria Seriman ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] egli era il direttore e ilgiovane sacerdote Giuseppe Soldi Enrico Tazzoli, in Scuola moderna, Brescia 5 ott. e 20 dic. 1953, dove si rilevano anche le relazioni personali tra l'A. e il Tazzoli; A. Gambaro, Il primo asilo infantile in Italia, in Il ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...