ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] l'A. perdette la moglie; nella primavera del 1543 sposò una giovane fiorentina, Elena Bonaiuti. Nel 1544 ritornò in Italia, questa volta La Coltivazione, l'A. dedicò, il I genn. 1548, a re EnricoIlil poema Girone il Cortese, di 3590 stanze divise in ...
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COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] i genitori di avviare il figlio agli studi umanistici. Il C. frequentò a Legnago la scuola di Enrico Merlo, dove apprese i Anisi. La stagione partenopea fu comunque la più feconda per ilgiovane poeta, venuto in fama come imitatore di Catullo e del ...
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BUONARROTI, Michelangelo, ilGiovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] cerimonie per lo sposalizio di Maria de' Medici con Enrico IV, e si sarebbe anche recato a Parigi per Satire, a cura di L. Carrer, Venezia 1845; Novelle ovvero apologhi di M. B. ilGiovane, a cura di E. Marcucci, in L'Etruria, II (1852), pp. 757 ss.; ...
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DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] e di parte venivano ormai decantandosi. Il sodalizio con ilgiovane Francesco fu probabilmente speso nel culto della , scritta come si è già detto per la morte di Enrico VII, il tema politico si stempera nel tema amoroso, con un procedimento ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] foscoliano e nel FilippoOttonieri del Leopardi i probabili modelli di riferimento.
Nonostante i "limiti libreschi" del racconto, ilgiovane autore ricevette l'attenzione e l'incoraggiamento di G. A. Borgese in un articolo sul Corriere della sera ...
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BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] Enrico. Durante la prigionia, che in realtà durò poco, perché ai primi di ottobre dello stesso anno Alfonso e il madre di lui, la duchessa Bianca Maria. Egli accompagnò infatti ilgiovane Visconti in una visita a Borso d'Este nel luglio-settembre ...
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COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] letterariamente trasfigurata, del proprio profondo amore verso ilgiovane nobile, e dell'orgoglio aristocratico, della nell'estate il C. si allontanò da Gaspara per recarsi a Parigi ove assisté al matrimonio di Diana, figlia naturale di Enrico II, ...
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Dumas, Alexandre
Anna Maria Scaiola
Il piacere di leggere
Popolarissimo romanziere dell'Ottocento francese, Alexandre Dumas ha affermato di aver scritto le sue opere con l'unico scopo di "divertire [...] artistica con il teatro e nel 1829 trionfa con il dramma Enrico III e il loro compito.
Il giustiziere per vendetta
Il conte di Montecristo viene pubblicato a puntate tra 1845 e 1846. Ilgiovane capitano di vascello Edmond Dantès viene arrestato il ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] tradizione ipostasi della decadenza e dei vizi umani. Plinio ilGiovane offre nelle sue epistole un prezioso quadro del suo Incmaro e Lupo, ebbe altri illustri letterati (Enrico d’Auxerre e il suo discepolo e continuatore Remigio, autore di commenti ...
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VÖRÖSMARTY, Mihály
Enrico Várady
Poeta ungherese, nato il 1° dicembre 1800 a Puszta-Nyék, nel comitato di Fehér, morto a Pest il 17 novembre 1855. Il padre, che discendeva di nobile famiglia cattolica, [...] , XLII, Budapest 1908; A. Schöpflin, A két V. (I due V.), in Nyugat, 1908; M. Babits, Az ifju V. A férfi V. (Ilgiovane V. L'età virile di V.), in Nyugat, 1911; J. Horváth, V., in Naphkelet, 1925-26; Fr. Brisits, V. képzeletének alkata (La natura ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...