Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] del vero. A Milano tutto è istinto o caso: ilgiovane si mette per una via senza sapere il perché, la muta subito, poi la ripiglia, poi la verismo e del positivismo avversari, come Enrico Annibale Butti, il cui nome appartiene soprattutto alla storia ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] . Manca - ed è carenza di non lieve entità - Enrico Caterino Davila, suddito veneto e ufficiale al soldo della Repubblica, differisse». Così due «vecchi». Al che il «giovane» Antonio Priuli osserva che «il non far alcuna provisione» è segno palese ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] (su musiche di F.M. Hardil), con i costumi disegnati da Enrico Prampolini al quale si devono anche i costumi per la Danza della Baldini, Silvio Benco e Arnaldo Bocelli). Nel romanzo ilgiovane Giampiero, campione di sport, incarna la figura simbolo ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] Comunque, dopo saltuari insegnamenti magari impartiti nell'àmbito familiare, ilgiovane si allontana da Arezzo e si porta a Perugia. e di valutazione; si veda al riguardo l'ampia recensione di Enrico Sicardi («Giorn. stor. d. lett. it.», vol. xxx, ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] il Sarpi. Si era nel1574, poco dopo che ilgiovane frate aveva conseguito, a Mantova, il grado di bacelliere, il Gesuiti e politica sul finire del '500. Una mediazione di pace tra Enrico IV, Filippo II e la Sede Apostolica proposta dal p. Achille ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] principi spesso assenti, il vescovo Ferdinando prima e il suo nipote e successore Massimiliano Enrico di Wittelsbach poi, Saavedra Fajardo e gli emblemi dell’incisore fiammingo Jan Sadeler ilGiovane. L’opera è dedicata a Baltasar Carlos d’Asburgo, ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] logica: il momento di svolta è infatti il rifiuto di Federico di aiutare ilgiovane imperatore latino .
Ellenhardo, Chronicon, a cura di Ph. Jaffé, ibid., pp. 91-141.
Enrico di Heimburg, Annales, ibid., pp. 711-718.
Notae Sancti Emmerammi, a cura ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] ’ultima regione era ancora un dato da cui partiva ilgiovane Pietro Verri negli anni Cinquanta del Settecento.4 Alla crisi e uffici a Napoli (1600-1647), Firenze, Olschki, 1974; Enrico Stumpo, La vendita degli uffici nel Piemonte del Seicento, in « ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] di Renzo e di Lucia?).
Non è qui il luogo di esaminare quella che argutamente Enrico Carrara chiamò «la progenie del Pastor Fido». Veda La Tancia di Michelangelo Buonarroti ilGiovane, I consigli di Meneghino del Maggi e il Cont Piolet del Tana. ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] con il compito di negoziare il matrimonio tra Battistina Cibo, figlia del pontefice, e Luigi d’Aragona, figlio di Enrico, allorché accompagnò a Roma ilgiovane Ferrandino, figlio del duca Alfonso.
In verità egli, come segnala il 19 di quel mese ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...