BRUSA (Brugia, Brusca, Bruscia), Giovanni Francesco (anche Francesco, Gianfrancesco)
Enrico Carone
Nacque a Venezia presumibilmente nei primi anni del sec. XVIII e fu allievo di N. Monferrato. Nominato [...] Francesco o Giovanni Francesco più giovane e un Gianfrancesco più vecchio. Tuttavia il caso di omonimia resta problematico 1768, di un anno posteriore all'ultima delle opere del secondo gruppo.
Il 1768 è anche l'anno in cui si trova l'ultima notizia ...
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POLLASTRI, Augusto
Roberto Regazzi
– Nacque l’11 maggio 1877 a Bologna, primogenito di Cesare, bracciante agricolo originario di Colunga (frazione di San Lazzaro di Savena nel Bolognese), e di Clelia [...] giunsero all’età adulta.
Augusto fu mandato sin da giovane a lavorare nella bottega di Palazzo Pepoli del liutaio si distinse, tanto che perfino il Liceo musicale di Bologna, su suggerimento del direttore, Marco Enrico Bossi, gli commissionò un intero ...
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BEVIGNANI, Enrico
Ariella Lanfranchi
Nacque, a Napoli il 29 nov. 1841. I suoi primi maestri di musica e composizione furono G. Albanese e S. Lavigna; in seguito, G. Lillo e G. Staffa. Men che ventenne [...] sett. 1862 (e non 1863). La critica fu unanime nel tributare al giovane compositore lodi e parole d'incoraggiamento, ma il B. preferi seguire la carriera del direttore d'orchestra. Nel 1864, infatti, egli accettò l'offerta di un impresario londinese ...
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BELLINCIONI, Gemma
Angelo Mattera
Figlia d'arte (il padre, Cesare, era un basso, la madre, Carlotta Soroldoni, un contralto), la B. nacque a Monza il 17 ag. 1864. Esordì, bambina prodigio, il 6 ott. [...] voce di intensa vibrazione, anche se di limitato volume. Tra il 1891 e il 1898 la B. ormai celebre, prese parte alle prime dell al teatro Lirico di Milano (17 nov. 1898) accanto al giovaneEnrico Caruso. Scrisse anche i libretti di due opere, di cui ...
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BASEVI, Abramo
Alberto Pironti
Nacque a Livorno il 29 dic. 1818. Figlio di un medico, si laureò anch'egli in medicina, ma poi si dedicò interamente agli studi musicali e a quelli filosofici. Da giovane [...] libr. proprio; rappresentata a Firenze, Teatro Alfieri, l'11 ag. 1840) e Enrico Howard (libr. di F. Guidi; rappresentata a Firenze, Teatro della Pergola, il 28 maggio 1847). Abbandonò quindi l'attività compositiva, dedicandosi a quella musicologica e ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] non tanto a Grünewald, Cranach, Beham o Dürer giovane, più volte citati da questi artisti, ma soprattutto alla stavolta ma d'un toscano di periferia, sono il principale appannaggio di Enrico Pea, al confronto certo solo pittoresco e folclorico, ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] come Aimeric faccia più volte riferimento alla giovane età di Federico. Il componimento è la celebre Metgia ('medicina': Lombardia": vv. 4-16), l'imminente arrivo dell'esercito tedesco di Enrico (VII) (una nave che arriva "da Colonia [...], piena di ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] e della letteratura era largamente diffusa presso la giovane generazione degli intellettuali che crearono le condizioni continuato, una corrente di confidenza senza rispetto». Il pittore Enrico Prampolini, nei manifesti Scenografia futurista (1915) e ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] 1737) e, in Umbria, di Città di Castello (1727); il secondo, morto in giovane età, intervenne anch'egli sugli organi del duomo fermano (1723 , Enrico Giustozzi (Foligno, 18 maggio 1878-ivi, 24 sett.1954), che si formò presso di lui e sin da giovane ne ...
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FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] a far parte dei canonici della basilica. Il suo nome compare in un documento del marzo viene considerato, insieme con G. D. Del Giovane e G. Caimo, uno dei fautori del passaggio insegnante del principe del Galles, Enrico. Dal febbraio 1605 ricevette ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...