DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...]
Tra la fine del '24e l'inizio dell'anno successivo ilgiovane D. viene mandato dal padre a Bologna per intraprendervi gli legato a Carlo V e Filippo II per indurli alla Pace con Enrico II, scritta in nome di Paolo IV, nel volume miscellaneo A ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] Christi. Con l’aiuto del vescovo ausiliare monsignor Enrico Bartoletti, nel 1971, le costituzioni dell’Istituto il Sermig (Servizio missionario giovani). Nel 1964 ilgiovane Olivero, insieme alla moglie Maria Cerrato, raccolse un gruppo di giovani, ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] del potere imperiale, rinnovarono la Lega lombarda e sbarrarono nella valle dell'Adige il passo ai contingenti tedeschi, comandati dal giovane figlio Enrico, che si dirigevano all'incontro. La spedizione aveva suscitato anche i timori di ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] di Giovanni Della Casa, allora nunzio a Venezia, presso il quale ilgiovane trascorse una settimana. Al di là delle formule convenzionali culminarono nell'alleanza con Enrico II, il quale garantiva ad Ottavio il proprio appoggio finanziario e ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] forse, una prova delle sue qualità pedagogiche il fatto che ilgiovane priore sapesse trasformare in amici anche quelli dei Roma, dichiararono che il papa avrebbe loro detto in udienza segreta di voler concedere ad Enricoil diritto d'investitura, ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] - ad eccezione dell'epicedio per la morte del re di Francia Enrico II, del 10 luglio 1559 - sull'amore per "Leucippe", bella Loreto. E qui una sorta di sconvolgente folgorazione per ilgiovane che, sino allora "abituato ai costumi studenteschi e ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] Baldo degli Ubaldi, e di questa formazione ilgiovane cardinale conservò il gusto per le discussioni speculative; seppe inoltre . Qualche mese prima aveva ingiunto al re di Castiglia Enrico di Trastamara di restituire all'Ordine i beni dei Templari ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] con ilgiovane sovrano a Newark (secondo l'autore dell'Histoire de Guillaume le Maréchal il legato partì invece per Nottingham). La battaglia di Lincoln (20 maggio del 1217) segnò la disfatta dei baroni.
Dopo la vittoria le truppe di Enrico III ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] al quesito sottopostogli dalla Curia romana: se al settantenne cardinale Enrico di Portogallo, salito al trono per la morte in battaglia rampollo.
Tutto il 1587 vide il B. profondere la propria destrezza e cautela nel guidare ilgiovane Borromeo nel ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] periodo, brevissimo, che intercorse tra la morte di Enrico VIII e quella di Francesco I sono piene di accenni desolati alla situazione politica, alla mancata sollevazione degli Inglesi contro ilgiovane "tiranno", alla diffidenza tra re ed imperatore ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...