Giovanni X
Claudia Gnocchi
Nato forse a Tossignano (Emilia-Romagna). Le notizie relative alla vita nel periodo precedente l'elezione arcivescovile presso la sede di Ravenna sono poche e provengono [...] nel 911, il Regno tedesco era minacciato all'esterno dagli Ungari e all'interno da alcuni principi tra cui Enrico di Sassonia 920. Il sinodo di unione (920-921), promosso dal patriarca, che, alla morte di Alessandro, reggente per ilgiovane Costantino ...
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VITTORE II
Wolfgang Huschner
Nacque in Svevia; gli storici non sono riusciti ad accertare a quale famiglia della nobiltà locale Gebhard, questo il suo nome di battesimo, appartenesse. Sono però noti [...] di novembre e l'inizio di dicembre del 1056, V. si recò, col piccolo Enrico IV, ad Aquisgrana, dove fece sedere ilgiovane re sul celebre trono di Carlomagno, il che, tradizionalmente, simboleggiava l'inizio del regno di un nuovo sovrano. Nel corso ...
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Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] romani e accompagnato dall'abate dei SS. Andrea e Gregorio al Celio, si recò in Germania perché ilgiovaneEnrico IV (1056-1106), accettando il titolo che gli venne offerto di "patricius Romanorum", potesse usarlo per una nuova elezione pontificia. A ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] che riguardino ilgiovane frate lo trovano vicino al suo grande confratello Tommaso d'Aquino. Il capitolo Il cardinale prima della sua morte, avvenuta a Lucca il 7 dic. 1311, mentre si recava all'incoronazione di Enrico VII, il 30 novembre nominò il ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] Vincenzo Gonzaga, e Maria de' Medici, che andò in sposa a Enrico IV di Francia.
A Firenze L. frequentò la chiesa di S. Giovanni diede il suo benestare il 29 ott. 1584. Nel frattempo Ferrante inviò L. a Milano a trattare affari. Ilgiovane partì da ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] Papato e Impero. Pertanto il monachesimo con il quale si incontrò ilgiovane sovrano svevo era ancora . Tropeano, Roma 1998, pp. 65-76; H. Houben, Sfruttatore o benefattore? Enrico VI e Montevergine, ibid., pp. 49-63; T. Leggio, Farfa, Rieti e ...
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DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] Gualberti.
Durante il regno dell'imperatore Enrico VI D. ritornò dietro le quinte dell'azione politica. Ma il papa Innocenzo Annweiler e con ilgiovane re Federico II che si trovava nelle sue mani. Venne affidato infine a D. il compito di riscattare ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] , della Chiesa d’Inghilterra». La r. di Enrico VIII, che sembrò essere stroncata sotto il regno di Maria la Cattolica (1553-58), si ; per es., le numerose incisioni di L. Cranach il Vecchio e ilGiovane per serie su temi biblici (come i Martiri degli ...
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Monaco, cardinale, dottore della Chiesa (Ravenna 1007 - Faenza 1072). Dopo aver studiato arti liberali, nel 1035 si ritirò nell'eremo camaldolese di Fonte Avellana. Asceta ed erudito, contrario a ogni [...] D. a fianco di Alessandro II contro l'antipapa Onorio II (il vescovo di Parma Cadalo), riuscendo a sottrargli, anche con l'aiuto di Annone di Colonia, l'appoggio del giovane re Enrico IV. Fautore, nonostante la crisi sempre più convulsa dei rapporti ...
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Ecclesiastico (Stourton Castle, Staffordshire, 1500 - Londra 1558). Si oppose allo scisma di Enrico VIII. Cardinale dal 1536, promosse la conciliazione con i riformati e nel 1545 fu tra i legati papali [...] Era dunque di alto lignaggio; e il favore di cui la madre godette alla corte di Enrico VIII, che la creò contessa di Salisbury e le affidò l'educazione della principessa Maria, si riverberò anche sul giovane ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...