I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] gli stessi socialisti, tra il sindacato ispirato alle idee di Rinaldo Rigola e Bruno Buozzi e quello di Enrico Ferri e Arturo Labriola, e sociali, tra i quali Mario Romani.
Ilgiovane professore dell’Università Cattolica, formatosi come storico dell ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] il volto dell’Italia sormontato da una fiamma diviene il ‘sacro cuore’ di Garibaldi in una stampa del pittore milanese Enrico culto per Pio IX: non mancò infatti di sottolineare come ilgiovane fosse parte di una più folta schiera di eroi che erano ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] viventi, ma, come fosse or ora costituita, la Natura sempre giovane s'accompagna alla corsa del tempo. (ibidem, IX, 2, Universitaires de France, 1964.
Peroli 1993: Peroli, Enrico, Il platonismo e l'antropologia filosofica di Gregorio di Nissa. ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] fu battezzato con i nomi di Giovanni Battista, Enrico, Antonio, Maria.
La famiglia Montini, originaria della provincia bresciana, contò per lo studio della lingua e della letteratura, ilgiovane prete bresciano entrò infatti in Segreteria di Stato e ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] Oriente tentazioni e penitenze rappresentarono sempre, per ilgiovane monaco, i futuri strumenti di prova della abate è ben riscontrabile in questo episodio, allorché il re e imperatore Enrico stentò a ottenere l'assoluzione papale, che ebbe ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] 4 ag. 1578 morì, durante una spedizione contro i Mori del Nordafrica, ilgiovane re del Portogallo Sebastiano I. A questo successe un suo prozio anziano e malato, il cardinale Enrico, ultimo legittimo discendente della casa d'Aviz. Si aprì dunque la ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] stretta collaborazione di vescovi e teologi con il pontefice. Mancano il contributo del francescano Enrico Del Carretto, vescovo di Lucca, e una storia di spiriti di cui racconta Jean Gobi ilgiovane nella Scala coeli, come è stato pure ipotizzato? ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] di Pietro di Castiglia per mano del fratellastro Enrico de Trastamare (marzo 1369), il papa, attraverso l'invio di nunzi, cercò di cardinalizia il solo Guillaume d'Aigrefeuille "ilGiovane" (di appena ventotto anni), nipote di Guillaume "il Vecchio ...
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GREGORIO IX
OOvidio Capitani
Nato in Anagni intorno al 1170, Ugolino dei conti di Segni ricevette la prima formazione culturale nella scuola vescovile della città natale. Le fonti letterarie (Niccolò [...] , che alla fine riuscì a trattenere presso di sé ilgiovane svevo. Creato cardinale vescovo di Ostia nel 1206, Ugolino posizioni di cauto attendismo, fino a quando l'atteggiamento di Enrico si discostò dalla linea di Federico II di netta ostilità all ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] dal papa tra la contessa Matilde di Canossa e ilgiovane Wulfo di Baviera, figlio del duca Wulfo IV, permise a U. di consolidare la sua posizione. Ma l'anno successivo segnò l'offensiva di Enrico IV che scese in Italia. Ai primi successi - presa ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...