Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei secoli XV e XVI si registra una diffusa migrazione di musicisti dai Paesi Bassi verso [...] Cambrai, presso cui soggiorna nel 1464, e risiede nelle città di Tours nel periodo di apprendistato di Busnoys. Nel 1470 si reca in Spagna, in missione diplomatica presso la corte diEnricoIVdiCastiglia e nel 1472 ha contatti con la corte milanese ...
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BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora diCastiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] tenuto a battesimo ad Olmedo dallo stesso re diCastiglia; Bianca, andata sposa, nel 1440, ad EnricoIVdiCastiglia; Eleonora, che nel 1434 diveniva moglie di Gastone de Foix.
Il 15 sett. 1425 moriva il re di Navarra, e la corona passava alla figlia ...
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Cronista spagnolo (n. Madrid 1436 circa - m. 1493 circa), segretario diEnricoIVdiCastiglia; poi (dal 1471) di Ferdinando il Cattolico e in partic. della moglie Isabella diCastiglia. Fu autore della [...] Libro de los claros varones de Castilla (1486), che illustra le vite dei più importanti personaggi della corte diEnricoIV, e di interessanti Letras su diversi argomenti. Gli è stata attribuita la paternità delle Coplas de Mingo Revulgo, raccolta ...
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Poeta spagnolo (forse Montoro 1404 - forse Siviglia 1480). Ebreo convertito, fu il massimo rappresentante della poesia satirica alle corti di Giovanni II ed EnricoIVdiCastiglia. Con intonazione gioiosa [...] e burlesca, talora non esente da volgarità, scrisse poesie d'occasione, chiedendo benefici e aiuti in denaro. Polemizzò con altri poeti di tendenze affini alle sue, e fu molto lodato da Juan de Mena, da Gómez Manrique, dal marchese I. L. de ...
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GIOVANNI II re di Catalogna-Aragona, I di Navarra
Ramon D'ALOS-MONER
Nacque nel 1397 da Ferdinando di Aragona e da Eleonora di Albuquerque. Fu dapprima re di Navarra, grazie alla moglie, la regina Bianca [...] là delle frontiere. Tre principi vengono eletti successivamente conti di Barcellona: EnricoIVdiCastiglia, che dopo la mediazione di Luigi XI di Francia, desiste; Pietro connestabile di Portogallo, morto prematuramente; e Renato d'Angiò, che invia ...
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PULGAR, Hernando del
Cronista spagnolo, nato verso il 1436 a Madrid, morto verso il 1493. Nominato cronista ufficiale dei re cattolici, dopo avere già servito Isabella diCastiglia in varî e importanti [...] . è noto anche per un'altra opera: il Libro de los claros varones de Castilla, insieme di biografie dei personaggi principali della corte diEnricoIVdiCastiglia (Toledo 1486; Madrid 1923); e per le 32 Letras, dirette a personaggi varî (Burgos 1485 ...
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FUENTERRABIA
Gi. La.
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FUENTERRABÍA (A. T., 41-42) - Città di frontiera nella provincia spagnola di Guipúzcoa, sulla riva sinistra del rio omonimo, che affluisce al Bidassoa, di fronte a Hendaye. Appartiene [...] . La sua posizione, ai confini tra Francia e Spagna, come fece di Fuenterrabia più volte la sede di colloquî fra sovrani (per es., nel 1463 fra EnricoIVdiCastiglia e Luigi XI di Francia), così la espose, nelle guerre, ad attacchi e assedî. Fu ...
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PACHECO, Juan
José A. de Luna
Favorito del re EnricoIVdiCastiglia, era figlio del signore di Belmonte Alfonso Téllez Girón. Paggio del contestabile Alvaro de Luna e donzello, nel 1440, diEnrico, [...] ), lo confermò nella carica e gli mantenne il proprio favore. Il P. si oppose al matrimonio dell'infanta Isabella con Ferdinando di Aragona, e ottenne dal re la reclusione dell'infanta. Mentre accompagnava il re a Trujillo, ammalò a Santa Cruz de la ...
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LUCENA, Juan de
Scrittore spagnolo, vissuto nel sec. XV, morto intorno al 1506. Visse molto tempo a Roma e fu familiare di Enea Silvio Piccolomini. A EnricoIVdiCastiglia dedicava il suo Libro de Vida [...] felicitate dell'italiano Bartolomeo Facio (v.), che scriveva nel 1445 in omaggio ad Alfonso V d'Aragona. Il tono dell'opera si adegua al secolare modello di Boezio; e la novità del L. sta soprattutto nell'introdurre come conversatori il marchese ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] contese, e poi una legazione affidata ad Antonio de Veneriis, vescovo di León, per sostenere i diritti diEnricoIVdiCastiglia contro il fratello Alfonso che tentava di sottrargli il trono. P. favorì inoltre il matrimonio tra Ferdinando d'Aragona ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...