Tolosa
Città della Francia, nell’Alta Garonna. L’antica T. fu capitale dei volci tectosagi, e particolarmente dei tolosati. Già prima della fine del sec. 2° a.C., T. strinse un foedus con i romani. Augusto [...] rappresentanti della dinastia sono: Raimondo IVdi Saint-Gilles (1088-1105), morto in Terra Santa durante la prima crociata; Raimondo V (1148-1194), marito di Costanza di Francia, avversario, poi alleato diEnrico II d’Inghilterra, sotto il ...
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Madrid
Città della Spagna, capitale dello Stato e capoluogo della omonima provincia e comunità autonoma. La città è ricordata la prima volta nel 931, quando il re leonese Ramiro espugnò una fortezza [...] nel 1083 fu definitivamente riconquistata da Alfonso VI re diCastiglia; ottenne diritti di città dall'inizio del 12° sec., ma ebbe scarsa importanza fino al sec. 15°, quando i re Giovanni II ed EnricoIV vi posero la loro residenza. Nel 1561 Filippo ...
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RICCARDO DI CORNOVAGLIA, RE DEI ROMANI
Figlio secondogenito di Giovanni Senzaterra, nacque a Winchester nel 1209. Nominato conte di Cornovaglia, conquistò alla Corona inglese la Guascogna (1225-1227). [...] Alfonso X diCastiglia. Tentò allora di ottenere un pieno riconoscimento tramite concessioni di terre e immunità e con il denaro, ma ebbe scarso successo. Notevole invece fu il ruolo svolto in Inghilterra come consigliere diEnrico III: fu ...
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Cronista e diplomatico castigliano (prima metà sec. 14º); cancelliere diCastiglia sotto Alfonso XI ed Enrico II, alcalde della casa reale e notaio del regno, incaricato di varie missioni diplomatiche. [...] Alfonso el Sabio, la Chrónica del rey don Sancho el Bravo, la Chrónica del rey don Fernando el IV, e la Chrónica del rey don Alfonso XI, che erroneamente sono state a lungo attribuite a Juan Núñez de Villaizán, favorito del re Enrico II diCastiglia. ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] impadronirsi del Regno di Napoli nel 1442, le due maggiori monarchie iberiche, Aragona e Castiglia, erano ancora di San Bartolomeo (1572), continuata sotto il regno diEnrico III (1574-1589) e terminata soltanto con l'ascesa al trono diEnricoIVdi ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte diEnrico III diCastiglia - di cui, per ragioni [...] parte delle Cortes di Barcellona e per la lotta condotta dagli Infanti Giovanni ed Enrico contro il re diCastiglia, Giovanni II e l'investitura pontificia (pace di Terracina con Eugenio IV del 14 giugno e bolla di investitura del 15 luglio 1443), la ...
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ALBORNOZ, Gòmez
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Figlio di Alvaro Garcia, maggiordomo maggiore e consigliere (dal 1368) diEnrico, re diCastiglia, l'A. era nipote del cardinale Egidio, che lo ebbe accanto, in posizioni di grande [...] riferisce l'episodio nel suo commento - a Dante (Paradiso, IV, 76), un contadino al quale i congiurati avevano affidato l'incarico di sopprimere il rettore, si rifiutò coraggiosamente di commettere tale crimine. All'A. lo stesso Benvenuto dedicò il ...
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Figlia (Madrigal de las Altas Torres 1451 - Medina del Campo 1504) di Giovanni II re diCastiglia e della sua seconda moglie, Isabella di Portogallo (m. 1496). Dichiarata erede al trono (1468), sposò (1469) [...] EnricoIV, I., che in ultimo era stata nuovamente da lui riconosciuta erede, salì al trono (1474), ma dovette affrontare la guerra contro la Beltraneja e il re di della regina diCastiglia. La decorazione è una croce patente d'oro smaltato di rosso, ...
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Monaco cisterciense (n. probabilmente Bieda - m. Roma 1118), al secolo Raniero. Il pontificato di P. è rimasto famoso soprattutto perché esso coincise col momento forse più drammatico delle lotte fra Papato [...] all'egemonia in concorrenza con Toledo e con Braga, che culminò nel sinodo di León, dove tra l'altro si ribadì, contro le aspettative di Alfonso VI, re diCastiglia, che nulla poteva essere fatto senza il consenso della Chiesa romana. Dal 1091 ...
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Comunità autonoma e provincia (10.390 km2 con 630.578 ab. nel 2009) della Spagna; capoluogo Pamplona. Istituita nei confini attuali nel 1983, include la sezione più occidentale del versante pirenaico meridionale, [...] successori finirono con il soccombere ai più forti re d’Aragona e diCastiglia, che governarono dal 1076 al 1134. La N. risorse con García , il cui ultimo re Enrico III, salito sul trono di Francia con il nome diEnricoIV (1589), riunì con atto ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...