CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] di lui., perché si ponesse a capo di una congiura che avrebbe dovuto consegnare Genova nelle mani diEnrico II ; a Francolino (Ferrara) si incontrò con il cardinale di Guisa, diretto in Francia; a Ferrara alloggiò presso la zia, Taddea Malaspina, ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] quale in precedenza era stata fidanzata con Enrico VII. Si trattava di un incarico onorifico (per le spese del di Avignone "per affari urgenti". Sembra che questa delegazione dovesse protestare contro l'accordo del 7 dicembre precedente tra la Francia ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] di provare il suo attaccamento al re Carlo Emanuele IV, offrendosi due volte in ostaggio per garantire la persona del sovrano nel corso degli avvenimenti che portarono alla esautorazione della monarchia e all'annessione del Piemonte alla Francia ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] Vita diEnrico Dandolo, in Vite e ritratti di illustri italiani, I, Padova 1812(rist. in Piccola biografia di uomini 69-71 (una lettera del B.); I carteggi di Francesco Melzi d'Eril duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, IV, Milano 1960, pp. 325 s. (su un ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] Enrico Mylius. Il gruppo dei giovani liberali che faceva capo a Confalonieri e Porro si lanciò anche in altre imprese, risultate però fallimentari, come una linea didi abbandonare immediatamente la Francia of modern Italian studies, IV (1999), pp. 157 ...
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Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...] diEnrico I e moglie diEnrico V, contro Stefano di Blois. Riuscì a far sì che Alfonso di Portogallo confermasse i rapporti di famiglia di Alberto d'Orso, "Atti e Memorie della R.Deputazione di Storia Patria per le Provincie di Romagna", ser. IV, 1934 ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] di Guglielmo da Soresina. Il legato pontificio, Enrico da Susa, dal 1250 arcivescovo di Embrun, tentò, allora, di a Roma da una legazione svolta in Francia, e si fermò a Milano presso il monastero di S. Ambrogio.
Secondo il racconto delle ...
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BENDIDIO, Lucrezia
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara l'8 apr. 1547.
La famiglia dei Bendidio, o Bendedei, era fra le più nobili e in vista della città; abitava in un bel palazzo rinascimentale in via della [...] compiaceva di regnare fra le dame. Soggiornava spesso e a lungo a Parigi, alla corte del cugino re Enrico II tornato in Francia (si conservano nell'Archivio Estense di Modena e furono pubblicate da L. Cibrario, Degli amori e della prigionia di T. ...
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GOFFREDO (Gaufridus, Godefridus, Gotefredus) da Viterbo
Gian Maria Varanini
Cappellano e notaio del Sacro Palazzo con Corrado III, Federico I Barbarossa ed Enrico VI, per molti decenni esponente di [...] di Orvieto da parte diEnrico VI. La tesi secondo la quale G. sarebbe stato il maestro diEnrico légendes des matières de Rome, de France et de Bretagne dans le " Papato e Impero dalla elezione di Federico I alla morte di Adriano IV (1152-1159), Roma ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] Enrico Michele L'Aurora, tutti unitari come lui. Egli si legò soprattutto al Poggi, di in Francia ai vescovi e clero di quella nazione riguardo alla nuova di , in Atti e mem. della Deput. di st. patria per le Marche, s. 8, IV (1964-65), pp. 87, 88, ...
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s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...
bearnese
bearnése agg. e s. m. e f. [dal fr. béarnais]. – Del Béarn, appartenente al Béarn, regione della Francia sud-occid., nel dipartimento dei Bassi Pirenei; come sost., abitante del Béarn. Come s. m., il dialetto e la regione del Béarn;...