Béarn Regione storica della Francia sudoccidentale, nel dipartimento dei Pirenei Atlantici.
Compresa all’epoca romana nell’Aquitania, dal 10° sec. fu viscontea ereditaria sotto la famiglia de Gabaret. [...] ., della Navarra e della Contea di Foix, Giovanni II d’Albret alla cui famiglia passò allora il titolo. Salito sul trono di Francia (1589) con il nome di EnricoIV l’ultimo conte, il B. conservò la propria autonomia, soppressa nel 1620 da Luigi XIII. ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1373 - m. Azincourt 1415) di Edmund of Langley; conte di Rutland (1390), ebbe importanti cariche sotto il cugino Riccardo II, che aiutò contro i lords appellants (1397). Avendo avuto in compenso [...] i beni dello zio duca di Gloucester, assassinato, fu processato da EnricoIV, del quale però ottenne poi i favori. Divenuto duca di Y. alla morte del padre, fu imprigionato (1405) con l'accusa di aver istigato il sequestro del giovane duca di March e ...
Leggi Tutto
Arcivescovo di Colonia (n. in Svevia 1010 circa - m. Colonia 1075). Creato arcivescovo da Enrico III (1056), fu assai influente sulla vedova Agnese di Poitou, reggente per il minore EnricoIV. Ma apertosi [...] il conflitto con la curia, abbatté la reggenza di Agnese assumendo la tutela di EnricoIV (1062). Presiedette il sinodo di Augusta del 1062 in cui riconobbe il papa della riforma, Alessandro II, e intervenne al sinodo di Mantova del 1064, in cui si ...
Leggi Tutto
Teologo e statista inglese (1353-1414), figlio di Richard II Fitzalan conte di Arundel. Vescovo di Ely (1373), fu nominato nel 1386 cancelliere, al posto del duca di Suffolk, dal Consiglio di reggenza [...] rifugiarsi a Roma presso Bonifacio IX, che lo trasferì nella sede di St. Andrews in Scozia; ma salito al trono EnricoIV, riebbe la sede di Canterbury e la carica di cancelliere (1399). Fu acerrimo persecutore degli eretici e osteggiò la traduzione ...
Leggi Tutto
Pittore e illustratore (Roma 1770 - Parigi 1837). A Parigi frequentò gli studî di A. Pajou e di N.-G. Brenet e, nel 1786, fu allievo di J.-L. David. Vincitore (1789) del Prix de Rome, nel 1794 fu nuovamente [...] , Parigi, Louvre) quanto le grandi composizioni storiche (La battaglia di Austerlitz, 1810, Versailles; L'entrata di EnricoIV a Parigi, 1817, Versailles). Apprezzato nel periodo napoleonico, pittore ufficiale di Luigi XVIII durante la Restaurazione ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1110 circa - m. Vienna 1177) di Leopoldo III, margravio della Marca Orientale, e di Agnese, figlia dell'imperatore EnricoIV. Divenne conte palatino del Reno nel 1140, e alla morte del fratello [...] Leopoldo IV (1141) ottenne la Marca Orientale, poi (1143) il ducato di Baviera. Rinunciò, a richiesta dell'imperatore Federico I (1156), alla Baviera, ma non al titolo di duca, che gli fu conferito per l'Austria che, innalzata in quell'occasione a ...
Leggi Tutto
Cardinale (Roma 1571 -ivi 1621), nipote di Clemente VIII; dopo l'elezione dello zio al pontificato, fu nominato avvocato concistoriale e quindi (settembre 1592) affiancato al cugino Cinzio nella segreteria [...] nelle sue mani tutto il potere; in questa carica, tra l'altro, ebbe gran parte nella riabilitazione, da parte della S. Sede, di EnricoIV, trattò felicemente (1597-1598) la questione della devoluzione alla S. Sede di Ferrara e la riconciliazione di ...
Leggi Tutto
Discendenti di un conte Arduino, poco noto; un figlio di questo, Rogerio, sposò la vedova del conte d'Auriate, dando inizio alla fortuna della famiglia e al possesso della Marca Arduinica. Da Rogerio nacque [...] III della Liguria orientale, ebbe, come primogenita, la celebre Adelaide (v.) contessa di Savoia. Morta questa (1091), una sua figlia, Berta, sposò il futuro imperatore EnricoIV, mentre i figli le premorirono: Pietro nel 1078, Amedeo prima del 1080. ...
Leggi Tutto
Figlio (Dunfermline 1394 - Perth 1437) di Roberto III e di Annabella Drummond, fu inviato in Francia (1406) per allontanarlo dalle agitazioni che infestavano la Scozia. Catturato in mare da EnricoIV d'Inghilterra, [...] fu prima rinchiuso nella torre di Londra, poi ospitato a Windsor da Enrico V, fino al 1424. Uomo di cultura, scrisse un poema allegorico, Kingis Quair. Sposatosi nel 1424 con Jane Beaufort, nello stesso anno riottenne il trono. Si adoperò a frenare ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Saint-Maury, Pons, 1552 - Ginevra 1630). Campione del protestantesimo, si mantenne fedele al re di Navarra, poi EnricoIV, e combatté al suo fianco; più tardi si rifugiò a Ginevra. [...] Sue opere principali: in prosa, l'Histoire universelle (3 voll., 1616-1620), che gli procurò persecuzioni; in poesia, Les tragiques, poema in 7 libri (che egli cominciò nel 1577 ma pubblicò molto più tardi, ...
Leggi Tutto
enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...