Figlia (n. 1020 circa - m. Canischio, Cuorgné, 1091) di Olderico Manfredi, nel 1046 sposò, sembra in terze nozze (vedova di Ermanno di Svevia e di Enrico di Monferrato), Oddone, figlio di Umberto Biancamano, [...] di qua dalle Alpi che vennero così a unirsi ai possessi transalpini del marito. Religiosissima, non abbandonò però il genero EnricoIV, scomunicato, cui permise il passaggio attraverso le sue terre e che accompagnò a Canossa (1077). Seppe difendersi ...
Leggi Tutto
Erudito e filologo francese (Ginevra 1559 - Londra 1614); insegnò greco a Ginevra, poi a Montpellier e a Parigi chiamatovi da EnricoIV. Passò poi in Inghilterra, ben accetto a Giacomo I, che lo adoperò [...] in discussioni e contese teologiche, ma anche in Inghilterra, come già in Francia, incontrò forti contrasti per le sue polemiche religiose. Diede edizioni fra gli altri di Apuleio, Polibio, Strabone, fu ...
Leggi Tutto
Attore italiano (Frascati 1922 - Roma 1980), s'impose subito per la recitazione limpida e calda sostenuta da una mimica espressiva, eppure meticolosa e netta: dal padre di Erano tutti miei figli di A. [...] Miller (1947) al sindaco di Colonne della società di Ibsen (1951), dal Falstaff della I parte dell'EnricoIV (1961) al Macbeth (1966), alle interpretazioni delle brechtiane L'opera da tre soldi, 1958, Schweyk nella seconda guerra mondiale, 1961, Vita ...
Leggi Tutto
Matematico, astronomo e uomo politico (Fontenay-le-Comte 1540 - Parigi 1603). Studiò legge a Poitiers, fu avvocato (fino al 1567), poi consigliere al parlamento di Bretagna (1573-82), quindi maître des [...] requêtes (1582-85 e dal 1589) sotto Enrico III e poi sotto EnricoIV. Nel 1594 rispose ad una sfida matematica lanciata dall'olandese Adriano Romano. Si dichiarò, a ragione, creatore della logistica speciosa, cioè del calcolo letterale o algebrico ( ...
Leggi Tutto
Erudito (Parigi 1530 - ivi 1601). Presidente (1559), poi primo presidente (1581) della Chambre des Monnaies, fu costretto per debiti a vendere (1599) la propria carica. EnricoIV lo nominò storiografo [...] di Francia. Raccolse, ma senza spirito critico né gusto, un copiosissimo e pregevole materiale storico di lingua e poesia medievali. Delle sue opere si ricordano: Les antiquités gauloises et françoises ...
Leggi Tutto
(fr. Bastille) Fortezza parigina; costruita tra 1370 e 1382, fin dall’epoca di Luigi XI servì come prigione e luogo di tortura dei condannati a morte, e sotto EnricoIV anche a conservare il tesoro regio. [...] Al tempo di Luigi XIII, divenne prigione di Stato. Il 14 luglio 1789 fu presa d’assalto e incendiata dal popolo parigino; due giorni dopo l’Assemblea nazionale ne deliberò la demolizione, che segnò il ...
Leggi Tutto
Gentildonna francese (Coeuvres 1571 - Parigi 1599), sorella di François-Annibal I. Ispirò nel 1591 una vivissima passione a EnricoIV, che la fece sposare prima a Nicolas d'Amerval de Liencourt e poi, [...] del matrimonio, l'avrebbe probabilmente fatta regina se non fosse improvvisamente morta (si parlò anche di veleno). A EnricoIV, che l'aveva creata marchesa di Monceaux e duchessa di Beaufort, diede due figli, César e Alexandre de Vendôme ...
Leggi Tutto
Nome italianizzato dello scultore Pierre Francheville o Franqueville (Cambrai 1553 circa - Parigi 1615 circa). Dal 1574 in Italia, fu allievo e collaboratore del Giambologna; scolpì, tra l'altro, la Primavera [...] Trìnita a Firenze, le grandi statue di Giove e di Giano per il palazzo Grimaldi (Palazzo Bianco) a Genova (1585). Veduta la statua dell'Orfeo (Louvre), EnricoIV richiamò F. in Francia, affidandogli la decorazione dello zoccolo per il suo monumento. ...
Leggi Tutto
Uomo politico salernitano (sec. 12º). Figlio di un Nicola de Agello, visse alla corte normanna di Guglielmo I e divenne maestro dei notari (1163). Dal 1169 al 1189 fu vicecancelliere, e poi sotto Tancredi [...] cancelliere. Aveva ostacolato il matrimonio di Costanza d'Altavilla con EnricoIV e favorito nel 1190 l'elezione a re di Sicilia di Tancredi. Il che valse a lui e ai suoi figli persecuzioni da parte del nuovo sovrano svevo. ...
Leggi Tutto
Scultore e medaglista (Sissonne, Aisne, 1576 circa - Parigi 1643). Ricoprì cariche importanti durante il regno di EnricoIV. Si conoscono di lui più di 60 medaglie, oltre a grandi medaglioni come quelli [...] di EnricoIV e di Maria de' Medici. Diede modelli per molte monete e collaborò con A. De Vries alla statua equestre di Vittorio Amedeo di Savoia (Torino, Palazzo reale). Spesso la sua opera ha caratteri accentuatamente realistici. ...
Leggi Tutto
enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...