CANALI, Isabella
Liliana Pannella
Nacque a Padova nel 1562; suo padre dovrebbe presumibilmente identificarsi con Paolo, della famiglia veneziana dei Canali, ma nulla di preciso è stato sinora possibile [...] a Venezia nel 1620dal comico Flaminio Scala.
Nell'estate del 1603 la compagnia dei Gelosi fu chiamata alla corte di EnricoIV di Francia: per parecchi mesi, a Fontainebleau e a Parigi, ella riscosse un successo personale tale che, alla sua partenza ...
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BRANDOLINI, Marcantonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Brandolino e di Elisabetta Malatesta, discendente da una antica famiglia di feudatari del castello di Valmareno, nel Trevigiano, fu titolare dell'abbazia [...] fuori dal carcere il B., ma i nuovi rapporti stabilitisi tra Venezia e Roma in seguito alla mediazione del re di Francia EnricoIV. Tra le clausole del compromesso fra le due potenze contendenti vi fu quella della consegna del B. alla S. Sede, alla ...
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BERNARDO
Marina Rossi
Di questo vescovo di Bologna, vissuto nella seconda metà del sec. XI, non si conosce né la data di nascita né la famiglia da cui proveniva. Originario probabilmente di Bologna [...] stato eletto. Frattanto la situazione era cambiata a Bologna, come nel resto dell'Italia; nel 1093 la fortuna di EnricoIV aveva subito un sensibile arresto ad opera degli eserciti della contessa Matilde; nello stesso tempo il suo prestigio veniva ...
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BUSCA, Gabrio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 da Giovanni Antonio, che esercitava l'ufficio di fonditore delle artiglierie per lo Stato di Milano. Non si hanno notizie sulla sua prima attività: [...] in Borgogna con la carica di capitano generale dell'artiglieria. Il B. partecipò così con onore alla lunga campagna contro EnricoIV, rimanendo in Borgogna sino alla stipulazione del trattato di Vervins del 1598.
Tornato a Milano nel 1599 fu nominato ...
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JACOVACCI, Ascanio
Alexander Koller
Nacque probabilmente intorno al 1550 da una famiglia romana di grandi tradizioni che diede alla Chiesa diversi cardinali. Marzia, prozia dello J. e sorella del cardinale [...] dal nuovo legame della casa Medici con la Francia, sancito nel 1600 dal matrimonio di Maria, nipote del granduca, con EnricoIV. Mediante questa unione l'alleanza con la Francia, perseguita da Ferdinando I sin dalla sua ascesa al trono, otteneva il ...
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FIAMMELLI, Giovanni Francesco
Maria Muccillo
Nacque quasi certamente a Firenze, come si desume dalla denominazione "fiorentino" con cui sempre appare nei frontespizi delle sue opere. Sfugge però la [...] Al servizio del Farnese il F. rimase molti anni. Sappiamo che ancora nel 1592 egli riceveva l'incarico di compiere una ricognizione nell'accampamento di EnricoIV sotto Rouen, incarico che, come racconta in una delle sue opere (Il principe guerriero ...
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MILONE
Gianluca Pilara
– Si ignorano l’origine e la data di nascita di questo vescovo di Padova: certamente fu arcidiacono della canonica di S. Maria di Padova dal 1055 al 1077. Alla morte del vescovo [...] pressi dell’altare maggiore della cattedrale una pittura ritraente il vescovo M. insieme con re Corrado e Berta moglie di EnricoIV, ritenuti i grandi benefattori della città.
M. morì probabilmente nella seconda metà del 1095, giacché il 31 maggio di ...
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INGONE
Nicolangelo D'Acunto
Nato agli inizi dell'XI secolo, era molto probabilmente di origini astigiane, visto che nel 1043 era suddiacono della locale Chiesa vescovile e sottoscriveva il documento [...] a I. la lettera con la quale vietò ai vescovi della provincia ecclesiastica milanese di consacrare l'arcivescovo Tedaldo eletto dall'imperatore EnricoIV (8 dic. 1075). Lo stesso pontefice si rivolse a I., e insieme con lui al vescovo di Torino e all ...
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FALIER, Vitale
Irmgard Fees
Appartenente alla nobile famiglia che da tempo svolgeva un ruolo eminente nell'ambito del ceto politico veneziano, venne inviato nel 1154 dal doge Domenico Morosini in ambasceria [...] presso Federico I Barbarossa.
La missione aveva un'importanza particolare. Dopo il regno di EnricoIV (m. 1106) l'autorità dell'Impero in Alta Italia aveva perduto influenza, e Venezia non si era data nemmeno più da fare presso Corrado III (1138-1152 ...
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GREGORI, Antonio (Antonio di Taddeo)
Lucia Casellato
Pittore e miniatore nato a Siena da "cittadinesca famiglia" nel 1583 (Ugurgieri Azzolini). Non abbiamo notizie della sua prima formazione artistica. [...] di Siena nel 1601. Si tratta dell'affresco raffigurante La partenza di Maria de' Medici quale promessa sposa di EnricoIV di Francia, situato al pianterreno nella cosiddetta "bilanceria di Biccherna", oggi ufficio del sindaco. Il G. sarà chiamato ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...