Niccolò Sfondrati (Somma Lombardo 1535 - Roma 1591); dopo studî giuridici a Perugia e Padova e laurea a Pavia, abbracciò la vita religiosa e fu (1560) nominato vescovo di Cremona. Nel Concilio di Trento [...] e suscitando così opposizioni e discussioni. Finanziò la lega francese per combattere gli ugonotti, profondendo a tale scopo il denaro accumulato da Sisto V, e lanciò l'interdetto contro EnricoIV. Ma la morte interruppe presto la sua attività. ...
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Monaco cisterciense (n. probabilmente Bieda - m. Roma 1118), al secolo Raniero. Il pontificato di P. è rimasto famoso soprattutto perché esso coincise col momento forse più drammatico delle lotte fra Papato [...] EnricoIV e poi con Enrico V, che lo costrinse a incoronarlo imperatore (1111): l'anno successivo, però, P. annullò la consacrazione imperiale e in seguito scomunicò Enrico fu invece lo scontro con l'imperatore Enrico V. Questi, deciso a eleggere alle ...
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Musicista e compositore (Roma 1561 - Firenze 1633). Attivo presso la corte medicea, P. fece parte della Camerata fiorentina de' Bardi e ne condivise l'estetica del «recitar cantando» (stile al quale è [...] parte andata perduta; ma è nell'Euridice, composta, ancora su testo di Rinuccini, per le nozze di Maria de' Medici con EnricoIV di Francia ed eseguita a Firenze il 6 ott. 1600, che si ritrova la più compiuta realizzazione della nuova poetica. Sulle ...
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Felice Peretti (Grottammare 1520 o 1521 - Roma 1590), di umile famiglia, originaria di Montalto Marche, entrò (1534) nell'ordine dei minori conventuali. Addottoratosi in teologia a Fermo nel 1548, fu predicatore [...] . Dopo inutili tentativi di conciliare i cattolici francesi con la loro monarchia, quando sorse l'astro dell'ugonotto EnricoIV di Navarra, dopo aver saggiato la possibilità di un'alleanza con Filippo II, si orientò definitivamente verso trattative ...
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Figlio (Fontainebleau 1601 - Saint-Germain-en-Laye 1643) del re EnricoIV e di Maria de' Medici. Succedette al padre nel 1610. Dopo la reggenza di Maria de' Medici (1610-17), L. si riappropriò del potere, [...] non senza conflitti con la madre. Entrato nel Consiglio il cardinale Richelieu (1624), L. lasciò progressivamente il potere nelle sue mani e, alla morte di questi (1642), al cardinale Mazzarino. Fu favorevole ...
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Uomo di stato francese (Rosny-sur-Seine, Île-de-France, 1560 - Villebon, Loir-et-Cher, 1641). Ugonotto e fautore del re EnricoIV, fu soprintendente alle finanze (dal 1598) e in questa veste fu promotore [...] , di cui non intuì l'importanza; favorì le guerre contro le cattoliche Spagna e Austria intraprese da EnricoIV. Alla morte di Enrico, contrario alla politica della reggenza di Maria de' Medici, e soprattutto al riavvicinamento alla Spagna, si ritirò ...
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La storia di questo ramo dei Plantageneti incomincia dal secondogenito di Enrico III, Edmund (v. Lancaster, Edmund) il quale, dopo la rivolta di Simone di Montfort, fu nominato intendente d'Inghilterra [...] re per diritto di conquista con l'approvazione del parlamento. Ebbe così inizio la dinastia dei L., che durò sino al 1471 nelle persone di EnricoIV, Enrico V e Enrico VI, con il quale si estinse la discendenza diretta per linea maschile dai Gaunt. ...
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Figlia (n. 1046 - m. 1115) di Bonifacio, marchese di Toscana, e della contessa Beatrice di Lotaringia. Sposa di Goffredo il Gobbo (1069), duca di Lorena, poi risposatasi, per motivi politici, con Guelfo [...] , Corneto; inoltre aveva beni in Lorena. L'episodio culminate del duello tra la Chiesa e l'Impero, l'umiliazione di EnricoIV di fronte al pontefice Gregorio VII, avvenne nel 1077 nel castello di Canossa, di proprietà della contessa. Più tardi, nel ...
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Attore (Siracusa 1906 - Roma 1991). Debuttò giovanissimo, ma solo negli anni Quaranta si impose come uno degli attori più intelligenti e moderni della scena italiana. Da allora fu interprete eclettico [...] ci ha dato le sue migliori interpretazioni nei testi di L. Pirandello (Pensaci Giacomino!; Il piacere dell'onestà; Tutto per bene; EnricoIV) e di U. Betti (Frana allo scalo Nord; Marito e moglie; Corruzione al palazzo di giustizia; Delitto all'Isola ...
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Figlia (Pau 1528 - Parigi 1572) di Enrico II d'Albret e di Margherita d'Angoulême. Sposata contro la propria volontà (1541) a Guglielmo duca di Clèves, non volle raggiungere il marito e, fatte annullare [...] le nozze, nel 1548 sposò Antonio di Borbone duca di Vendôme, da cui ebbe un figlio, il futuro EnricoIV re di Francia. Divenuta nel 1555, per la morte del padre, regina di Navarra, divise l'autorità col marito, che tuttavia si distaccò sempre più da ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...