Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] , Padova, Antenore, 1985.
C. Bazzanella, Dialogic repetition, in Dialoganalyse IV, a cura di H. Löffler, Tübingen, Niemeyer, 1993, pp. 285 cronisti come Nando Martellini e poi Bruno Pizzul, Enrico Ameri e Sandro Ciotti, mentre Barendson adatta al ...
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L’imperatore delle enciclopedie
La voce Costantino nella produzione dei secoli XVII-XXI
Alberto Melloni
Il sapere enciclopedico fornisce una sonda particolarmente valida per scandagliare in modo efficace [...] constantly forced to have recourse to fresh exactions in order to enrich his favourites and to carry out such extravagant projects as the /bpt6k39190t/f3.image, 28 dic. 2012).
3 Dalla edizione del 1759, IV, p. 62.
4 Ivi, p. 64.
5 Anche Bayle è ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] Novecento soprattutto attraverso la penna di padre Enrico Rosa, sul terreno della denuncia di una pastorale del Cardinale Arcivescovo di Genova, «Fede e ragione», 1, fasc. III-IV, gennaio 1920, pp. 69-90.
35 La Direzione, “Fede e Ragione” nel ...
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PINTOR, Luigi
Monica Pacini
PINTOR, Luigi. – Nacque a Roma il 18 settembre 1925, terzo dei quattro figli (Giaime, Silvia, Antonietta) di Giuseppe, funzionario al ministero dei Lavori pubblici, e di [...] voti di preferenza); fece parte delle commissioni permanenti IV Giustizia (1968-69) e XII Industria (1970 ascesa di Bettino Craxi e il nuovo corso della segreteria di Enrico Berlinguer riaccesero il confronto interno al gruppo dei fondatori su destino ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] alla nomina a maestro venerabile della loggia massonica Enrico Cairoli fondata nel 1868, gli assegnarono un Firenze 1957; G. Monsagrati, C.P., in Il parlamento italiano 1861-1988, IV, Roma 1989, p. 311; G.L. Fruci, Alla ricerca della «monarchia ...
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PAPA, Dario
Fulvio Conti
– Nacque a Rovereto il 24 gennaio 1846 da Pietro e da Anna Padovani.
All’età di nove anni, rimasto orfano di entrambi i genitori insieme alla sorella Nina, venne mandato a Vienna [...] soci D. P., avv. Domenico Oliva, avv. Enrico Valdata pubblicisti, Milano 1891; Una gita in Spagna, Lecco 207, 217, 219 s., 225, 227, 242; G. Spadolini, I repubblicani dopo l’Unità, IV ed. accresciuta, Firenze 1980, pp. 79, 81, 86, 98-100, 244, 291; A ...
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POGGI, Alfredo
Fulvio Conti
POGGI, Alfredo. – Nacque a Sarzana il 5 maggio 1881 da Stefano e da Emilia Bandinelli.
Conseguì la licenza ginnasiale a Caltagirone nel 1897 e quella liceale a Palermo nel [...] era avvicinato alla corrente integralista di Enrico Ferri, fu tra gli avversari del operaio italiano. Dizionario biografico, 1853-1943, a cura di F. Andreucci - T. Detti, IV, Roma 1977, pp. 195-199; A.M. Isastia, Il pensiero massonico di A. P ...
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MANNUCCI, Michele
Enrico Ciancarini
Nacque a Massa il 25 apr. 1823 da Francesco e da Domenica Riani. Della giovinezza trascorsa nella sua città, il M. rievocò poi gli anni passati nel liceo dei barnabiti, [...] massesi.
Da Massa, che dal 1829 faceva parte dei domini di Francesco IV d'Austria d'Este, nel 1843 il M. si trasferì a Roma sorella dello scrittore e orientalista Angelo e del diplomatico Enrico - fondò i periodici L'Economia domestica e Istruzione e ...
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MAGRINI, Luciano
Corrado Scibilia
Nacque a Trieste il 2 genn. 1885 da Enrico, noto musicista, e Livia Marini.
Giovanissimo, fondò nella sua città natale, con alcuni studenti triestini che frequentavano [...] -te-King, Milano 1956; Meng-tzu, Il libro di Mencio, ibid. 1959.
Fonti e Bibl.: Necr., in Quaderni di civiltà cinese, IV (1958), pp. 131-137; Roma, Arch. centrale dello Stato, Ministero dell'Interno, Casellario politico centrale, b. 2935, ad nomen; A ...
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LANDI, Giovanni
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1478 da Alessandro, svolse la professione di cartolaio e libraio, agli inizi con alterne fortune, tant'è che nell'ottobre 1509, pur essendo titolare [...] esercitare l'arte tipografica dopo averla appresa da Enrico da Colonia, prototipografo tedesco giunto nella città toscana trascrizione del contratto per la stampa del Trattato del Dominici); P.IV.3: S. Bichi Borghesi, Tipografie senesi, cc. 181r-196v ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...