BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] B. fu chiamato a Pisa insieme con altri guelfi da Enrico VII, per dichiarare pubblicamente di non aver congiurato contro l Savigny, l'altro a Siena, Bibl. Comun. degli Intronati, I, IV, 12. Una lectura al Codex attribuibile al B. è anche nella Bibl ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] uso dei suoi studenti, sotto gli pseudonimi di Federico ed Enrico Contelmanno, suoi "alter ego" apprezzati dell'ignaro Tanucci. Pisa: le "Osservazioni" di M. M., in Ricerche di storia moderna, IV (1995), pp. 271-300; D. Marrara, L'età medicea (1543- ...
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COLOMBI, Iacopo (Columbus, Colombinus, Iacobus Columbi, Iacobus Columbinus)
Adriana Campitelli Tognoni
Incerto è il nome esatto e l'identità stessa di questo giurista.
Il Diplovataccio ritenne che fosse [...] conservati nella Biblioteca Apostolica Vaticana e il ms. 108 (già A. IV. 10), ff. 263v-270r della Biblioteca Casanatense a Roma, sono a d'Isernia, Super usibus feudorum, Lugduni 1564, f. 92v; Enrico da Susa, Summa aurea, Venetiis 1574, ff. 82, 468, ...
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ERA, Antonio
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero (prov. Sassari) da Potito e da Domenica Cossu il 15 febbr. 1889. Dopo i primi studi nella città natale, conseguì la maturità classica presso il liceo [...] Flaminio Mancaleoni, Luigi Siciliano Villaneuva, Antonio Piras, mentre Enrico Besta si era appena trasferito nell'università di Palermo importanti fonti del Regno, dal "codice rurale" di Mariano IV d'Arborea ai capitoli di corte dei Parlamenti, dalle ...
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GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] verso Pisa una parte delle milizie già fedeli a Enrico, insieme con Ranieri del Porrina da Casole e Filippo Vecchio del Comune di Siena, III, a cura di G. Cecchini, Siena 1940, n. 992; IV, a cura di M. Ascheri - A. Forzini - C. Santini, ibid. 1984, n. ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] Tanucci lottare contro i privilegi del clero e della feudalità, almeno fino al 1767, quando finì la minor età di Ferdinando IV. Sicché dalle lettere inviate dal C. a Torino si può ricostruire, in una lunga sequenza, il lungo travaglio delle riforme ...
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MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] del libello con il quale il re d’Inghilterra Enrico VIII aveva reagito alla decisione di Paolo III di prorogare , magistrati, esperti di diritto e teologi, costituita da Paolo IV per la riforma della Chiesa. Inoltre il pontefice, nell’ottobre ...
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BAGAROTTO (Bagarotto dei Corradi)
Roberto Abbondanza
Nacque con ogni probabilità da famiglia piacentina, al più presto nella terz'ultima decade del sec. XII; non sembra infatti possibile che sia nato [...] per la pacificazione del Comune con il vescovo Enrico. Nel novembre 1226 fu tra i procuratori nominati . von Savigny, Geschichte des römischen Rechts im Mittelalter, Darmstadt 1956, III, p. 635; IV, p. 316; V, pp. 136-142, 243, 359, 634; E. M. Meijers ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] Avignone, dove, il 17 maggio 1380, al processo iniziato da Enrico II di Castiglia per la doppia elezione pontificia, rese la sua 75; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, I-IV, Paris 1896-1902, ad Indices;J. Girard-H. Requin, L'ancien ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] clarissimus, litteratissimus, ditissimus", in concorrenza con Enrico e Pietro degli Scrovegni per far erigere a libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, IV, Venezia 1896, pp. 9, 226-; S. Polenton, La Catinia,le ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...