PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] . Ancora una volta ex aequo con Ojetti e con Enrico Thovez, Pica si aggiudicò il terzo posto alla seconda ; G. Mombello, Lettere inedite di V. P. ad Émile Zola, in Studi francesi, IV (1960), pp. 267-275; E. Citro, Documenti per una biografia di V. P ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] Giraldi (Cinzio). Nel 1558, dalla corte di Enrico II di Valois dove si trovava, Alfonso tramite il dipendono i Carmina illustrium poetarum Italorum, a cura di G. G. Bottari, IV, Firenze 1729, pp. 183-190; il sonetto a Giovanna d'Aragona è ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] Alta Corte nobiliare, dopo aver affidato la tutela del figlioletto Enrico, erede al trono, al fratello di Giovanni d'Ibelin, pledeour de ça mer" (cfr. Kohler, in Mémoires, p. IV).
È autore di alcune opere in antico francese, la lista delle quali ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] che Matteo Visconti aveva istituito dopo la morte di Enrico VII di Lussemburgo (1313, agosto); l'anno seguente historiis, Ticini 1585; G. Robolini, Notizie appartenenti alla storia della sua patria, IV, 2, Pavia 1830, pp. 190, 195, 210-13, 282; V, 1 ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] fasce e l'altro ventenne, Rambaldo [XV] ed Enrico abbracciarono lo stato ecclesiastico, mentre l'unica sorella 306, 340, 348, 378, 386, 387 s., 395, 406 s., 410, 421, 447, 454 s.; IV, pp. 11, 15, 23, 40, 57, 63, 66, 124, 174, 179 s., 191, 275, 308 ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] dopo la crisi dovuta alla guerra contro Enrico VII di Lussemburgo, che aveva avanzato Scuola normale sup. di Pisa, XXI (1952), pp. 70 ss.; R. Davidsohn, Storia di Firenze, IV, Firenze 1960, pp. 538, 1114, 1116; VI, ibid. 1965, pp. 317, 321; VII ...
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CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] , pp. 71, 233, 266, 281; 111, ibid. 1830, pp. 220, 291-292; IV, ibid. 1834, pp. 163-170, 430, 466, 474, 563, 688; V, ibid. (1967), pp. 267-271; G.Benzoni, La fortuna, la vita, l'opera di Enrico Caterino Davila, in Studi venez., XVI (1974), p. 102. ...
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GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] questa volta) e verranno nuovamente puniti con l'arrivo di Enrico VII e di Cangrande Della Scala e con la conseguente perdita libro) e uno, il più voluminoso, di famiglie non nobili (IV libro). A ogni famiglia è stato dedicato di norma un solo ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] la France avec la Toscane, a cura di G. Canestrini-A. Desjardins, IV, Paris 1872, pp. 480, 510; Lettres de Catherine de Médicis, a rime di Odetto de la Noue e l'italianismo al tempo di Enrico III, in Id., Studi di storia letter. italiana e straniera ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] del C., che anche durante il regno di Enrico VIII continuò a mantenere le cariche di segretario latino Fasti Ecclesiae Anglicanae 1300-1541, II, London 1962, p. 20; III, ibid. 1962, p. 45;IV, ibid. 1963, p. 62;V, ibid. 1963, p. 34; VI, ibid. 1963, p. ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...