VITTORE IV, antipapa
Tommaso di Carpegna Falconieri
V., al battesimo Gregorio, nacque in un anno imprecisato della seconda metà dell'XI secolo. Poiché la sua patria fu, molto probabilmente, Ceccano, [...] la conferma del Regno e dell'Impero ad Enrico V, e inoltre stabiliva che l'elezione dei p. 197; III, nr. 36, p. 153; nr. 22, p. 323; nr. 36, p. 420; nr. 37, p. 421; IV, nr. 2, p. 31; V, nr. 194, p. 158; VII, 1, nr. 21, p. 334; VIII, nr. 23, p. ...
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BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] decenne in seguito alla morte del padre, Enrico VIII. Accanto a questo incarico formale ve ; P. Paruta, Historia vinitiana, I. XI, in Degl'istorici dellecose veneziane, t. IV, Venezia 1718, p. 195; A. Morosini, Historiae venetae, I. VI, ibid., t ...
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COMBA, Emilio
Valdo Vinay
Nacque a San Germano Chisone, presso Pinerolo (prov. Torino) il 31 ag. 1839, figlio del maestro parrocchiale valdese Jean-Pierre Combe (il figlio italianizzò il cognome in [...] valdesi (1689-1889)pubblicò una monografia su Enrico Arnaud, loro pastore e condottiero (Firenze LXXXVI (1965), 118, pp. 79-113; Enc. Ital., X, p. 911; Enc. cattol., IV, col. 37; St. Biagetti, L'attività giovanile di E. C., in Clio, XVI (1980), pp ...
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ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] dei Cent'anni. Ma giunto appena prima della morte di Enrico V e di Carlo VI poco in realtà poté fare. fu sul punto di essere eletto papa; tuttavia il nuovo pontefice Eugenio IV, che era stato legato proprio a Bologna ove non aveva mancato di ...
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CANCIANI, Paolo
Raffaele Feola
Nacque nel 1725 ad Udine da Leonardo e da Vittoria Picco, da famiglia nobile e ben vista dal governo veneto, che si mostrò infatti particolarmente prodigo di favori per [...] e il 1761 il C. fu aiutante del servita Enrico Fanzio, "consultore in iure" della Repubblica di , f. 130; G. Moschini, Della letter. veneziana del sec. XVIII, Venezia 1806, IV, p. 54; E. De Tipaldo, Biografia d. Ital. illustri, I, Venezia 1834, ...
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PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] Otto e Novecento, in Ricerche per la storia religiosa di Roma, IV (1980), pp. 175-211, in partic. pp. 206-210; pp. 258, 265-266, 275-276, 283-285, 287-288, 291; Don Enrico Tazzoli e il cattolicesimo sociale lombardo, I, Studi, a cura di C. Cipolla ...
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CACCIAFRONTE (Cacciaforte, Cazafronte, Cazinfrontus, Sordi), Giovanni, beato
Anna Morisi
Nacque a Cremona, probabilmente verso il 1125.
Le più antiche testimonianze sulla sua vita lo dicono di nobile [...] , Hannoverae 1881, p. 85; Mon. Germ. Rist., Legum sectio IV, I, Hannoverae 1891 p. 368).Nei preliminari della pace, concordati ad vecchia questione che questi aveva con il patriarca di Grado, Enrico Dandolo (Schiavo, pp. 264-268).Nell'agosto del 1183 ...
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EGIDIO (Egidius, Egydius, Zilius)
Olivier Guyotjeannin
Non si hanno notizie sicure sulle origini familiari di E., vescovo di Modena (1194/ 1195-1207) e poi arcivescovo di Ravenna (1207-1208). Gli autori [...] Dieta imperiale. Il 26 maggio 1195 avrebbe ottenuto da Enrico VI un diploma che lo liberava dal "iuramenturn , I, Modena 1784, pp. 41, 254, 477; Id., Mem. stor. modenesi, IV, Modena 1794, pp. 57 s.; P. F. Kehr, Italia pontificia, V, Aemilia sive ...
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ALBERTARIO, Davide
Fausto Fonzi
Nato a Filighera (Pavia) il i 6 febbr. 1846, proveniente da una famiglia della media borghesia, compì gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Pavia, passando poi [...] L'A., come collaboratore e successore di don Enrico Massara nella direzione del giornale, accentuò, invece, Il testamento Politico di D. A., in Rassegna di Politica e di Storia, IV (1957), pp. 18-32; A. Gambasin, Il Movimento sociale nell'Opera dei ...
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ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] Sede, fu mandato per una legazione pacificatrice tra Filippo IV il Bello di Francia ed Edoardo I d'Inghilterra. del papa in Italia e delegato per l'unzione a imperatore romano di Enrico VII, la quale ebbe luogo a S. Giovanni in Laterano il 29 ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...