FIMETTA (Fimeth, Fimetti), Ruggero
Gastone Breccia
Figlio di Simone, apparteneva a una nobile famiglia siciliana di origine normanna che si era insediata a Lentini.
Già nel 1172 un Goffredo Fimetti [...] la via dell'esilio. Il 13 dic. 1257 lo troviamo alla corte pontificia a Viterbo, dove Alessandro IV, con una bolla indirizzata a Enrico III, lo raccomandava al re inglese. Nella bolla viene presentato come "caput et capitaneus" dei fedeli della ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Giovane
Eugenio Massa
Figlio di Michele e di Lucrezia di Giovanni Alamanni, nacque in Firenze il 29 ott. 1497. Compiuti gli studi giuridici a Pisa, abbracciò la carriera ecclesiastica. [...] del parere canonico dello zio cardinale Pietro sul divorzio chiesto da Enrico VIII. Condannato a morte sotto l'imputazione di tradimento e di Per la vita e il processo: L. v. Pastor, Storia dei Papi, IV, 2, Roma 1924, pp. 250 e 509; V, ibid. 1924, pp ...
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ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] Angiò nel Mezzogiorno d'Italia. Dopo l'elezione di Clemente IV, Ottobono Fieschi poté finalmente dare piena prova della sua abilità sconfitte e di pesanti mortificazioni, il partito del re Enrico III aveva infatti ottenuto la vittoria, iniziando una ...
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DANDOLO, Enrico
Renato Giusti
Nacque a Varese il 26 giugno 1827 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, e trascorse la fanciullezza (1835-38) nella villa materna di Adro (Brescia). Dopo una dimora [...] Torelli, Ricordi intorno alle Cinque giornate di Milano, Milano 1876, passim; C. Cattaneo, Tutte le opere..., a cura di L. Ambrosoli, IV, Milano 1967, Scritti dal 1848 al 1852, p. 125; V, Milano 1974, Archivio triennale delle cose d'Italia, pp. 1151 ...
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BORBONE, Leopoldo di, principe di Salerno
Ruggero Moscati
Figlio di Ferdinando IV re delle Due Sicilie, nacque a Napoli il 2 luglio 1790. Molto caro alla madre Maria Carolina che lo preferì al principe [...] l'intera raccolta, che si trovava al Museo Nazionale di Napoli, dopo la morte del B. passò nelle mani del genero Enrico Eugenio Filippo Luigi d'Orléans, duca d'Aumale, che ne aveva pagato i debiti, e trasferita nel castello di Chantilly). La preziosa ...
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ALTAVILLA, Drogone d'
Raoul Manselli
Figlio di Tancredi d'Altavilla e della sua prima moglie Muriella, segui suo fratello, Guglielmo detto Braccio di Ferro, nell'Italia meridionale, accompagnandolo [...] vista giuridico, pari a quella dei principi longobardi, quando Enrico III, venuto nell'Italia meridionale nel 1047, accettò il giunto da poco in Italia, di lasciare il servizio di Pandolfo IV di Capua e di rivolgere la sua attività di conquista in ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] Contemporaneamente sottoscriveva un trattato segreto con Enrico II, impegnandosi ad una stretta neutralità ), pp. 226-77; A. Panella, L'introduzione a Firenze dell'Indice di Paolo IV, in Rivista storica degli archivi toscani, I (1929), pp. 11-25; H. ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] da parte di Luigi XIV. Nel giugno l'elettore Massimiliano Enrico morì e ciò aggravò i termini del problema: la designazione a Colonia, Varsavia e Vienna, in Notizie degli Archivi di Stato, IV (1943), pp. 124-129; G. Bandini, La lotta contro il ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] per assicurarsi il sostegno del re inglese a favore di Ottone IV, dall'altro, soprattutto in vista della crociata, per giungere a attività. Si deve a Guala se la corona rimase al minorenne Enrico III, se si concluse la pace e se negli anni seguenti ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] 000 lire tornesi nell'agosto 1574.
Due anni dopo, però, Enrico III sottoscrisse la pace di Beaulieu (6 maggio 1576), che Giacomo Del Duca, di una porta nelle mura Aureliane, dove Pio IV aveva già fatto aprire una breccia, e la costruzione, in ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...