FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] XV, Verona 1864, pp. 257-263, 313; V. Zanolini, Per la storia del duomo di Trento, in Atti dell'Acc. degli Agiati, s. 3, IV (1889), pp. 133-140; G. B. Cervellini, Per la storia dell'arte veronese nel Trentino, in Madonna Verona, III (1909), p. 138; G ...
Leggi Tutto
BRANDEBURGO
H. Trost
(ted. Brandenburg; Brennaburg, Brandanburg, Brennanburg nei docc. medievali)
Città della Germania nordorientale, situata sul fiume Havel. Insediamento di origine altomedievale, [...] Pribislaw, il quale assunse dopo il battesimo il nome di Enrico e regnò fino al 1150; il nome e il volto di 2, Kreis Templin; III, 3, Die Stadt Ungermünde; III, 4, Kreis Niederbarnim; IV, 1, Kreis Teltow; V, 1, Kreis Luckau; V, 3, Stadt- und ...
Leggi Tutto
COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] ottanta l'anonimo artefice della tomba di Enrico III) costituì il momento culminante quanto ., Arnolfo e gli "Arnolfo" apocrifi, in Roma anno 1300, "Atti della IV Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma 'La Sapienza ...
Leggi Tutto
TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] fatti innalzare dalla regina Sancia nel 1332-1333 (De Lellis, Notamenta, IV bis, III, p. 974; Becherucci, 1934), e il coevo collaboratore responsabile di gran parte del monumento di Enrico Sanseverino nella cattedrale di Teggiano, in opera nel ...
Leggi Tutto
Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] commissionati all'inizio del sec. 11° da Enrico II. Notevole fu nell'Europa unificata dalla , in Enc. Islam2, V, 1986, pp. 208-231.
E. Baer, s. v. Ma'din. IV, ivi, pp. 981-988.
G.R. Cardona, Storia universale della scrittura, Milano 1986, pp. 144-147 ...
Leggi Tutto
BRETAGNA
X. Barral i Altet
(franc. Bretagne)
Regione della Francia nordoccidentale, formata dall'omonima penisola che si estende tra la Manica e l'Atlantico, corrispondente all'antica Armorica. Il nome [...] Donaziano, e da Venanzio Fortunato (Carminum liber III; MGH. Auct. ant., IV, 1, 1881, pp. 52-63), che, parlando del vescovo Felice contea di Angiò e del ducato di Normandia sotto Enrico II Plantageneto si venne a costituire un nemico assai potente ...
Leggi Tutto
SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] di fatto circoscrivere agli anni di governo dell'abate Enrico, cui con ogni probabilità va attribuita anche l' del S. Speco di Subiaco, in Roma anno 1300, "Atti della IV Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma 'La ...
Leggi Tutto
CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] 'altro modello, anche successivamente, come mostra la sella di Enrico V (1413-1422) conservata a Londra (Westminster Abbey Mus .v. Childerich von Tournai, in Reallexikon der Germanischen Altertumskunde, IV, Berlin-New York 1981, pp. 440-460; J. ...
Leggi Tutto
FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] figlio Bonifacio (1012-1052), ma alla sua morte Enrico III accentuò l'appoggio ai curtenses ferraresi, dando modo , London 1959, pp. 26-30; C.L. Ragghianti, Arte a Ferrara, CrArte, s. IV, 12, 1965, 75, pp. 55-64; C. Gnudi, L'art gothique au sud des ...
Leggi Tutto
BRUXELLES
J. -P. de Rycke
(fiammingo Brussel; Brosella, Bruxella, Brocela, Bruolisela nei docc. medievali)
Capitale del Belgio e capoluogo della prov. del Brabante, B. si estende nel fondovalle percorso [...] scelta come capitale da Carlo di Francia, il figlio cadetto di Luigi IV d'Oltremare, al quale Ottone II aveva appena conferito il ducato di (amman). Nel 1213 il cambiamento di alleanza del duca Enrico I il Guerriero, a spese degli Inglesi e del conte ...
Leggi Tutto
enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...