URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] Carlo quand'erano state concluse le tregue di Sos con Pietro IV il Cerimonioso re d'Aragona (maggio 1363) e poi con Dopo l'assassinio di Pietro di Castiglia per mano del fratellastro Enrico de Trastamare (marzo 1369), il papa, attraverso l'invio di ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] 1477-1478. Le stesse Repetitiones vennero ristampate a Siena da Enrico da HaarleM, 25 ott. 1483 (GKW,3471), e , 140r; III, nn. 62, 181, 186, 193, 270,CC- 93V. 202V, 206V, 213V, 291V; IV, nn. 9, 12, SI, 80, 94, 248, 255, 271,Cc- IOV, 13V, 62r, 84r, ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] da Gioacchino Il di Brandeburgo, a Wolfenbüttel da Enrico di Brunswick (che, lui solo, promise l' 403; G. Poggiani, Epistolae et orationes, a cura di G. Lagomarsini, I-IV, Romae 1757-66, ad Indices;S. Pallavicino, Istoria del concilio di Trento, a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] «figura dell’operaio, sconosciuta fin oggi» (Vadalà Papale, in Atti del IV congresso giuridico nazionale, cit., 2° vol., pp. 30 e segg.) in tema di sciopero e di contrattazione collettiva. Enrico Redenti (1883-1963), pur diffidente nei confronti di ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] , in previsione dell'imminente calata in Italia di Enrico VII di Lussemburgo, Roberto d'Angiò chiamò B di Napoli, Napoli 1753, p. 161; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, IV, 2, Venezia 1823, p. 381; F. C. Savigny, Storia del diritto ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] questi, Sinibaldo Fieschi, che sarebbe poi divenuto papa col nome d'Innocenzo IV.
Oltre che per qualità, gli allievi d'A. spiccano per numero è data dall'uso larghissimo che fa della Summa Enrico di Bracton (m. 1268) nel suo classico trattato ...
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Le nullità di protezione
Enrico Scoditti
La giurisprudenza, nazionale ed euro-unitaria, in materia di tutela del consumatore, approfondisce gli aspetti legati al rilievo d’ufficio della nullità della [...] (Variazioni sulla nullità), in Contratti, 2009, 742 ss.
7 Minervini, E., I contratti dei consumatori, in Tratt. Roppo, IV, Rimedi -1, Milano, 2006, 572 ss.
8 Scalisi, V., Il contratto in trasformazione. Invalidità e inefficacia nella transizione al ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] alla prima parte del Vetus fu edita a Bologna da Enrico da Colonia nel 1483; quella alla seconda parte dallo dei lettori legisti e artisti dello Studio bolognese..., a cura di U. Dallari, IV, Bologna 1924, pp. 47, 49, 52, 54, 56; Acta graduum acad ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] Penne dovette addottorarsi a Napoli con Enrico Acconzagioco nel 1345 ma dichiara proprio omnium tribunalium, I-III, Napoli 1655-1666; P. Giannone, Istoria civile del Regno di Napoli, I-IV, ivi 1723, lib. XVI, cc. 4 e ss.; lib. XXVIII, cc. 4 e 5 ...
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Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] nel Corpusiuris si sarebbe dovuto attendere Enrico VII, nel 1312. Ma Enrico tornò alla formula generica della Habita, Foggia del febbraio 1252, al punto 17 e ultimo, Corrado IV deliberò "quod studium, quod regebatur apud Neapolim, regatur in Salerno ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...