AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] . di Spagna (le tre Filippiche: 1594, 1598), a Enrico, re di Francia e di Navarra (1598), alla nobiltà napoletana . e la Ragion di Stato come "deroga", ibid.. VII (1959), pp. 131-154; IV, Varia fortuna di S. A.; Opere a stampa di S. A.; Codici di S. A ...
Leggi Tutto
COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] Curò la ristampa di opere come la Vita del gran pontefice Innocenzio IV scritta già da Paolo Pansa e da T. Costo corretta, Nella presentazione Ai lettori non manca di accusare certo Enrico Bacco "libraro di nazion tedesco" di aver dato alle ...
Leggi Tutto
COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] umanistici. Il C. frequentò a Legnago la scuola di Enrico Merlo, dove apprese i rudimenti delle lingue antiche e L. Grant, New Forms of neo-latin Pastoral, in Studies in the Renaissance, IV (1957), p. 89; J. S. Sparrow, Latin Verse of the high ...
Leggi Tutto
ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] Mem. d. R. Deputaz. di storia patria per le prov. dell'Emilia, n. s., IV, 2 (1880 ), pp. 209-24; U. Dallari, Della vita e degli scritti di G Porrettane è un incunabolo bolognese dei 1483 stampato da Enrico di Colonia; la più autorevole ediz. moderna ...
Leggi Tutto
DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] Giuseppe Cellini, Alessandro Morani, Aristide Sartorio, Enrico Coleman, Angelo Conti) uniti da un indirizzo A. D., in La Critica, IX (1911), poi in La letteratura della nuova Italia, IV,Bari 1914-1915, pp. 141-156; Id., Il Convito, in La Critica, XII ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] Virgilio, Ovidio, Dante, Cino e tutti gli altri (Tr. Am., IV, 37). Tanta era l'opinione in cui il Petrarca teneva la poesia Nella prima, scritta come si è già detto per la morte di Enrico VII, il tema politico si stempera nel tema amoroso, con un ...
Leggi Tutto
BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] visione dell'insieme. Sul periodo delle origini (libri I-IV) il B. dimostra buona conoscenza materiale delle fonti di un privilegio di stampa concesso da Enrico II di Francia, l'opera è dedicata a Paolo IV. Fin dal "symbolum symbolorum" destinato ...
Leggi Tutto
EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] , 16-17 genn. 1930, p. 3; C. Varese, in Il Campano (Pisa), IV (1930), pp. 167 s.; E. Vittorini, in Il Lavoro, 31 ag. 1932, , VI (1942), pp. 323 s.; A. Fanesti, in Lettere d'oggi, IV (1942), luglio-agosto, pp. 50-53; C. Bo, in La Fiera letteraria ...
Leggi Tutto
CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] : Luigi Antonelli, Silvio Benedetti, Enrico Casella, Enrico Cavacchioli, Fausto Maria Martini e 1940, pp. 434-437;M. Lo Vecchio Musti, Il teatro ital. del Novecento, in Romana, IV (1940), pp. 367-378; Id., L'opera di L. C., Roma 1942;B. Curato, ...
Leggi Tutto
ANGUILLARA, Giovanni Andrea dell'
Claudio Mutini
Nacque a Sutri intorno al 1517, come si deduce da un capitolo autobiografico indirizzato al card. C. Madruzzo.
Incerta è anche la famiglia cui l'A. appartenne, [...] Parigi, stampa nel 1554 con un'ampia dedica a Enrico II (De le Metamorfosi d'Ovidio libri III di M. Pelaez, La vita e le opere di G. A. dell'A., in Il Propugnatore, n.s., IV, 1(1891), pp. 40-124; V. Rossi, Nuovi documenti su G. A. dell'A., in Giorn. ...
Leggi Tutto
enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...