BARTOLOMEO da Vicenza
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Di questo vescovo vicentino, celebre predicatore e teologo, sono scarse le notizie biografiche. Nato a Vicenza verosimilmente l'8 sett. 1200, non sembra appartenesse, come vuole [...] ritorno da un'ambasceria in Inghilterra, in compagnia del re Enrico si era recato nel dicembre 1259 a Parigi per ricevervi dal può andare al di là di un'ipotesi - scrisse a Clemente IV per rinunziare al vescovato di Vicenza: ma il pontefice nel 1266 ...
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CASALORCI, Enrico (Henricus de Cremona, de Casalorciis, Catalorcius)
Angela Dillon Bussi
Nacque a Cremona nella seconda metà del XIII secolo da una famiglia di antica nobiltà locale, la cui esistenza [...] i presenti alle prime cerimonie che seguirono all'arrivo di Enrico VII a Milano. Il 4 genn. 1311, fu Schwalm, in Mon. Germ. Hist., Legum sectio IV, Constitutiones et acta publica imperatorum et regum, IV, 1, Hannoverae et Lipsiae 1906, nn. 527 ...
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BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] da Sarteano scrisse, il 24 ott. 1443, al papa Eugenio IV chiedendogli di riscattarlo con i suoi compagni. Con i fondi concessi nel convento di S. Croce. Ricevuto poi dal papa Eugenio IV in Roma, si trasferì all'Aquila presso il suo antico superiore ...
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GIGLI, Giovanni
Atis V. Antonovics
Nacque a Bruges probabilmente nel 1434, "ex honestis mercatoribus", secondo le parole di Pietro Griffi (Monaco, p. 318), da Carlo e da Camilla Cagnoli.
I Gigli erano [...] Inghilterra il G. ottenne presto il favore di Edoardo IV: divenne canonico della cattedrale di Wells nel 1478 e vescovile, all'interno del quale si ricorda il tentativo compiuto da Enrico VII di fargli ottenere il cardinalato.
Il G. morì a Roma ...
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BRUMANI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona nel 1545. Secondo un'ipotesi del Lancetti, sarebbe stato figlio del giureconsulto Giuseppe Maria. Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Cremona e [...] alla sua politica francese, con le significative aperture verso Enrico di Navarra. In particolare il papa - a quanto riferiva il papa, deprecando le guerre di Giulio II e di Paolo IV "come senza fondamento iuditioso", eprimeva il desiderio di una " ...
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BENEDETTO
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Succeduto ad Avverto, o Arveo, fu il secondo abate del monastero di S. Michele della Chiusa. Difficile stabilire con esattezza le date del suo lungo abbaziato, durato secondo la tradizione [...] del 25 dic. 1046, data dell'incoronazione imperiale di Enrico III che nel diploma è ricordato come re. Nessuna Mabillon, Annales Ordinis Sancti Benedicti, Lucae 1739, III, p. 541; IV, p. 340; J. B. Mittarelli-A. Costadoni, Annales Camaldulenses, I ...
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CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] il C. intervenne all'incoronazione regia dell'imperatore Enrico VII avvenuta a Milano, prestando omaggio di fedeltà. B. Verci, Storia della Marca trivig. e veronese, Venezia 1787, III, pp. 50 ss.; IV, pp. 106, 118; V, pp. 10, 14, 27, 50,97; A. Gloria ...
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PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] De Lieto; Arch. di Stato di Reggio Calabria, Fondo Visalli; Fondo Plutino; Intendenza di Calabria Ulteriore Prima, Atti del IV uffizio - Real Collegio (1817-1869). Inoltre: L. Manzi, I prodromi della rivoluzione del '48 in Aquilla e Reggio Calabria ...
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MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] ai ribelli portoghesi. Tutti i punti furono rigettati da Enrico III: l'ultimo faceva riferimento alle rivendicazioni di sua madre XLIV, 24, 25; Fondo Borghese, I 715, III 15a1, 111ab, IV 286; Miscellanea, Armadio II, 54, 130; Segreteria dei brevi, 88 ...
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MAFFEI, Giampietro (Giovanni Pietro)
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo nel 1536 da Lattanzio e da una nobildonna della famiglia Zanchi. I dati relativi alla sua vita, forniti dal suo biografo, l'abate [...] dello zio, rinchiuso a Castel Sant'Angelo per ordine di Paolo IV, lo privò di qualunque velleità di carriera.
Partito da Roma, fatica non passò inosservata agli occhi del cardinale di Portogallo Enrico Aviz (re del Portogallo dal 1578, alla morte di ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...