CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] medico alla corte parigina, divenendovi archiatra più che di Enrico III, come asseriscono in genere i cenni biografici, Schede Davari, busta 7, nn. 843, 844, 845 (trascrizione di tre lettere del C. al duca di Mantova del 3 luglio e 24 luglio 1568 e ...
Leggi Tutto
FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] marzo 1594, proprio il giorno dell'ingresso di Enrico IV nella capitale francese, e firmata "Yo el Torino, Bibl. reale, Varia, 347 (8), cc. 182r-246v.
Fonti e Bibl.: Lettere autografe del F. al duca d'Urbino sono in Arch. di Stato di Firenze, Urbino ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Giovanni
Alberto Cadili
– Nacque nel 1290 a Milano, da Matteo e Bonacossa di Squarcino Borri (gli altri maschi legittimi erano Galeazzo, Luchino, Marco, Stefano – i primi due futuri signori). [...] ritorno al potere si ebbe nel gennaio del 1311 grazie a Enrico VII di Lussemburgo).
Il primo documento su Giovanni è la concessione con la conseguente espansione del dominio – è stata letta in chiave geopolitica con la necessità di prevenire ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] appoggiò i colleghi nell'inviare le congratulazioni della Serenissima a Enrico IV di Francia, per il suo ingresso a Parigi. Marco…, in Atti dell'Istituto Veneto di scienze, lettere ed arti. Classe di scienze morali, lettere ed arti, CLI (1993), 1, pp. ...
Leggi Tutto
Buonaccorsi, Biagio
Denis Fachard
Autore di pregevoli liriche di stampo umanistico (poesia amorosa e didattica di carattere morale, liriche d’occasione e canti carnascialeschi) caratterizzate da rielaborazioni [...] italiana moderna» (Bausi 2005, p. 8). Toccherà infine a Enrico Niccolini (in Diario dall’anno 1498 all’anno 1512 e altri forse lo merito più di voi» (B. a M., 22 ag. 1510, Lettere, pp. 215-16). Alessandra morì il 16 ottobre 1510, e forse in quell’ ...
Leggi Tutto
NANI, Battista Felice Gaspare
Dorit Raines
– Nacque a Venezia il 30 agosto 1616, secondogenito (dopo Agostino, 1608-1666) del patrizio Giovanni dei Nani ‘dal Sesano’ (o ‘dal Cesano’) di S. Giovanni [...] politica e la condotta delle cancellerie dai tempi di Enrico IV. Anche il diplomatico olandese Abraham van Wicquefort dimostrò (aprile e settembre 1657). Al ritorno comunicò nella sua relazione, letta il 7 gennaio 1659, che a suo parere l’Impero era ...
Leggi Tutto
Televisione: sviluppi tecnologici
Enrico Menduni
Il termine televisione designa la trasmissione circolare, da parte di un soggetto emittente, di immagini in movimento ricevibili dagli apparecchi (televisori) [...] scomposta in linee e ciascuna di esse viene letta come una successione di punti trasformati in impulsi Angeli, 2003.
Menduni 2004: Menduni, Enrico, La televisione, Bologna, Il Mulino, 2004.
Menduni 2007: Menduni, Enrico, I media digitali, Roma-Bari, ...
Leggi Tutto
ROVELLI, Angelo Nino Vittorio (Nino). – Nacque il 10 giugno 1917 a Olgiate Olona (Varese)
Luciano Segreto
, terzogenito di una famiglia della piccola borghesia, da Felice e da Orsola Ciocca.
Studiò al [...] soprannome di ‘Clark Gable della Brianza’, forse da parte di Enrico Cuccia, il ‘capo’ di Mediobanca, di cui fu acerrimo aprire uno stabilimento in quella zona. La contesa deve essere letta nell’ambito del piano chimico approvato dal governo nel 1971, ...
Leggi Tutto
NOTAI, REGNO D'ITALIA
GGiorgio Tamba
Poco prima della incoronazione imperiale di Federico nel novembre 1220, Ranieri da Perugia aveva pubblicato in Bologna la sua prima opera teorica di notariato, il [...] le quali quella di nominare notai. Ai consoli di Pavia Enrico VI nel 1191, sanzionando una prassi affermatasi da qualche decennio, all'appartenenza alla società. La concessione va probabilmente letta nell'ottica di una attenzione tutta particolare di ...
Leggi Tutto
VILLANI, Giovanni
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze in un anno compreso tra il 1275 e il 1280. Il padre, Villano di Stoldo di Bellincia, apparteneva a una famiglia originaria di Borgo San Lorenzo nel [...] I, p. 256; IX, 35, II, pp. 55 s.). Villani aveva letto alcuni romanzi: tra di essi, cita quello di Bovo d’Antona destinato a larga ’imperatore Corrado I nel 1015, mentre si trattava di Enrico II cui successe Corrado II. Ed è appunto dagli anni ...
Leggi Tutto
lettiano1
lettiano1 s. m. e agg. Sostenitore di Enrico Letta, esponente politico del centrosinistra; di Enrico Letta. ◆ i giovani costituenti scrivono un appello «Ripartiamo dal 14 ottobre», che è sottoscritto da tutte le liste: «Chiediamo...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...