TURCHI, Nicola
Chiara Ombretta Tommasi
TURCHI, Nicola. – Nacque a Roma l’8 gennaio 1882. Non si conoscono i nomi dei genitori.
La scarsità di documentazione implica che poco si possa ricostruire della [...] religione precristiana. Unitamente alle opere coeve di Enrico Salvatori, gli studi di Turchi sono lavori ).
La scelta di dedicarsi alla storia delle religioni non deve essere letta come ripiego rispetto alla storia del cristianesimo, o solo come un ...
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DEL FANTE, Cosimo Damiano
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 27 sett. 1781 da Gioacchino e da Uliva Buieri (atto di nascita in A. Del Fante, p. 632). I genitori, di umili origini, prestavano servizio [...] . Ma già prima l'orazione commemorativa del D. letta da Francesco Domenico Guerrazzi all'Accademia Labronica di Livorno, lettere di C. De Laugier in Manoscritti autografi di illustri Italiani, fondo Enrico Chiellini); e il 9 marzo del '66, Enrico ...
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BENUCCI (Benuccio, Benutio), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena il 15 ag. 1521 da Mariano, nobile senese, e da Girolama Campana, donna colta e amante della poesia, di cui versi non spregevoli [...] auditore: qui sembra che abbia svolto missioni anche per incarico di Enrico II. Nel 1557 e nel 1559 fu in Fiandra, dove suo vescovato di Tolone e a questo scopo gli aveva già ottenuto lettere di naturalità del re di Francia. toglieva al B. ogni ...
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GUIDO, santo
Anna Maria Rapetti
Figlio di Alberto e Marozia, nacque nella località oggi scomparsa di Villa Casamarensi o Casamaria, nei pressi di Ravenna, probabilmente tra il 950 e il 970.
La sua presunta [...] Samaritani, 1965, p. 42) tale disposizione andrebbe letta in senso anticluniacense, come tappa del processo di in occasione del suo viaggio in Italia.
Alla Dieta convocata da Enrico a Pavia fu infatti espressamente invitato anche G., che si mise ...
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LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] ripresa dai testi di Costanza e di Basilea. Sempre in questa ottica, il 29 gennaio il L. richiese che le lettere da spedire ai principi secolari perché questi aderissero al concilio fossero firmate da tutti i padri tridentini, e non soltanto dai ...
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NATALI, Pietro de’
Emore Paoli
NATALI, Pietro de’ (Pietro Nadal). – Nacque a Venezia intorno al 1330, probabilmente primogenito di Ungaro (Ungarello), speziale, e di Marina (Marinuccia).
Sebbene il [...] Si tratta di un «notevole giuoco d’ingegno […] perché, letta a rovescio, cominciando dall’ultima parola per tornare alla prima, dà de Natalibus de Venetiis Dei gratia episcopo Equilino, Vicenza, Enrico di Ca’ Zeno, 1493 (ristampa anastatica, Spoleto ...
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Ifriqiyya
DDavid Abulafia
Il termine 'Ifriqiyya', derivato dalla denominazione di due province romane dell'odierna Tunisia e Algeria orientale, fu utilizzato all'epoca di Federico II dagli arabi per [...] per citare le parole della khuṭba (dichiarazione d'alleanza) letta ogni venerdì nelle moschee dell'Ifriqiyya. Di conseguenza, il Maghreb. Inoltre l'imperatore nominò consoli a Tunisi Enrico di Trapani e successivamente, nel 1241-1242, Pietro Capuano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Irene Zavattero
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra Duecento e Trecento raggiunge il culmine l’età dei volgarizzamenti: attraverso la [...] discepoli. Al modello del suo Epistolario si ispirano le lettere di Giovanni Colombini, fondatore dei Gesuati, e quelle di tra il codice predicatorio e quello epistolare in Enrico Susone (Heinrich Seuse), allievo del grande mistico tedesco ...
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CIPRIANI, Giuseppe
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno, dove il padre si era trasferito dalla nativa Centuri (Corsica) dopo la caduta dell'Impero napoleonico, il 26 sett. 1826, da Matteo e da Caterina [...] lo stesso C. fu, sino da adolescente, intrinseco di Enrico Mayer, il quale era stato, per qualche tempo. precettore del III, uscì dal suo lungo riserbo con una conferenza letta a Torino e quindi pubblicata ne IlRisorgimento italiano col titolo ...
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Amedeo Balbi
La frenata dei neutrini
La notizia che i neutrini superassero la velocità della luce è stata poi smentita con grande sconcerto all’interno della comunità scientifica ma soprattutto dell’opinione [...] luce, come atteso teoricamente.
La nuova misura viene letta come una confutazione pressoché definitiva dei risultati di esistenza fu proposta nel 1930 dal fisico Wolfgang Pauli; ma fu Enrico Fermi a dare al neutrino il suo nome. Si conoscono tre ...
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lettiano1
lettiano1 s. m. e agg. Sostenitore di Enrico Letta, esponente politico del centrosinistra; di Enrico Letta. ◆ i giovani costituenti scrivono un appello «Ripartiamo dal 14 ottobre», che è sottoscritto da tutte le liste: «Chiediamo...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...