LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] De nobilitate et praecellentia foeminei sexus di Enrico Cornelio Agrippa, trattato ricco anche di cura di A. Corsaro, Roma 2000, pp. 65-78; si veda inoltre P. Aretino, Lettere, a cura di P. Procaccioli, VI, Roma 2002, pp. 164-168. Studi principali: W ...
Leggi Tutto
GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] del 1523, ora perduto, se è vero che nella dedica, letta ancora dal Magliabechi, il G. si doleva di certi pronostici stampati duca di Ferrara un pronostico su Carlo V, Ferdinando I e Enrico II di Francia (Archivio di Stato di Modena, Archivio Estense, ...
Leggi Tutto
POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] Torre di Londra dopo la conquista del trono da parte di Enrico VII, per essere infine condannato a morte nel 1499, pia meditazione nella «dolcissima quiete» della residenza di Pole (M. Flaminio, Lettere, a cura di A. Pastore, Roma 1978, pp. 112, 123 ...
Leggi Tutto
DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] 22 marzo); due anni dopo fu teste all'atto in cui Enrico del Bisagno venne scelto come ambasciatore a Firenze (15 luglio 1254); distinte dai vecchi rioni cittadini. In tale ottica deve essere letta l'indicazione fornita da I. Doria, secondo cui sulla ...
Leggi Tutto
CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] medico alla corte parigina, divenendovi archiatra più che di Enrico III, come asseriscono in genere i cenni biografici, Schede Davari, busta 7, nn. 843, 844, 845 (trascrizione di tre lettere del C. al duca di Mantova del 3 luglio e 24 luglio 1568 e ...
Leggi Tutto
FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] marzo 1594, proprio il giorno dell'ingresso di Enrico IV nella capitale francese, e firmata "Yo el Torino, Bibl. reale, Varia, 347 (8), cc. 182r-246v.
Fonti e Bibl.: Lettere autografe del F. al duca d'Urbino sono in Arch. di Stato di Firenze, Urbino ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Giovanni
Alberto Cadili
– Nacque nel 1290 a Milano, da Matteo e Bonacossa di Squarcino Borri (gli altri maschi legittimi erano Galeazzo, Luchino, Marco, Stefano – i primi due futuri signori). [...] ritorno al potere si ebbe nel gennaio del 1311 grazie a Enrico VII di Lussemburgo).
Il primo documento su Giovanni è la concessione con la conseguente espansione del dominio – è stata letta in chiave geopolitica con la necessità di prevenire ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] appoggiò i colleghi nell'inviare le congratulazioni della Serenissima a Enrico IV di Francia, per il suo ingresso a Parigi. Marco…, in Atti dell'Istituto Veneto di scienze, lettere ed arti. Classe di scienze morali, lettere ed arti, CLI (1993), 1, pp. ...
Leggi Tutto
NANI, Battista Felice Gaspare
Dorit Raines
– Nacque a Venezia il 30 agosto 1616, secondogenito (dopo Agostino, 1608-1666) del patrizio Giovanni dei Nani ‘dal Sesano’ (o ‘dal Cesano’) di S. Giovanni [...] politica e la condotta delle cancellerie dai tempi di Enrico IV. Anche il diplomatico olandese Abraham van Wicquefort dimostrò (aprile e settembre 1657). Al ritorno comunicò nella sua relazione, letta il 7 gennaio 1659, che a suo parere l’Impero era ...
Leggi Tutto
ROVELLI, Angelo Nino Vittorio (Nino). – Nacque il 10 giugno 1917 a Olgiate Olona (Varese)
Luciano Segreto
, terzogenito di una famiglia della piccola borghesia, da Felice e da Orsola Ciocca.
Studiò al [...] soprannome di ‘Clark Gable della Brianza’, forse da parte di Enrico Cuccia, il ‘capo’ di Mediobanca, di cui fu acerrimo aprire uno stabilimento in quella zona. La contesa deve essere letta nell’ambito del piano chimico approvato dal governo nel 1971, ...
Leggi Tutto
lettiano1
lettiano1 s. m. e agg. Sostenitore di Enrico Letta, esponente politico del centrosinistra; di Enrico Letta. ◆ i giovani costituenti scrivono un appello «Ripartiamo dal 14 ottobre», che è sottoscritto da tutte le liste: «Chiediamo...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...