DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, in rio Terrà a Cannaregio, nel 1468, da Alvise del dottore e cavaliere Andrea e da Camilla Lion di Marino di Andrea. Nonostante la [...] 10 nov. 1505 venisse stipulata la lega con la Francia; nella relazione letta a Venezia difese il proprio operato, disse che Ferdinando "è gracioso; in occasione del conflitto seguito tra Carlo V ed Enrico II, Venezia istitui, con decreto 23 marzo ...
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CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] 'adesione, per il vero molto improbabile, di Enrico IV di Francia. E lo stesso governo veneziano 15 (8304), c. 341r. Per la stampa delle relazioni vedi: Relaz. d. Stati europei lette al Senato d. ambasc. veneti, a cura di N. Barozzi-G. Berchet, IV, ...
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CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] incoronazione di Carlo V.
Intanto la questione del divorzio di Enrico VIII entrava in una nuova fase: il re voleva Arch. Consist., Acta Miscell. 18, ff. 179r, 194r, Segr. di Stato, Lett. di vescovi e prelati, VI, f. 48rv; Arm. XL, Clem. VII Brevia ...
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LANDOLFO Iuniore (Landolfo di S. Paolo)
Paolo Chiesa
Nacque intorno al 1077, perché dichiara di essere "sexagenariae aetatis" nel 1136. Le notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dall'opera [...] anticipato del consesso. Pensò poi di chiedere appoggio all'imperatore Enrico V e a tal fine si aggregò nel 1125 a un da Bussero, Benzo d'Alessandria; meno chiaro è se sia stata letta da Galvano Fiamma), ma di essa si conosce un solo manoscritto ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] in una traduzione che è forse di Enrico Bate de Malines. Stampa poi un prontuario ,Catal. ragionato dei libri d'arte, Pisa 1821, p. 15; G. Tiraboschi,Storia della lett. ital., VII, 3, Venezia 1824, pp. 761, 948 s.; Oeuvres complètes d'Hippocrate, ...
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GIUSTINIAN, Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei due figli maschi del dottore e cavaliere Antonio di Polo e di Elisabetta Da Mula di Alvise di Francesco (zia del futuro cardinale Marcantonio), nacque [...] di Francesco I e l'ascesa al trono del figlio Enrico. Questo avvenimento, unitamente alla vittoria di Carlo V sui -49); V. Vasolli, Musarum viridarium…, Papiae 1553, c. 34v; Delle lettere da diversi re et principi… a mons. Pietro Bembo scritte, I, a ...
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JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] sia dallo stile ridondante, acquista però interesse se letta come un tentativo di chiarificazione della propria poetica, nel 1867 e finito in rovina a causa dell'inettitudine di Enrico, ultimo erede della famiglia. La moglie, Luisa, con l'aiuto ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] umbram medici" (ibid., c. 28v). Questa espressione, talvolta letta in modo erroneo come "umbr[i]ae medicus", è medievali, VI (1965), pp. 531-535; A.M. Boldorini, L'imperatore Enrico VII e il capitolo di S. Lorenzo di Genova, in Miscellanea di storia ...
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BARNA (Berna)
Enrico Castelnuovo
Notizie sulla vita e sull'opera di questo pittore senese del sec. XIV sono tramandate dal Ghiberti dall'Anonimo Magliabechiano (o Gaddiano) e dal Vasari. Nessuna delle [...] ., dal discepolo Giovanni d'Asciano ha fatto sì che a partire dal Della Valle, che già ne tentava una distinzione nelle sue Lettere Sanesi, si sia tentato di riconoscere in questo ciclo la presenza di due (o più) diverse personalità. In particolare C ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] spagnola. Si adoperò in particolare per ottenere dal re di Francia Enrico II il permesso di tornare a Roma per Pietro e Diomede Carafa Stato della Chiesa. La bolla di fondazione dell'ufficio, letta nel concistoro del 6 marzo 1559, stabiliva per il ...
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lettiano1
lettiano1 s. m. e agg. Sostenitore di Enrico Letta, esponente politico del centrosinistra; di Enrico Letta. ◆ i giovani costituenti scrivono un appello «Ripartiamo dal 14 ottobre», che è sottoscritto da tutte le liste: «Chiediamo...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...