GUIDO da Pavia
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di origine pavese, niente ci è noto della sua vita che sia precedente la sua comparsa nelle fonti in qualità di vescovo di Pisa. La prima notizia sul suo [...] cui il presule godeva presso le supreme autorità, il re Enrico IV e il pontefice Gregorio VII, in un momento . Coleti, Italia sacra, III, Venetiis 1718, coll. 360 s.; A.F. Mattei, Ecclesiae Pisanae historia, I, Lucae 1768, pp. 167 s.; N. Zucchelli, ...
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PIERBENEDETTI, Mariano
Stefano Tabacchi
PIERBENEDETTI, Mariano. – Nacque a Camerino nel 1538, da Carlo e Caterina Meluzi (non Dommelusi come riportato nella maggior parte delle biografie). Apparteneva [...] , ritenevano che una buona intesa con Enrico IV di Francia potesse controbilanciare il predominio N. Del Re, Monsignor governatore di Roma, Roma 1972, p. 93; R. De Mattei, Villa Alberoni e non Villa Paganini, in Studi romani, XXII (1974), pp. 475-480 ...
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GERARDO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di origine pisana, la documentazione superstite non consente di formulare ipotesi plausibili sulla sua attività prima della nomina a vescovo di Pisa, avvenuta intorno [...] Italia sacra…, III, Venetiis 1718, coll. 364-367; A.F. Mattei, Ecclesiae Pisanae historia, I, Lucae 1768, pp. 172-174; N tra XI e XII secolo. Per una nuova edizione del diploma di Enrico IV ai Pisani, in Nobiltà e chiese nel Medioevo e altri saggi. ...
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Guerra, Tonino (propr. Antonio)
Serafino Murri
Scrittore e sceneggiatore, nato a Santarcangelo di Romagna (Rimini) il 16 marzo 1920. La sua scrittura cinematografica, lirica e introspettiva, ha trovato [...] Rosi proseguiva in altri film di denuncia come Il caso Mattei (1972) e Lucky Luciano (1973). L'incontro con di una donna (1982); nel 1984 ha lavorato con Marco Bellocchio per Enrico IV, da L. Pirandello; ha scritto con Rosi Tre fratelli, tratto da ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Antonio Maria
Marina Formica
Nato a Napoli il 28 marzo 1749 dal principe Giovanni Andrea (IV) Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria, trascorse l'infanzia [...] , fu raggiunto dai porporati F. Carafa, L. Flangini e Enrico Stuart duca di York. Poi, quando - alla fine del II, perché legato alla corte spagnola - avversò quella di A. Mattei auspicata dall'Impero, schierandosi in favore di C. Bellisomi. Dopo ...
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NENCINI, Andrea
Ernesto Pulignano
– Nacque a Siena il 27 novembre 1788.
Si formò a Bologna con padre Stanislao Mattei; tra i suoi compagni di studi ci fu Gioacchino Rossini, che l’8 agosto 1806, in [...] la direzione di Nencini, con un coro misto di professionisti e dilettanti e con i pianisti Luigi Gordigiani ed Enrico Manetti, la prima esecuzione italiana dello Stabat Mater di Rossini nella versione per due pianoforti di Théodore Labarre, quattro ...
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BRANDOLINI, Marcantonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Brandolino e di Elisabetta Malatesta, discendente da una antica famiglia di feudatari del castello di Valmareno, nel Trevigiano, fu titolare dell'abbazia [...] 'offensiva contro la Repubblica affidando al nunzio Orazio Mattei la più intransigente protesta contro alcuni recenti provvedimenti e Roma in seguito alla mediazione del re di Francia Enrico IV. Tra le clausole del compromesso fra le due potenze ...
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Galigai (Galigari; Caligari)
Arnaldo D'addario
Di questa antica famiglia fiorentina D. ricorda (Pd XVI 101-102) la dignità cavalleresca già goduta in antico (avea Galigaio / dorata in casa sua già l'elsa [...] Magno, e a messer Galigaio, che ebbe la dignità equestre da Enrico III nel 1039. Lo stesso cronista (cap. XLIX) ricorda e XVI; essi si spensero nel 1570 con un Matteo di ser Benedetto di Matteo di Bartolo. Questi G. portarono per stemma due braccia ...
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BONSI, Domenico
Bernard Barbiche
Primogenito di Pietro e di Lucrezia Manelli, nacque a Firenze nel 1591 e giovanissimo fu mandato in Francia per abbracciare la carriera ecclesiastica.
Nel settembre [...] del 1602 Enrico IV gli concesse lettere di naturalizzazione che furono registrate nel Parlamento di Parigi l'8 marzo 1604 e nel Grand Conseil il fianco del cardinale Ottavio Bandini e di Orazio Mattei, vescovo di Gerace, alla consacrazione di Cosmo ...
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Bozio, Tommaso
Vincenzo Lavenia
Nato a Gubbio nel 1548, studiò a Perugia e a Roma, dove si trasferì per fare carriera come giurista. Sacerdote dal 1572, strinse amicizia con Guglielmo Sirleto e con [...] convinse che M. era il vero maestro dei politiques e del simulatore Enrico di Navarra, l’ispiratore delle lotte intestine e di chi anteponeva la Perugia 1967, pp. 567-92; R. De Mattei, Dal premachiavellismo all’antimachiavellismo, Firenze 1969; S. ...
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film-denuncia
loc. s.le m. inv. Film che denuncia alla pubblica opinione le vicende che racconta, rivelandone aspetti a volte sconosciuti. ◆ Non sono andati giù al focoso [Renzo] Martinelli certi giudizi sul film-denuncia dedicato alla tragedia...
audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...