DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] Venezia. Il 14 nov. 1818 esordì sulle scene veneziane con l'Enrico di Borgogna, tratto da un dramma di A. Kotzebue, ed di primavera, cantata a tre voci e orchestra (testo di G. Morando, aprile 1818). Teresa e Gianfaldoni cantata a due voci, dedicata ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] i docenti Maria Fermi Sacchetti, sorella del fisico Enrico). Secondo la prassi del tempo, avendo ottenuto Una distratta venerazione. La poesia metrica di G., Castel Maggiore 2001; S. Morando, Vita con le parole. La poesia di G. G., Pasian di Prato ( ...
Leggi Tutto
PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] Lodovico Salvi, Antonio Tirabosco, Filippo Rosa Morando, Girolamo Pompei), editi a Verona tra e la Fratellanza con Aurelio de’ Giorgi Bertola tra Scipione Maffei e Michele Enrico Sagramoso, Verona 1987; Vittorio Alfieri e I. P. nella Verona del ...
Leggi Tutto
GUAGNINI, Alessandro
Laura Ronchi De Michelis
Primo figlio maschio di Ambrogio e Bartolomea Montagna nacque a Verona. Quanto all'anno di nascita, le anagrafi cittadine lo registrano come nato nel 1534 [...] altre due opere dedicate all'elezione e incoronazione di Enrico di Valois).
Pur volendo assolvere l'autore dall' cura di M.E. Grabar´-Passek, Moskva 1972, pp. 434-444; E. Morando di Custoza, Genealogie veronesi, Verona 1980, pp. 147, 266; G.M. Nicolai ...
Leggi Tutto
FALCONETTO (Falconeto, Falconetti)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia di artisti vissuti quasi sempre a Verona nella contrada della Beverara (o in quelle limitrofe di Ferrabuoi e di S. Zeno) e attivi lungo [...] incisoria: alla stessa mano sembra riferibile anche la decorazione ad affresco di un camino, e forse qualche altra cosa in casa Morando agli Orti di Spagna vicino a S. Zeno a Verona (cfr. A. M. Conforti Calcagni, in Annuario storico zenoniano, V ...
Leggi Tutto
GRAFFI, Dario
Adriano Morando
Nacque il 10 genn. 1905 a Rovigo da Michele e da Amalia Tedeschi. Nella città natale frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico, diplomandosi nel 1921. [...] . A Bologna il G. frequentò i corsi di geometria proiettiva e di geometria differenziale tenuti da Federigo Enriques e da Enrico Bompiani. Dopo la laurea, si interessò alle lezioni di calcolo infinitesimale e di analisi superiore di Leonida Tonelli e ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Alberto, nacque verosimilmente nel 1263,come permette di ritenere il breve pontificio che - esentandolo nel 1286 dal defectus natalium [...] Palazzo, solo una vedova (Arch. di Stato di Verona, Morando-Rizzoni, perg. 4), che vendette una delle case avite in la morte del D. - consentì alla restituzione agli eredi di Enrico dalle Lamiere dei beni violentemente sottrattigli).
Il D. morì poco ...
Leggi Tutto
EREDE, Antonio Andrea
Giovanni Assereto
Nato a Genova nel 1820 da Pietro e da Maria Vassallo, nel 1844 aveva conseguito la patente di capitano marittimo di lungo corso da una commissione presieduta [...] proponendo ad Agostino Bertani, a Mauro Macchi, ad Enrico Brusco l'acquisto di fucili, piroscafi, macchine da proclama di Moncalieri, Torino 1931, pp. 561, 644, 648; F. E. Morando, Aneddoti genovesi, Roma 1932, pp. 206-212; L. Balestreri, Un eroe ...
Leggi Tutto
antipremierato
agg. Che contrasta l’ampliamento dei poteri concessi dalla Costituzione al Primo ministro. ◆ Ricordo che la proposta del premierato - il piatto forte del progetto dei quattro saggi - non appartiene originariamente solo alla...
antiulivista
s. m. e f. e agg. Chi o che ha osteggiato il movimento politico dell’Ulivo. ◆ Romano Prodi si dice disponibile al dialogo con l’Udr, se da parte di Francesco Cossiga verrà meno la pregiudiziale antiulivista. (Foglio, 19 dicembre...