BATI, Luca
Liliana Pannella
Nato probabilmente a Firenze verso il 1550, fu uno dei musicisti più rappresentativi della Firenze medicea, sullo scorcio., del sec. XVI e nei primi anni del XVIL Allievo [...] canto di Mosè nel secondo intermedio e quello del re David di Maria de' Medici con Enrico IV di Francia, venne rappresentato a Firenze Il Rapimento di Cefalo su testo di G. Chiabrera e musica didi Madama Maria Medici Regina di Francia e diNavarradi ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] ).
Con la scomparsa del fratello del re si apriva il delicato problema della successione al trono: non avendo Enrico III discendenza, il pretendente era l'eretico "relapso" Enricodi Borbone, rediNavarra. Alla diplomazia pontificia in Francia fu ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] .
Le voci correnti di trattative tra la Repubblica ed Enrico VIII per la convocazione a Padova di un concilio che decidesse proporre al duca il matrimonio con la sorella del rediNavarra Elisabetta d'Albret: una missione conclusasi con l'esecuzione ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] re Alfonso attorno al 1455 lo nominò precettore di Giovanni d’Aragona, figlio naturale del proprio fratello, Giovanni, rediNavarradi negoziare il matrimonio tra Battistina Cibo, figlia del pontefice, e Luigi d’Aragona, figlio diEnrico, marchese di ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] ostentato disinteresse pei "negozi" Enrico III "è segreto, paziente, memore e dissimulato... ed ha certi sotterfugi che sono ammirandi". Acute nelle previsioni - sin dal 9 luglio del 1585 asserisce "che il rediNavarra, vedendosi astretto, come egli ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] che avevano tradizionalmente impedito ogni accordo con il rediNavarra: la diffidenza, da una parte, verso le promesse di conversione e di garanzie per i cattolici di cui Enrico era sempre straordinariamente prodigo; dall'altra, l'intransigenza ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, redi Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] al 1150 sposò Margherita, figlia di García V Ramírez rediNavarra. Da questo matrimonio ebbe almeno quattro figli maschi: Ruggero, Roberto, Guglielmo ed Enrico.
Nella Pasqua del 1151 G. fu unto redi Sicilia, come coreggente, dall'arcivescovo ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] Sisto V, il più grave e urgente era la questione del trono di Francia. Alla morte diEnrico III, il successore designato era l'ugonotto Enricodi Borbone, rediNavarra scomunicato da Sisto V come eretico "relapso" e dichiarato inabile a regnare. Al ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] il D. e la moglie si recano a Parigi per assistere alle nozze diEnricodi Borbone, rediNavarra, con Margherita di Valois, celebrate lunedì 18. Ma già sabato 23, appena saputo dell'attentato contro l'ammiraglio Gaspard de Coligny, il D. rientra ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] candidatura di Paul de Foix la longa manus del rediNavarra. Con particolare zelo il D. cercò inoltre di mettere a al centro delle tensioni internazionali, non tanto per la debole politica diEnrico III, quanto per le ambizioni del duca d'Angiò, che ...
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