CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] vera, troppo crudele per essere un giuoco: così giudicò Enrico III di Francia lo spettacolo, ripetuto in suo onore , pp. 105, 108-11, 142, 146 s. (con ill.); V. Rossi, Un aneddoto della storia della Riforma a Venezia, in Scrittivarii di erudiz. e ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] elogiativo del poema maggiore, opera dichiarata di un iudex Enrico di Villanova, non altrimenti conosciuto, probabilmente un amico o di Barletta, Archivio capitolare, a cura di G.B. Nitto De Rossi - F. Nitti - F. Carabellese, Bari 1914, pp. 272, ...
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PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] più misere compagnie di giro del tempo, come quella di Enrico Silvano. La fame e gli stenti non lo allontanarono dalla esperienza con la Nazionale, Pilotto passò nella compagnia di Cesare Rossi (1888-91), in quella di Giovan Battista Marini diretta ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] il suo libro di lettere (si deve a Giovan Vittorio Rossi la falsa informazione che egli abbia avuto un ruolo nella , X (1973), pp. 448-452; A. Gardi, Il cardinale Enrico Caetani e la legazione di Bologna (1586-1587), in Quaderni della fondazione ...
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FAITINELLI, Pietro, detto Mugnone
Calogero Salamone
FAITINELLI (Faytinelli, Fatinelli, Fantinelli), Pietro, detto Mugnone (Muglione, Mugione, Mughione, Magnone,
Mucchio). - Di nobile famiglia lucchese, [...] di Roberto d'Angiò, re di Napoli dal 1309. Ma Enrico VII, dopo l'incoronazione imperiale a Roma (1312), batté che il Barb. lat. 3953 possa essere parzialmente autografo del de' Rossi.
La dolorosa esperienza dell'esilio maturò nel F. un deciso distacco ...
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PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] occasione per il passaggio sulla laguna del nuovo re di Francia Enrico III diretto a Parigi per salire sul trono di Francia, anno Persio provvide a una ristampa bolognese per Giovanni Rossi, emendata dagli errori tipografici e con dedica a Bonifacio ...
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PALLI, Angelica
Teresa Mori
PALLI, Angelica. – Primogenita di quattro fratelli, nacque a Livorno nel 1798 da Panajotti – che praticava con successo l’attività commerciale – e da Dorotea Di Giorgio, [...] Livorno 1878; A. Linaker, La vita e i tempi di Enrico Mayer: con documenti inediti della storia dell’educazione e del in Studi livornesi, 1990, vol. 5, pp. 119-154; G. Rossi, Salotti letterari in Toscana. I tempi, l’ambiente, i personaggi, Firenze ...
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GUIDALOTTI, Diomede
Lucia Rodler
Nacque nel contado bolognese, agli inizi degli anni Ottanta del XV secolo, dal nobile Francesco e da Dorotea Cattani. La famiglia Guidalotti si chiamava anticamente [...] in occasione del viaggio nella città del lusitano Enrico Cajado (Hermicus). Il G. e gli amici primo ventennio del Cinquecento, Bologna 1959, pp. 116, 212, 252; A. Rossi, Serafino Aquilano e la poesia cortigiana, Brescia 1980, pp. 101, 139-145 ...
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MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] , ed elesse a suoi modelli Dante per la poesia e G. Boccaccio per la prosa.
Nell'elogio funebre del M., G.G. De Rossi racconta che nell'ultimo periodo della dominazione francese il M. si era dedicato a un'opera, condotta sotto forma di dialoghi sul ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] ingiustamente offensivi (lettera del G. al card. Gualtieri de' Rossi, datata Volterra, 2 nov. 1772, in Firenze, Biblioteca nazionale , Firenze-Volterra 1877; R.S. Maffei, Tre volterrani: Enrico Ormanni, Giovan Cosimo Villifranchi, M. G., Pisa 1881, pp ...
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plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...
facebookiano
agg. e s. m. Relativo, appartenente al social network Facebook; chi utilizza abitualmente Facebook. ◆ Bindi, Marino e Travaglio, idoli di un popolo facebookiano eccitato dal sangue come gli antichi romani nei circhi, sono pagani...