GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] Eversham cardinale prete di S. Lorenzo in Lucina e da Matteo Rosso Orsini cardinale diacono di S. Maria in Portico, i quali Benevento ordinando loro di presentarsi di fronte al rettore e a Enrico e di agevolare le indagini di quest'ultimo. Il 9 marzo ...
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GIANERI, Enrico (Gec)
Sabrina Spinazzè
Nacque a Firenze il 9 nov. 1900 da Cesare e da Maria Germanetti, entrambi di origine sarda.
Compì gli studi a Cagliari, e nell'ambito della scuola debuttò come [...] pseudonimo di Gec (iniziali di Gianeri Enrico Cagliari), cominciò ufficialmente la sua attivissima carriera contestazione antifascista nel dicembre 1924 il G. fondò a Torino Codino rosso, che venne chiuso l'anno seguente.
Negli anni Sessanta il G ...
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GIANFIGLIAZZI, Niccolò
Vanna Arrighi
Figlio di Castello (Tello) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIII a Firenze o ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una filiale della sua compagnia [...] fece sì che, in seguito alla discesa in Italia di Enrico VII - estremo tentativo di ristabilire la supremazia imperiale in chiuse della compagnia - formata dal padre e dal cugino Giovanni di Rosso - che aveva cessato le attività il 1° marzo 1318. Il ...
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ACCORRETTI, Enrico
Walter Polastro
Nacque a Macerata il 14 luglio 1888 dal marchese Giuseppe, tenente colonnello di cavalleria, e da Bianca Malacari Misturi. Dopo aver frequentato il primo anno all'Istituto [...] Argentina e Uruguay; nel 1922 con il grado di primo tenente di vascello ebbe il comando superiore navale per il Mar Rosso e l'Oceano Indiano a bordo della "Misurata"; partecipò agli studi delle prime operazioni che avevano lo scopo di riaffermare la ...
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GUGLIELMO di Monferrato, detto Lungaspada
Aldo Settia
Primo dei cinque figli maschi del marchese di Monferrato Guglielmo V il Vecchio e di Iulitta, figlia di Leopoldo III di Babenberg, duca d'Austria, [...] il 1168 fu progettato il suo matrimonio con una figlia di Enrico II d'Inghilterra, e poi con la sorella di Guglielmo re 135-137; C. Sincero, Trino…, Torino 1897, doc. 3; Il libro rosso del Comune di Ivrea, a cura di G. Assandria, Pinerolo 1914, doc. ...
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Ardinghi
Arnaldo D'addario
Famiglia fra le più importanti dei primi secoli di Firenze, ricordata dal Villani (IV 11) fra quelle più antiche del sesto di Porta San Piero, con case in Or San Michele, [...] Portae Sancti Petri ". Nei mesi del conflitto tra Firenze ed Enrico VII, egli prese parte, insieme ai suoi, alla difesa della XIX. Il Monaldi assegna allo scaccato dello scudo i colori argento e rosso.
Bibl. - Il fatto che gli A. si sono estinti verso ...
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DI NEGRO, Ansaldo
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico, nacque nella seconda metà del sec. XII a Genova.
Il padre Enrico, autorevole esponente del Comune negli anni di passaggio dal regime consolare a quello [...] un accordo con la Comunità di Arras. È probabilmente da identificare col padre del D. l'Enrico Di Negro incaricato di recarsi a Pisa insieme con Lanfranco Rosso allo scopo di protestare per l'aiuto concesso dagli uomini di Piombino ad alcuni corsari ...
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MARTINUZZI, Napoleone.
Silvia Silvestri
– Nacque a Murano (Venezia) il 31 maggio 1892, da Giovanni e da Amalia Fuga. Discendente da un’antica famiglia di vetrai, coltivò l’interesse per le arti plastiche [...] ; agli anni tra il 1928 e il 1930 risalgono il Cactus in vetro rosso, l’alzata, la Melanzana, un vaso, tutti in vetro soffiato, l’Elefante in vetro al centro del giardino d’inverno di Enrico Del Debbio suscitarono i commenti positivi di Roberto Papini ...
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ROGADEO
Giuseppe Gargano
– La casata è attestata nella città di Ravello (Salerno) sin dagli inizi dell’XI secolo.
Nel 1018 alcuni suoi esponenti fondarono infatti, insieme ad altre famiglie autoctone, [...] compensare il pagamento delle imposte richieste da Enrico VI come intervento punitivo nei confronti dei ravellesi azzurro; inoltre lo scudo era bordato scaccato d’argento e di rosso.
Fonti e Bibl.: M. Freccia, De subfeudis baronum investituris ...
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COCCONATO, Uberto di, detto il Conte Grasso
Aldo A. Settia
Il soprannome permette di distinguerlo, non sempre senza difficoltà, dal padre Uberto e da un nipote omonimo.
L'epiteto non è da considerarsi [...] nel corso delle lotte combattute, nell'età di Enrico VI, fra i Comuni piemontesi e le dinastie aleramiche dei marchesi di Saluzzo, Pinerolo 1906, nn. 73, 114, 117 s.; Il "Libro rosso" del Comune d'Ivrea, a c. di G. Assandria, Pinerolo 1914, doc. 179; ...
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biancorossoverde
(bianco-rosso-verde), agg. Della bandiera italiana e dei suoi colori, italiano; della bandiera del Paese Basco. ◆ I militanti di Haika, con le tradizionali bandiere basche bianco-rosso-verdi e cartelli in basco e in inglese,...
congestion charge
loc. s.le f. Tassa sul traffico urbano privato. ◆ Il piano di [Ken] Livingstone si propone, attraverso quella che viene chiamata la «congestion charge», di ridurre l’intensità del traffico in gran parte di Londra, diminuendo...