MADRID
A. Franco Mata
(arabo Majrīṭ)
Città capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima, nella regione della Castiglia Nuova, M. sorge sulla meseta alle pendici meridionali della Sierra [...] quelli orientali a quelli ispano-musulmani, emergono un manto rosso nasride del sec. 14° e soprattutto uno sfarzoso magnifico seggio gotico con le armi dei re di Castiglia Enrico II (1366-1379) ed Enrico III (1393-1406) e un notevole armadio di stile ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] : la prima di queste opere a essere esposta fu Rosso Combustione Plastica (1957, collezione privata) in occasione della di Case Nove di Morra, presso Città di Castello, ed Enrico Crispolti curò una ricca mostra antologica a lui dedicata all’Aquila ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] dalla nudità e dal colore scuro (Codex Aureus di Enrico III, del 1043-1046, Escorial, Bibl., Vitr hagiographie et d'iconographie, Bruxelles 1967, pp. 169-193); E. Kirschbaum, L'angelo rosso e l'angelo turchino, RivAC 17, 1940, pp. 207-248; H.I. Marrou ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] protezione del re e del suo potente primo ministro, il conte Enrico Brilia. Per il re dipinse (1747-1754) una serie di del fiume, con svelte macchiette animate da toni rossi e rosso-bruni discretamente accesi. La luce lunare in vivace contrasto ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] canta e danza per ringraziare il Signore dopo il passaggio del Mar Rosso e Anna che dedica a Dio il figlio Samuele, furono rifiutati e del quadraturista Antonio Maria Haffner, fratello di Enrico, per affrescare la volta della navata nella chiesa ...
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BIGARELLI
V. Ascani
Famiglia di scultori originari di Arogno (Canton Ticino), attivi in Toscana e in Trentino nel 13° secolo.Lanfranco, noto dai documenti come padre di Guidobono B., è da identificare [...] motivi vegetali. Due delle specchiature, in marmo rosso a cornici lisce, sono probabilmente frutto del ; M.L. Cristiani Testi, Itinerari toscani di Nicola Pisano, in Studi per Enrico Fiumi, Pisa 1979, pp.217-231; M. Bruschi, Il complesso abbaziale di ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] azione per "quattro individualità astratte" (Bianco, Grigio, Rosso, Nero), che muovendosi emettevano suoni corrispondenti alla loro Fair; trasformazione degli interni dei ristoranti Zucca ed Enrico and Paglieri a New York; costumi per il balletto ...
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CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] rilievi in avorio del sec. 6° inseriti nell'ambone di Enrico II nella Cappella Palatina di Aquisgrana (Schnitzler, 1957, figg regione di Hamadān in Persia, la zona costiera lungo il mar Rosso, lo Yemen, il Kashmir, l'Africa orientale (Zanj), nonché ...
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BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] un melodramma per le nozze di Maria de' Medici con Enrico IV; ma gli spettacoli più famosi approntati dal B. C. Promis, Biografie d'ingegneri, Torino 1874, pp. 571-577; P. Minucci Del Rosso, Una lettera ined. di B. B., in Arte e storia, V (1886), n. ...
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Anatomia
P. M. Jones
La conoscenza della struttura interna del corpo umano non ebbe influenza sui modi in cui la figura dell'uomo era rappresentata nel Medioevo. Se anche avessero avuto accesso ai trattati [...] nel Medioevo. Vi è un codice della Cyrurgia di Enrico di Mondeville, in versione francese, risalente agli inizi del sono rozzamente rappresentate dal sangue gocciolante o da squarci dipinti di rosso; si fa poca distinzione fra i vari tipi di ferita, ...
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biancorossoverde
(bianco-rosso-verde), agg. Della bandiera italiana e dei suoi colori, italiano; della bandiera del Paese Basco. ◆ I militanti di Haika, con le tradizionali bandiere basche bianco-rosso-verdi e cartelli in basco e in inglese,...
congestion charge
loc. s.le f. Tassa sul traffico urbano privato. ◆ Il piano di [Ken] Livingstone si propone, attraverso quella che viene chiamata la «congestion charge», di ridurre l’intensità del traffico in gran parte di Londra, diminuendo...