PIERACCINI, Leonetta
Isabella D'Amico
– Nacque a Poggibonsi (nei pressi di Siena) il 31 ottobre 1882 da Ottaviano, medico (e socialista illuminato), e dalla sua terza moglie, Argene Zani.
I fratelli [...] Carlo Visconti Venosta, Henry Furst, Libero de Libero, Enrico Falqui, Giuseppe Ungaretti, Achille Campanile, Amerigo Bartoli, , Trilussa, Fattori, Armando Spadini, Dino Campana, Medardo Rosso e molti altri); Vecchie agendine (1911-1929) (Firenze 1960 ...
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CAPPA, Benedetta
Luce Marinetti Barbi
Nacque a Roma, seconda di cinque figli, il 14 ag. 1897 da Innocenzo, ufficiale di carriera, piemontese, e da Amalia Cipoffina, di confessione valdese. Iniziò giovanissima [...] n. 14). Sempre nel 1932, partecipò alla mostra "Enrico Prampolini et les aëropeintres futuristes italiens" alla Galerie de fa Depero, Dottori, Pippo Oriani, B. Munari, Prampolini, Mino Rosso e Tato, il manifesto futurista La plastica murale, e ...
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D'ENRICO, Melchiorre (Melchiorre il Vecchio)
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia) e penultimo della prima [...] scritta apparsa durante i recenti restauri sul manto rosso del Cristo presentato al popolo: "Melcher hats , 311, 377, 378, 413s. (per i documenti valsesiani); L. Tioli, Antonio D'Enrico (Tanzio), in Boll. d. Sez. di Novara d. R. Deput. subalp. di ...
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DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] gli si affiancarono (B. Torre, A. Dominici, G. B. Rossi, A. Guastaferro); i disegni per le quinte, le sovrapporte e gli al 1791., la serie di arazzi che racconta la Storia di Enrico IV di Borbone, per la decorazione dei salone centrale del casino ...
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DARDUIN
Rosa Barovier Mentasti
Famiglia di vetrai attivi a Murano dal sec. XVI.
Il capostipite Enrico di Arduino (Rigo de Arduin nelle carte muranesi: da qui il soprannome Rigo, attribuito per secoli [...] introdotta nel sec. XVII dai vetrai tedeschi.
Anche le ricette per "calcinar l'oro che va nel rosecchier" e quella di rosso trasparente o "rosecchier" (cc. 27v, 6r), che prevede appunto l'uso d'oro calcinato, permettono di proporre l'anticipazione al ...
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HAFFNER (Hafner, Affner), Giovanni Enrico (Arrigo, Enrico)
Federico Trastulli
Figlio di Giovanni, delle guardie svizzere, e Caterina Bianchi, nacque a Bologna il 25 ag. 1640. Fratello maggiore di Antonio [...] 65; A. Schiavo, Palazzo Altieri, Roma 1962, p. 96; C. Marcenaro, Gli affreschi del Palazzo Rosso di Genova, Genova 1965, pp. 7, 29 s.; P.E. Schazmann, Les peintres baroques Enrico et A.M. Haffner, in Versailles, X (1969), 7, pp. 14, 123-130; C. Degli ...
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GROSSI, Giovanni Battista
Rosella Carloni
, Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, documentato a Roma nella seconda metà del Settecento, di cui si ignora anche la formazione, [...] uno zoccolo bianco e nero di Francia, l'urna di rosso antico. La composizione risulta asimmetrica: in basso a sinistra museo di Gabii a villa Borghese e ceduti nel 1793 all'olandese Enrico Hope (Campitelli).
Del G. non si conosce la data di morte ...
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HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] 28 aprile fece la sua professione di fede, prendendo il nome di Enrico (Cecchi, p. 148). Intorno al 1723 fu trasferito nel convento e la base della croce, tutti in scagliola intonata sul rosso macchiato (Visonà, p. 219). Nello stesso anno il suo ...
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FABBRICATORE, Nicola
Isabella Valente
Nacque a Napoli il 1° apr. 1888 da Enrico e da Concetta Lella; autodidatta, si formò sul vedutismo di G. Casciaro e sulla pittura di A. Mancini. Nel 1915-16 partecipò [...] F. sono quasi tutte in collezioni private; sono di proprietà del Banco di Napoli gli oli su tela Il crepuscolo e Donna in rosso, l'olio su tavola La visita e la tempera su carta Piazza S. Ferdinando.
Fonti e Bibl.: M. Biancale, La prima Quadriennale ...
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GORI, Lamberto Cristiano
Serenella Rolfi
Nato a Livorno nel 1730, apprese l'arte della sca-gliola, nel corso del sesto decennio, e per la durata di sette anni, presso il monaco vallombrosano Enrico [...] con monogramma in alto a sinistra, in gessetto nero e rosso, datate 1756: Sotheby, 13 maggio 1924), di cui la lavorare in scagliola, di Lamberto Cristiano Gori allievo di Hugford Enrico monaco vallombrosano, in cui il G., avvertendo l'esigenza di ...
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biancorossoverde
(bianco-rosso-verde), agg. Della bandiera italiana e dei suoi colori, italiano; della bandiera del Paese Basco. ◆ I militanti di Haika, con le tradizionali bandiere basche bianco-rosso-verdi e cartelli in basco e in inglese,...
congestion charge
loc. s.le f. Tassa sul traffico urbano privato. ◆ Il piano di [Ken] Livingstone si propone, attraverso quella che viene chiamata la «congestion charge», di ridurre l’intensità del traffico in gran parte di Londra, diminuendo...