Riformatore anglicano (Aslacton, Nottinghamshire, 1489 - Oxford 1556). Insegnante di teologia a Cambridge, fu lui a suggerire nel 1529 che sulla validità del divorzio di Enrico VIII da Caterina d'Aragona [...] e primate, il C., dichiarato nullo il matrimonio di Enrico VIII con Caterina d'Aragona, pronunciava valido quello celebrato con sentenza del tribunale ecclesiastico di Roma, cui Maria Tudor lo aveva fatto deferire. Sconsacrato nel febbraio 1556 ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] G. Dandino e G. Capodiferro, rispettivamente a Carlo V ed Enrico II, ma le due missioni sfociarono in un completo fallimento.
New York-London 1988; D.M. Loads, The reign of Mary Tudor. Politics, government, and religion in England, 1553-1558, London ...
Leggi Tutto
Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] concilio e diplomatico presso la corte inglese sotto Maria Tudor, mentre Filippo II, che beneficiava delle cospicue rendite in agosto si prefigurò l'ipotesi di unioni nuziali tra Enrico d'Angiò, fratello del re e campione del partito cattolico ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] e assistette alla morte di Francesco I e all'inizio del regno di Enrico II. Il 15 luglio il D. era a corte, con il difficile D. parlava già di un possibile progetto di matrimonio di Maria Tudor con Filippo d'Asburgo e riferiva che a corte la legazione ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Stourton Castle, Staffordshire, 1500 - Londra 1558). Si oppose allo scisma di Enrico VIII. Cardinale dal 1536, promosse la conciliazione con i riformati e nel 1545 fu tra i legati papali [...] , sia negli anni immediatamente seguenti: nel 1521 egli fu inviato da Enrico VIII in Italia, dove rimase sino al 1527, studiando a Padova, e pontificio in Inghilterra, con l'avvento di Maria Tudor venne consacrato arcivescovo di Canterbury (1556) e ...
Leggi Tutto
Prelato inglese (n. Burnham, fine sec. 15º - m. Horncastle 1556); insegnò a Cambridge e vi fu amico di Erasmo da Rotterdam; sostenne la politica di separazione da Roma di Enrico VIII, che lo fece vescovo [...] di Carlisle (1537) ma resistette alle innovazioni dogmatiche anche sotto Edoardo VI, pur conservando la sede: poi si riconciliò con la Chiesa cattolica, durante il regno di Maria Tudor. ...
Leggi Tutto
Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] C. Carafa cominciava già a mobilitare l'esercito pontificio ed Enrico II si affrettava ad offrire il suo sostegno a P., ad un'estradizione, se la morte, poche ore dopo quella della Tudor, salutata e quasi invocata dagli amici, non lo avesse sottratto ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] da Gioacchino Il di Brandeburgo, a Wolfenbüttel da Enrico di Brunswick (che, lui solo, promise l R. Ancel, La réconciliation de l'Angleterre avec le Saint-Siège sous Marie Tudor. Légation du cardinal Polus en Angleterre 1553-1554, in Revue d'histoire ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] Enrico VIII - il G. dovette assumere una posizione contrastante con gli interessi sia dei Tudor G. e la questione dei cannibali, pp. 310-322; J.E. Law, A. G. and the Tudor court (1501-1518), pp. 361-382; A.M. Oliva, A. G. e la tradizione manoscritta ...
Leggi Tutto
FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] di un'unione tra il duca d'Anjou ed Elisabetta Tudor. Quindi, il F. dovette affrontare spinose tematiche di politica e la possibilità di una successione al trono di Enrico di Navarra avevano accelerato l'avvicinamento della Lega cattolica alla ...
Leggi Tutto
tudor
〈ti̯ùudë〉 agg., ingl. – Propriam. Tudor, cognome della dinastia che regnò in Inghilterra dal 1485 (con Enrico VII) al 1603 (Elisabetta I), dalla quale si denomina, in architettura e nelle arti decorative, il periodo tardo gotico (periodo...
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...